Con la nuova legge mi fanno chiudere!!
Ciao a tutti...vi riepilogo la mia situazione per quelli che non se la ricordano:
Ho un locale di vicinato in una zona pedonale a Genova, sono aperto solo la sera dalle 8 a 3di mattino e vendo pizza al trancio, rotonde e bevande......Tornato dalle ferie sono venuto a conoscenza di una nuova legge: la 120 del 19/7/2010 comma 2bis dice che:
"I titolari e i gestori degli esercizi di vicinato, di cui
agli articoli 4, comma 1, lettera d), e 7 del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 114, e successive modificazioni, devono interrompere
la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle
ore 24 alle ore 6"
Circa un 60% dei miei incassi lo devo alla vendita di birra sia da accompagnare alla pizza che acquistata da ragazzi la sera per fare una bevuta in compagnia....le ore dove lavoro di più sono quelle tra mezzanotte e le 3. Sono aperto da un anno, ho investito tutti i miei risparmi insieme a 2 soci e adesso non sappiamo più cosa fare.....
Perfavore se c'è qualcuno che può darmi una mano, dirmi cosa posso fare, se è possibile trasformare la società da locale di vicinato a qualsiasi altra cosa (non ho posti a sedere e il locale è molto piccolo)...non lo so non ho idee, spero nel vostro aiuto!!
Grazie
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devi sentire la camera di commercio se si intende esercizio di vicinato anche un laboratorio artigianale. Però ho paura che un semplice laboratorio artigianale non possa vendere oltre una data ora. Comunque la legge è un po ambigua infatti sono definiti esercizi di vicinato tutte le attività commerciali con superficie di vendita inferiore a 250mq. Se ne deduce che una discoteca che supera i 250mq possa vendere alcolici anche la notte. Se fosse così mi pare un paradosso, a meno che loro siano soggetti ad un'altra legge ancora, ma tanto in italia le leggi non mancano alla faccia del ministero per la semplificazione. [22]
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magari dico una sciocchezza, ma se il testo parla di "vendita", non potresti omaggiare le bibite ricaricando il prezzo sulla pizza? ma bisogna sentire un legale...a volte le leggi sono "interpretabili"....
[26]
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ce poco da fare!!!
ANCHE DA NOI CI SONO DI QUESTE COSE ,, IN VERSILIA!
l unica cosa ,, secondo me " se riesci vendi ,, e riattivi un altra attivita" !!
un buon imprenditore , deve fare la guerra al mercato ,, e come dico molte volte ,, non ci sono piu" le certezze di una volta ,,
ti lascio pensare , alle molte attivita" lasciate di padre in figlio ,, oggi molte volte improbabili , per vari motivi ,,!!
per qualsiasi cosa ,, dimmi pure ,, massy!
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Potevamo vendere birra solo fino alle 10 di sera
.
Potevamo scegliere se rimanere apeti fino alle 10 potevamo vendere birra .
se chiudevamo alle 6 del successivo dovevamo scordarci le birre
Alcolici e superacolici)
Il sindaco a fatto untest di prova e poi ci a ripensato solo per i locali di pizza al taglio (artigianali)
a dato la possibilità di vendere birra (solo birra ).
Altra posibilità è fare il corso di somministrazione di alimenti e bevande .
Richiedi la licenza e fatti autorizzare mostrando di partecipare al corso .
La legge credo ti dia la possibilita di iniziare a lavorare e poi presentare il documento di idonieta alla sommnistrazione.
é un problema solo ed esclusivamente risolvibile per volere delle amministrazioni.
raccoglite le firme e chiedete di esere ricevuti dal sindaco.
fatene un caso cittadino devono spiegarti il perchè .
peppe lisi
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ciao beppe!!
il perche ?? i ragazzi bevono ,, poi fanno casino fino a tardi ,, e chi abita in centro non puo" dormire!!! anche se cambi la tipologia di licenza ,, non cambia!!!
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prova con la birra senza alkool o con poco alkool,qui in germania da quando si perde la patente va molto la birra analcolica o poco alcolica [28]
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Scusate se non ho più scritto ma ho passato tutta la settimana a girare tra associazioni (confartigianato e confesercenti), commercialisti e avvocati....
alla fine della storia l'ho presa nel culo.....
le associzioni non mi hanno tutelato per niente: in un caso non sapevano neanche dell'esistenza della legge, nell'altro caso mi hanno detto che non erano problemi loro....
e poi parlando con avvocato e commercialista siamo arrivati alla conclusione che non posso cambiare tipologia di esercizio perchè non ho i requisiti necessari....la mia avventura a sto punto è finita.......grazie a tutti quelli che hanno provato a darmi dei consigli
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non so a cosa possano servire le mie parole caro amico...ma hai tutta la mia comprensione.
Questa e' una delle cose che mi fanno vergognare di essere italiano, quando l'ignoranza e il pressapochismo (e molte volte anche gli interessi politici) distruggono quello che noi, sfigati cittadini, cerchiamo di realizzare tra mille difficolta', burocratiche ma non solo.
Per quel poco che puo' servire... ti posso essere vicino con il cuore.
Auguri, davvero tanti e sinceri, per il futuro.
Marco
(Abracadabra)
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marco ,, giusta , sincera la tua solidarieta" !! ma il problema e ben diverso!!!
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