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che ne pensate?

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(@mario-sette)
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salve a tutti i pizzaioli e non mi chiamo Mario e faccio questo lavoro da piu' di 15 anni sermpre in giro per l'Italia e l'estero,quasi sempre a far stagioni,
questa estate ho avuto un po' di difficolta' a trovare lavoro ma per fortuna sono riuscito a trovare.
quello che voglio dire che fino a poco tempo fa' questo lavoro era troppo "standard" e cioe' il lavoro si rubava ai pizzaioli con tanti anni di esperienza e si lavorava grossolanamente allo
stesso modo e con le stesse logiche dappertutto inoltre essendo molto faticoso e impegnativo di feste e periodi di vacanza veniva fatto da pochi che riuscivano a prendere tantissimi soldi.
io pero' ho dovuto sempre in questi anni far fronte a tutti gli stravolgimenti che il nostro mestiere a subito come l'avvento di macchine come la spezzarrotondatrice o la  mozzarella gia'cubettata
di prodotti in scatola come la crema ai 4 formaggi che indubbiamente riducono lo stress lavorativo del pizzaiolo poi bisogna aggiungere la famosa crisi e l'arrivo di tutti gli extracomunitari
che si sono avvicinati a questo lavoro per necessita' piu' che per amore del mestiere ed ecco fatto che il nostro lavoro sta' diventando sempre piu' un lavoro come un'altro tipo fabbrica.
purtroppo i ristoratori avendo tanti pizzaioli a disposizione e vedendo che il pizzaiolo non si ammazza piu' di lavoro come anni fa' ed anche per via del fatto che di pizzerie ce ne sono tantisime
e non si fanno piu' le pizze di una volta hanno adeguato il nostro stipendio e fin qui dico va bene perche' bisogna essere obiettivi ma permettetemi di dire una cosa, non tutto e' oro quello che luccica
e i bravi pizzaioli come me fanno la differenza e questo lo dico perche' il 90% dei  miei clienti mi fa i complimenti.
151.81.48.230

Citazione
Topic starter Pubblicato : 25/08/2009 05:25
(@erminio-schiavi-2)
Membro Registered

ciao carissimo collega imparte concordo con te, ma sulla crema ai formaggi io non lo vista mai usare , ma solo formaggi freschi, poi non concordo con i stranieri , o conosciuto pizzaioli molto bravi stranieri che venivano sfrutati, da noi italiani,e il mestiere lo facevano bene, anche loro devono vivere , se lavorano onestamente va tutto bene. senza rancore ma e solo un mio parere. saluti.ermi [42]
84.75.40.29

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 05:50
(@francesco-mosca)
Membro Registered

Io a Bologna ho conosciuto egiziani che facevano la 'pizza' più decentemente di sedicenti napoletani. Comunque non mi pare che chi ha aperto questo thread volesse denigrare gli extracomunitari (o gli stranieri).
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RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 05:57
(@aurel-muca)
Membro Registered

Saper fare la pizza non fa parte del DNA degli Napoletani o Italiani, è un mestiere come un altro, si impara, cosi come gli Italiani hanno imparato di fare Sushi, Cous Cous, Paella ecc.

Quando si parla di stipendi, si da sempre la colpa agli extracomunitari!, (solo in Italia hanno questo nome), siamo alla guerra tra i poveri e non contro i vero colpevoli.

Ma gli stipendi chi li decide?
I Padroni o gli operai?

Non credo che un dipendente EXTRACOMUNITARIO tratta al ribasso il proprio stipendio considerando il fatto che ha maggior spese di un Italiano: affitto, famiglia, figli e quasi sempre da mantenere anche i genitori nel proprio paese (molti pizzaioli del Sud lo sanno bene questo).

Questo spiega il fatto perché un straniero ha bisogno di lavorare di più.


Proprio pocchi giorni fa ho letto sul Corriere:
"La crescita della presenza straniera non si e' riflessa in minori opportunita' occupazionali per gli italiani, che sembrano invece accrescersi per i piu' istruiti e per le donne. Lo afferma uno studio della Banca d'Italia contenuto all'interno del rapporto sulle economie regionali del 2008."
cioè IMMIGRATI NON TOLGONO LAVORO A ITALIANI!

Ultimo ma non per importanza.
mastromario scrive: "gli extracomunitari si sono avvicinati a questo lavoro per necessita' piu' che per amore del mestiere"

Perché gli Italiani lavorano per la gloria?
Tutti lavorano per i soldi, però ci piace riempirsi la bocca con la frase "amore del mestiere", voglio vedere se avrai questo Amore con 800 Euro al mese!
Si lavora prima di tutto per i soldi, poi tutto il resto, poi se uno ama quello che fa, tanto meglio per lui.

Se un EXTRACOMUNITARIO sa fare o no la pizza, questo non sta noi a deciderlo, ma Il Cliente ed il Datore di Lavoro.

Un datore di lavoro ha investito il proprio denaro e non ha nessun interesse di assumere uno che non gli fa il lavoro, il Cliente idem, paga e vuole un buon prodotto.

Si chiama CAPITALISMO!

