Consegna a domicilio, INDISPENSABILE in che casi ?
Ciao a tutti,
Ho una pizzeria vicino a una scuola da 10 mesi attualmente chiusa da un mese e ancora per uno , aprofitto delle ferie della scuola per trovare una o piu soluzioni per ottenere i 30 o 40% di incasso che mi mancano malgrado avessi comunicato con diversi supporti. Le spese fisse sono state abbassate parecchio oramai.
Molti clienti chiedono della consegna a domicilio, voi che ne pensate ? Quanti di voi proponete la consegna a domicilio , che % rapresenta sull'incasso e in che casi e giusto proporlo alla clientelà ?
Preciso che sono in un isola del pacifico, Tahiti, piccola con 300 000 abitanti, mercato piccolo e faccio pizza al taglio mattina e sera per sei giorni, con parecchia concorrenza di gente che vende cibo ad ogni angolo fregandosi di tasse, leggi, igiene, salute etc...
Cari saluti a tutti dal pacifico
è una buona opportunita ,è vero che quando hai molto lavoro al banco diventa un po difficoltoso a gestine pure il domicilio,specialmente il sabato ,ma è altre tanto vero che porta una buona percentuale di incasso giornaliero,io te lo consiglio io di solito faccio circa 15 di consegna al giorno che nel fine settimana si raddoppiano o si triplicano.Simone è dura ha gestire un attivita (pensa io ho condizionato la vita dellintera famiglia,durante il mio percorso ho avuto molti problemi con gli operai ma grazie a dio e alla mia capacita di rialzarmi sono ancora qua da 16 anni ogni giorno ha preparare i soliti prodotti e alla ricerca di nuovi da inserire nel menu).ti auguro di nuovo che questa tempesta che stai affrontanto passi al piu presto,te lo dice uno che ne ha passate tante,
un saluto Gianni da Taranto.
personalmente non ho mai fatto consegne a domicilio, primo perchè le spese salirebbero vertiginosamente con una macchina da pagare e mantenere e con il prezzo del carburante a livelli stratosferici. poi perchè non sopporto l'idea di offrire un servizio contando solo su dipendenti. in secondo luogo un eventuale incremento di lavoro nelle ore di punta implicherebbe la necessità anche di un'aiuto al forno, quindi paga di qua paga di la, preferisco lavorare meno e non avere rogne per la testa. con il vantaggio che se capita la sera morta mi metto a leggere il giornale senza dover pagare nessuno.
è giusto quello che dici ,ma forse dove sta Simone fiscalmente è diverso dallItalia quindi il servizio porterebbe sicuramente un incremento dincasso.
Gianni
Vi ringrazio per i commenti. Grazie Jerry i tuoi commenti sono sempre molto realisti...Grazie anche al caro Rusticone, Si parla di difficoltà con li operai, il problema centrale dopo il primo anno..... Mi sa che siamo un po nel cuore di un sogetto interessante..Fino a che punto e meglio non pensare a svilupparsi contando solo su se stesso o quasi, ho provare a trovare collaboratori che potrebbero far aumentare l'attività ma che possono anche creare rogne..Purtroppo la mia attività l'ho vista come una attività da sviluppo e non famigliare, o funziona come pensavo, o dovro cederla a una persona singola disposta a funzionare in un modo appunto "famigliare"..Vedremo...Cari saluti
mi piace questo forum perche' veramente siete tutti piu' 0 meno gente appassionata e del mestiere braviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii