Brigata di cucina!
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Prendo lo spunto da una piccola polemica del mio amico Ennio:
...A me fanno incavolare quando chiedono se uno sa anche cucinare.... non lo sopporto proprio!!! Ma come...io sono pizzaiolo!!! Non cuoco!!! e se lo sapessi pure fare...sono 2 mestieri distinti e separati!!!!!!!!! Ragazzi Svegliamoci!
[45] Brigata di cucina:
[20] Chef de cuisine:
lo chef de cuisine (o chef di cucina):
* coordina il lavoro dei membri della brigata, stabilendo i turni di lavoro e assegnando i giorni di congedo;
* dispone compiti e lavori di routine e speciali;
* indirizza e aiuta l'attività dei suoi collaboratori;
* consiglia, propone e redige i menu;
* verifica gli ordini di generi alimentari stilati dai capipartita;
* compila la lista della spesa.
* si assicura sempre del buon funzionamento dei macchinari di cucina essenziali per una buona riuscita di una portata
* è a stretto contatto con la direzione della struttura e con la reception
* sta a contatto con i fornitori
* nelle grandi strutture ricopre il ruolo di aboyer
[20] Sous chef:
il sous-chef, detto anche chef in seconda,
* aiuta lo chef nello svolgimento delle sue funzioni e lo sostituisce in caso di assenza.
Questa figura è presente quasi esclusivamente nelle grandi brigate, in quelle più modeste tale ruolo viene svolto dallo chef saucier e dallo chef garde-manger.
[20] Chef de Partie:
Sono i responsabili di uno specifico settore (ad esempio uno per la carne, uno per il pesce, un altro per i piatti freddi, un altro ancora per le verdure e così via).
[20] Chef saucier:
Chef saucier (o salsiere): La sua attività consiste:
* nella preparazione delle salse di ogni tipo e in particolare di quelle calde
* la cottura delle carni in umido, al salto e dei brasati.
* nelle piccole strutture è solitamente lui che si occupa dei secondi piatti la dove la brigata non prevede un rosticcere e un poissoniere
Solitamente è il più esperto fra gli chef di partita.
[20] Chef garde-manger:
Chef garde-manger: è lo chef responsabile
* delle preparazioni fredde
* dell'approvvigionamento, gestione e conservazione delle carni, dei pesci e degli altri alimenti deperibili che si trovano nelle celle frigorifere.
* del disossamento delle carni, della pulizia e sventramento dei pesci, del pollame e della selvaggina,
* della preparazione delle gelatine, delle farce, delle salse fredde, degli antipasti freddi e dei piatti freddi per i buffet
* è il responsabile delle celle frigorifere
* si occupa delle derrate alimentari
* cosa più importante è lui che si occupa dello sporzionamento di carne e pesce per i vari chef di partita
* essendo il responsabile delle celle ogni mese deve compilare un registro nella quale vengono scritte le temperature
Nell'attività è frequentemente assistito dai commis, da un boucher per le carni e da uno chef de froid.
[20] Chef poissonier [modifica]
Chef poissonier: è lo chef che si occupa
* del pesce, dei crostacei e dei molluschi e della loro cottura (ma non delle fritture e delle grigliate),
* delle salse, fumetti e fondi a base di pesce
* della guarnitura di tali piatti.
[20] Chef rôtisseur:
si occupa delle
* cotture al forno, alla griglia, allo spiedo, delle fritture,
* della preparazione del pollame, della selvaggina
* del taglio delle patate fritte.
È spesso aiutato da uno chef grillardin.
Nelle brigate di dimensioni ridotte, nelle quali non è previsto lo chef communard, prepara i secondi per il personale.
[20] Chef entremetier:
è lo chef che si occupa della preparazione
* dei piatti a base di uova,
* delle verdure (tranne quelle fritte o alla griglia), dei purèe di verdure,
* dei legumi,
* delle guarnizioni e della preparazione di farinacei e dei risotti.
In Italia questo chef assume un ruolo molto importante perché è colui che si occupa dei primi piatti.
Nelle brigate di dimensioni ridotte nelle quali non è previsto lo chef communard, prepara anche i primi e i contorni per il personale.
Nelle brigate di grandi dimensioni è talvolta assistito da uno chef legumier
In passato si occupava degli entremets la preparazione dei quali oggi è di competenza dello chef pâtissier.