Un consiglio, invece di piangersi addosso bisogna imparare a fare meglio degli EXTRACOMUNITARI, specializzarsi, cambiare target, creare un prodotto nuovo, questa è la sfida.





93.43.34.69

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 13:39
(@erminio-schiavi-2)
Membro Registered

ciao ai pienamente ragione. [41]  [28]
84.75.40.29

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 14:10
(@carlo-beffa)
Membro Registered

bravo Reli, complimenti  [41]  [41]
201.94.196.88

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 15:32
(@francesco-mosca)
Membro Registered

>Saper fare la pizza non fa parte del DNA degli Napoletani o Italiani,
Degli Italiani sicuramente no, ma neanche dei Napoletani, come ho detto io stesso alcuni giorni fa. Ciò non toglie che la pizza sia elemento caratterizzante la cultura napoletana e non altre.

>è un mestiere come un altro, si impara
Si impara, sicuramente, ma non è esattamente un mestiere come un altro. Richiede anche alcune caratteristiche che non possono essere insegnate, come la passione 🙂

>come gli Italiani hanno imparato di fare Sushi, Cous Cous, Paella ecc.
Conosci italiani che li fanno decentemente? In ogni caso il sushi rimane giapponese, la paella rimane valenziana (per il cous cous ci sarebbe da fare un discorso a parte perché ne esiste anche una versione siciliana, appresa dagli Arabi molti secoli fa...).

>Quando si parla di stipendi, si da sempre la colpa agli
>extracomunitari!, (solo in Italia hanno questo nome),
1. Io non ho dato nessuna colpa a nessuno.
2. Si chiamano extracomunitari in tutta l'Unione europea. Non si tratta di un modo di dire ma di uno status giuridico: extra-comunitario significa, semplicemente, non appartenente alla Comunità (oggi Unione). Anche i Sammarinesi, i Vaticani (cittadini pontifici), i Monegaschi e gli Elvetici sono extracomunitari, ancorché all'interno dell'Unione, in virtù di accordi bilaterali, godano di molti diritti previsti per i cittadini degli stati membri dell'Unione stessa.

>Non credo che un dipendente EXTRACOMUNITARIO tratta al ribasso il
>proprio stipendio considerando il fatto che ha maggior spese di un
>Italiano: affitto, famiglia, figli
Scusami ma non ti seguo. Un cittadino italiano per definizione non paga l'affitto e non ha famiglia (famiglia = coniuge e figli)? Qualcuno che si sposa c'è ancora, su. E poi non è detto che abbiamo tutti una casa di proprietà (e quando ce l'abbiamo magari c'è il mutuo).

>genitori nel proprio paese (molti pizzaioli del Sud lo sanno bene
>questo).
Ah, ecco un'altra forma di razzismo; quando parlavi di Italiani in realtà ti riferivi più probabilmente ai Padani...
Conosco centinaia di meridionali che lavorano fuori ma nessuno di questi mantiene la famiglia d'origine, perché per fortuna i nostri genitori lavorano tutti.

>Proprio pocchi giorni fa ho letto sul Corriere:
>"La crescita della presenza straniera non si e' riflessa in minori
>opportunita' occupazionali per gli italiani, che sembrano invece
>accrescersi per i piu' istruiti e per le donne. Lo afferma uno studio
>della Banca d'Italia contenuto all'interno del rapporto sulle economie
>regionali del 2008."
>cioè IMMIGRATI NON TOLGONO LAVORO A ITALIANI!
Sia ben chiaro che sono d'accordo con te, ma esistono anche molte tesi che sostengono il contrario; sulla base di che cosa sei in grado di sostenere che questo studio della Banca d'Italia è attendibile e invece gli studi, che so, della CGIA di Mestre (tanto per citarne uno a caso) non lo sono? Conosci i dati analizzati e gli strumenti di rilevazione adottati?
Questo studio della Banca d'Italia tra l'altro sostiene una cosa palesemente falsa, e cioè che le opportunità di lavoro sono più elevate per i più istruiti: non so quanti anni tu abbia, ma se ne hai tra i 20 e i 30 dovresti sapere benissimo che non è così. Posso testimoniarti che nella mia generazione gli unici che lavorano a tempo indeterminato sono gli operai che hanno lasciato gli studi dopo la licenza media. Noialtri che abbiamo studiato siamo vittime del precariato eterno e nella maggior parte dei casi svolgiamo lavori che sono totalmente avulsi da quello per cui abbiamo studiato.

>Tutti lavorano per i soldi, però ci piace riempirsi la bocca con la
>frase "amore del mestiere", voglio vedere se avrai questo Amore con
>800 Euro al mese!
Un mio amico con due lauree e un master lavora part-time (full-time non è riuscito a trovare) nel call center TIM di Bologna. Contratto di sei mesi, stipendio netto mensile € 450. E non è certamente un cretino.

>Un datore di lavoro ha investito il proprio denaro e non ha nessun
>interesse di assumere uno che non gli fa il lavoro, il Cliente idem,
>paga e vuole un buon prodotto.
>Si chiama CAPITALISMO!
Questo si chiama buon senso, più ch capitalismo.

