non è un bel periodo per tutti 🙁 , per fortuna io mi ritrovo a lavorare in un posto dove i prezzi sono veramente tanto bassi,e   il rapporto qualità-prezzo è piu che ottimo, quindi si riesce ancora ad attrarre domanda. la gente cè non si possono lamentare i titolari di dove lavoro cmq è calata sicuramente rispetto ad altri anni. Cerca di tener duro .

ti auguro il meglio. Filippo.

NEAPLES cerca di tener duro purtroppo  questo è un periodo particolare passera,ho la pizzeria da ventanni è ne ho passate tante .

dai forza  e coraggio .

un saluto da Gianni

fino a che riesci a coprire le spese rimani aperto,

c'e' un detto a roma che dice,"primo anno ce rimetti,il secondo ce vai paro,e il terzo ce svolti",

quindi resisti e continua cosi'......

PS:Scusate per il lessico articolato........

GRAZIE A QUESTA SPECIE DI GOVERNO CHE ABBIAMO, PER LE ATTIVITA' COMMERCIALI, ANDARE AVANTI,

E' VERAMENTE MOLTO DURA.

SONO PIU' CHE CONVINTO CHE CON QUEST'ULTIMA MANOVRA FINANZIARIA

DI QUESTO SPECIE DI GOVERNO,

TANTE ATTIVITA' CHIUDERANNO.

NON CI RESTA CHE RECLUTARE  DELLE VOLONTARIE DA PROPORRE AL SIG. S.B. ,

SPERANDO CHE POSSA AIUTARCI CON GENEROSI CONTRIBUTI!!!!

PS. SCHERZI A PARTE, CHI LA DURA, LA VINCE. RESISTERE!!!!!!

forza dicci qualcosa di più.....

come mai secondo te non riesci a attirare clienti ?

Paolo

ma l'italia non era un paese meraviglioso...?

X carlo rosichetti

non sò dirti, ma l'affluenza si è abbassata di molto rispetto ad uno, due mesi fà!!!

Non è sicuramente dovuto al modo di lavorare che sicuramente è rimasto tale e quale(anzi)!!!

Sto provando anche a fare offette speciali, tipo pizza con bibita in omaggio, oppure pizza in omaggio sui ordinativi superori alle tre/quattro pizze, ma non si vedono grossi cambiamenti!!!!

Spero sia un momento di calo momentaneo, altrimenti non riesco più a stare dietro ai pagamenti!!! Sighh!!!!

Scusate la risposta era per paolour

 Semplice, secondo me siamo diventati semplicemente troppi!

Dai bar che fanno pizze precotte, ai kebab, ai ristoratori che son passati anche alle pizze, ai neofiti che fanno corsi e poi aprono, fino ad arrivare purtroppo aimè  a tutte quelle persone che perdendo un lavoro cavalcano ancora l'onda  della ristorazione (perchè  tanto bisogna mangiare).

Da tutto questo ne deduco forse sbagliando, che sarebbe ora di frenare la liberalizzazione in questo settore, perchè in Italia, gli stipendi sono bassi e le spese alte, pertanto la maggior parte dei nostri connazionali oggi se spende da me, domani e neanche dopodomani verrà a spendere più da te!

Quindi con le liberalizzazioni, è vero che si potranno aprire nuove attività, ma per vendere cosa e soprettutto a chi? i soldi sono finiti,la disoccupazione galoppa e  ormai il mercato è saturo, quanti di voi risentono del fine mese? pur tenendo prezzi modici?date un'occhiata quante sono  le attrezzature ritirate dai leasing! Oggi, ammettendo che tu sia il migliore, comunque  le persone tendono  giustamente a girare e per curiosità spesso si va a provare i nuovi locali, che  aprono e fanno prezzi favolosi( presi dall'entusiasmo) ed nel frattempo tu stai stretto, e   quando anche quest'ultimi alzeranno i prezzi, allora sarà arrivato  il momento di provare quell'altro locale e così via. E' vero che il settore non conosce crisi ,  ma nel complesso, mentre preso singolarmente, sono sicuro che molte imprese oggi stanno in sofferenza, Tutto aumenta! le materie prime, i servizi, i costi fissi! Tutti noi presi singolarmente dichiariamo di dare il meglio, e   ci ritroviamo quasi tutti a comprare guarda caso dagli stessi fornitori o grossisti, e quindi la qualità se pur ottima è andata anche quella a  standardizzarsi. Voglio dire che se una fetta di consumatori, si butta sul congelato, un'altra al bar che ormai sono diventati drag store, un'altra la fa a casa tanto ormai tra fornetti e ricette abbiamo fatto un bel lavoro, un'altra è ridotta a pasta e acqua, quei pochi rimasti li dobbiamo dividere  per l'innumerevoli  pizzerie  che ci sono in zona! 

Quindi io inviterei le varie associazioni di categoria affinchè si battano per una più ecqua spartizione dei territori, una formazione alberghiera come specializzazione, riconosciuta dalle varie regioni,o  minimo 3 anni di praticantato per poter essere titolare. ( un parrucchiere lo deve fare, un pizzaiolo che  potrebbe intossicare qualcuno non deve fare niente in confronto  Assurdo!)

Che senso ha far aprire 6  pizzerie da asporto, 3 al tavolo, 3 ristoranti e 10 bar in posti con 5/6 mila residenti? dove fra anziani,bambini e disoccupati ci togli già un buon 20% di clientela?

certo che poi, solamente  uno fra questi   lavora  e gli altri cambiano gestione di continuo, così non si fa più concorrenza, così si implode un settore, prezzi ridotti all'osso, con l'inevitabile  riduzione della qualità, ingredienti stantii, poca professionalità a causa del turn-over continuo del personale "purtroppo malpagato" ecc. ecc.  Qualcuno potrebbe pensare, allora fai meglio, si ma a volte, anzi spesso contano altre varianti, vedi la posizione, l'ampiezza del  locale,  il capitale personale, e altri  fattori  che aiutano a fare la differenza e non più   il  buon prodotto. Scusate lo sfogo ma a me sembra proprio che l'andazzo stia prendendo queta piega. Ciao