[20] Chef potager:
Chef potager: si occupa di
* tutte le preparazioni in brodo, zuppe, creme vellutate e consommé.
È una figura ormai rara spesso sostituita dallo chef entremetier.
[20] Chef pâtissier:
Chef pâtissier: si occupa della preparazione
* di paste salate, vol au vent, tartelletta ed altro,
* degli entremets (soufflé, crêpes, budini, charlotte, ecc.),
* della piccola pasticceria,
* della pasticceria vera e propria.
* Negli alberghi si occupa anche dei croissant e delle brioches per la colazione.
[20] Chef grillardin:
si occupa
* della cottura di carni, pollame, pesce e verdure alla griglia
* prepara i burri composti
* e della mise en place della griglia.
Potrei andare avanti ma non voglio tediarvi oltre.
Provenendo dalla ristorazione vorrei solo precisare che la gastronomia non è fatta solo di una massa di farina, lievito, sale ed acqua ma anche di tanti, tanti anni di studio...cuochi che hanno cominciato a frequentare cucine a 13 anni, lavorarvi 15 ore al giorno...cosa che è normale anche oggi.
Nessuno pretende che un pizzaiolo (di cui io personalmente porto tutto il rispetto che gli compete) lavorando in un Ristorante/Pizzeria venga preteso compiti che non gli compete ma magari imparare a fare un uovo sodo non gli farebbe nemmeno troppo male.
[40] ..giorgio-ffm<br><font color=#FFFFCC>79.255.62.166</font>
Non deve essere una pretesa...deve essere passione sua....e cmq giorgio non sono d'accordo...il pizzaiolo rimane pizzaiolo....lo chef chef e on puo' mai essere il contrario...questione di competenze...
79.3.83.6
Caro Ennio,
io posso essere anche daccordo con te, non lo nego, ma voglio ancora farti un esempio.
Io sono un Sommellier, non voglio perdere tempo nel precisare che i corsi sono stati lunghi ed intensi...e costosi se consideriamo che la conoscenza del "prodotto" è anche molto caro.
Oggi, anche nei ristoranti "stellati" i miei colleghi se vogliono lavorare "devono" (con i modi dovuti) adeguarsi anche al servizio di sala...cosa assolutamente scandalosa fino a pochi anni fa.
Come puoi capire "i tempi cambiano"...per tutti.
A buon intenditore poche parole!!!
[9] ...giorgio-ffm
79.255.62.166
Si...si fa anche il Jolly volendo...ma sicuramente non per 4 spiccioli...questo volevo far capire...molto spesso succede proprio questo...in cambio di un lavoro rompi mazzo(si puo' dire? [45] ) vengono offerti i coriandoli...e quelli vanno bene solo a carnevale [26] [25] [24] [40] [42]
79.3.83.6
[25]
Certo Ennio,
non solo a carnevale, anche a San Silvestro si presentano "professori" che poi non sanno fare una mazza.
Comunque io non ho fatto di questo punto un problema economico...era solo professionale...qui non ci sono solo addetti ai lavori con venti e piu anni di esperienza (ed in questo caso non si discute) ma giovani che iniziano un lavoro.
Perchè partire con il paraocchi a priori?
Meditate gente...meditate!!!
Quel che si impara oggi non "si dimentica mai".
[46] ..giorgio-ffm
P.S.
Piccola precisazione...pur essendo figlio di "bottegari" (tutti e due deceduti)...mia mamma aveva alcuni negozi di abbigliamento e mio papà gallerie d'arte...io ho fatto un sacco di lavori...rappresentante di prodotti di estetica...rappresentante di prodotti alimentari...fotografo...sviluppo stampa...agenzia di viaggio...direttore di agenzia di viaggio...direttore di Residence...e qui mi fermo...poi per passione gastronomica ho iniziato con il mio primo ristorante...con soldi?...Si!...Delle banche!!!
79.255.62.166
Ciao a tutti, personalmente credo che un pizzaiolo, che è anche cuoco, ha un valore aggiunto, ma deve essergli riconosciuto con la moneta [28]
Perchè nn poter fare entrambe le cose??
93.144.2.151
IO sono il primo ad avere passione per tutto..non per niente sono anche rosticciere e friggitore....e siccome non sto imparando adesso,personalmente se voglionon che io faccia il jolly mi devono dare tanti ma tanti soldini......alla faccia dei professori sedicenti che non sanno fare una mazza! [26]
79.3.83.6