>invece di piangersi addosso bisogna imparare a fare meglio degli
>EXTRACOMUNITARI
E cos'è, una gara? Tante belle parole buttate al vento con questa frase...
84.222.235.176

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 15:33
(@paolo72)
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Ciao a tutti.
Mi ha meravigliato il riferimento allo stipendio di 800 euro.
Ma mi pareva di aver capito che i pizzaioli con il contratto ci si pulissero, e che un buon pizzaiolo per meno di duemila euro manco si muoveva di casa.....
Ironia a parte, si va da un eccesso all'altro.
Da una parte si chiedono stipendi faraonici, e pochi post dopo si parla di come fare a campare per 800 euro.....

Mah.....
78.15.192.194

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 17:52
(@aurel-muca)
Membro Registered

Ciao giornalista,
non capisco la risposta per il semplice amor della polemica.

Non voglio risponderti punto per punto proprio per evitare di far polemica, ma non posso stare senza rispondere sulla parola Extracomunitario.

Concordo con te, ma in Italia ha preso un significato dispregiativo, e visto che ho vissuto in vari stati in Europa ti voglio informare che in nessun stato europeo si usa tale parola, poi non ho mai sentito dire, "un extracomunitario Svizzero" bensì un cittadino Svizzero, proprio per il motivo sopracitato.

Cmq come puoi vedere il mio post era una risposta all'autore del post, detto questo se per ogni cosa che si scrive si fa una polemica a titolo gratuito me ne guarderò bene e scrivere di nuovo nel forum.

Grazie e ciao a tutti.

93.43.25.116

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 19:54
(@francesco-mosca)
Membro Registered

Paolo72, credo che quando si parlava degli 800 euro ci si riferisse agli extracomunitari, gli unici appunto disposti a lavorare per questa cifra.
Io volevo appunto sfatare questo mito, perché molti di noi che hanno studiato tanto (troppo) oggi si accontentano di molto meno...
Secondo l'ISTAT noi guadagniamo in media il 34% della generazione precedente, cioè dei nostri genitori, ma secondo la mia esperienza questo 34% in meno è ampiamente sottostimato.
84.222.235.176

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 20:25
(@francesco-mosca)
Membro Registered

Reli,
non è questione di concordare o meno; semplicemente specificavo che la parola non esiste solo in Italia dal momento che ha un significato giuridico ben preciso in tutta l'Unione europea.
Le discussioni di questi giorni dimostrano ampiamente che le polemiche non partono da me.

Ciao.
84.222.235.176

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Pubblicato : 25/08/2009 20:27
 dida
(@dida)
Membro Registered

ma io ribadisco che se uno e bravo e lo dimostra nn a tanti problemi,ne di stipendio ne per lavorare,certo pero che essendo tanti pizzaioli uno puo sceglier il piu conveniente ma a suo sfavore,o conseguenze tipo poi li deve dar una mano per il lavoro eccetera,riguardando extracomunitari ogni paese a il suo modo di chiamare quelli che entrano in un paese da clandestini nn come cittadini e questo e1grande problema italiano visto che da noi ne entrano a centinaia senza documenti,immaginate poi le conseguenze per il paese stesso,le regolazioni e chi per bisogno poi lvora per2lire perche i cittadini anno un contratto preciso ma loro sanno di esser sfruttati,nn e brutto ma bruttissimo ma credo che questo esisti in tutto il mondo lo sfruttare il prossimo,riguardo alle atrezzature o alimenti che cambiano e normale visto che il mondo va sempre avanti e chi nn si adegua rimane indietro, [13]
193.92.233.112

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 20:36
(@mario-sette)
Membro Registered

solo per fare chiarezza voglio dire che io per extracomunitari intendevo i cittadini non italiani e carissimi colleghi io sono stato tanto all'estero e vi posso garantire che altrove le persone che arrivano da altri paesi vengono trattati malissimo e per questo che tanti vengono e poi rimangono in italia ma il mio era il concetto che una volta erano pochi quelli che intrapendevano questo mestiere e questo poteva essere soprattutto per il piacere di farlo anche se il lato economico era molto stimolante invece adesso non e' piu' cosi grossolanamente
comunque vorrei dire a dida complimenti per la risposta che mi ha dato e basta a tutti con tutte queste insensate polemiche quando uno chiede qualcosa infondo questo e' un forum per confrontarsi e non solo polemizzare grazie
151.80.141.74

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 25/08/2009 21:01
(@maxy68)
Membro Registered

Sono in parte d'accordo con Mario.
Solo una cosa.....Provate ad andare a lavorare in Australia, per stabilirvi li.
Questo è solo un esempio.
93.67.89.160

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 21:05
(@francesco-mosca)
Membro Registered

Dida, gli extracomunitari sono sempre extracomunitari, che siano clandestini o regolari. Non è un modo di chiamarli del nostro paese, m significa semplicemente che non sono cittadini dell'Unione europea.

Anche un cittadino britannico è uno straniero (e dunque non entra in Italia come cittadino italiano), ma non è extracomunitario 🙂

Non è questione di opinioni o modi di vedere: è un concetto giuridico molto chiaro...
84.222.235.176

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/08/2009 21:06
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