Forum

Notifiche
Cancella tutti

Basta!!!!

Pagina 2 / 3
(@maurizio-capodicasa-pizzaconsult)
Membro Registered

Intanto mi SCUSO con jascu per la gaff ,poi con tutte le attenuanti che si danno al caso ma il MESTIERE de PIZZAIOLO non vale più nulla?

Certamente gli stipendi sono adeguati al tenore di vita del posto , ma 10 ore di lavoro ,150 pizze ,esperienza ,lingua inglese,carino,gentile,poi non saprei che mettere di più :

non vi sembra tanta richiesta con poco conquibus ?????????????

Non mi rendo conto forse ,ma siamo arrivati così in basso ?A me non risulta |

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 08:17
(@alessio-2)
Membro Registered

ciao maurizio....se l'offerta fosse relativa ad un posto di lavoro in italia sarebbe ridicola...

ma se lo stipendio medio in polonia fosse di 200-300 euro?

non ne ho idea di quanto sia ma se fosse cosi'?

ciao

alessio

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 10:41
(@-1749)
Membro Registered

quando si fanno certi annuci bisogna specificare tante cose.

sarà pur vero come dice Alessio che magari li la vita non è come quella in Italia ed è  proprio x questo che se uno richiede un pizzaiolo esperto italiano ( naturalmente deve essere veramente preparato ) deve tener presente degli stipendi italiani e non di  queli polacchi, se veramente vuole uno Italiano, perche deve essere lui ad adattarsi ai nostri e non noi ai loro, altrimenti prende uno del posto e buona notte

Gianni

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 11:44
(@-3113)
Membro Registered

 sará pur vero che si dovrebbe adeguarsi agli stipendi del luogo,

ma pure loro dovrebbereo adeguarsi ai prezzi del posto ma a me non mi risulta,

ho girato abbastanza per il mondo ed ho notato che le pizze se le fanno pagare bene e molto piú care dell´italia.

allora dov é sta la coerenza?e non é vero che le materie prime costano di piú perché la maggioranza usa prodotti del posto che costano anche meno dell´italia.

se vogliono un italiano pagassero il giusto anche perché incassano bene,sennó si prendano un pizzaiolo dell´est(che ne esistono anche di bravi),che con 1000 euro fará una vita da signore perché un pizzaiolo italiano se  é padre di famiglia e deve mandare i soldi a casa per l´Affitto e il mantenimento della famiglia non ce la fá?

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

questo é UN COPIA E INCOLLA DI UN ANNUNCIO PRECEDENTE DELLA STESSA PERSONA:Si cerca pizzaiolo acrobatico per una nova e elegante Pizzeria in Varsavia, capitale di Polonia. 

La Pizzeria (il nostro secondo locale) sta per aprire dal 1 decembre. Luogo ottimo nel centro della citta. Forno elettrico. Ci sono 24 coperti dentro locale, nel stagione estive addizionali 16 nel giardino + d’asporto. Cucina vistosa e piccola. Il menu molto semplice, quasi solo pizza e vino. L orario di apertura sara dalle 12 alle 22 ore, un giorno di riposo settimanale (Lunedi).
 
Si cerca candidati con esperienza plurienne con capacita di lavorare da solo minimo 150 pizze a giorno. Eta fino a 40 anni. Conoscenza della lingua inglese al livello communicativo.

Si offere stipendio di 1300 Euro al mese. A partire da subito, orario di lavoro annuale. Aiuto nel ricerca di allogio. A prezzi covenienti ci sono voli diretti a Varsavia dal Bologna (Wizzair).

Non prendiamo in considerazione le proposte non accompagnate dal CV con foto. Solo referenze controllabili.
Per mandare la CV scrivete: minasowicz@propartners.pl

 

a ri BUON ANNO A TUTTI.

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 13:08
(@jacopo-verin)
Membro Registered

 ok il tuo discorso è giusto,ma la gente emigra non per andare dove c'è più poverta,ma dopo si sta un pò meglio,secondo se la il datore di lavoro ti da uno stipendio ottimo per la,ma che da noi non è accettabile che si cerchi manodopera indigena,esempio un ricecatore australiano o coreano ,insomma i paesi con reddito pro capite più alto,non verranno mai a lavorare in italia  gli stipendi non sono paragonabili,vivrebbe bene qua,ma se poi volesse tornare???

Terzo fatto non da sottovalutare è che nei paesi dell'ex unione sovietica il costo della vita è simile a qua,soprattutto nelle grandi città lo so per testimonianze dirette,non so in polonia,ma in ucraina è così.

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 27/12/2011 13:51
(@maurizio-capodicasa-pizzaconsult)
Membro Registered

Io penso sempre che se si vuole mano d'opera specializzata o professionismo va pagato,i problemi sono del chiedente.

Si provi a chiedere qualcosa diversa dal nostro settore pizza a livello specialistico inteso in senso lato : non viene chiesto o vengono richieste belle cifre di euro ?

Perchè mai allora un pizzaiolo specializzato con gli" attributi" per intenderci debba avere uno stipendio a dir poco da fame ?

Personalmente il mio professionismo viene  pagato  nel modo che compete , ma insisto nel dire che il nostro professionismo va pagato o andrebbe pagato nel dovuto modo ,altrimenti si cerchi nel proprio orto senza mettere proclami di ricerca con offerte a dir poco ridicole .Valorizziamo un'arte che costa fatica,sacrificio,in cui ognuno di noi mette tanto amore . 

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 20:08
(@marco-cepollaro)
Membro Registered

 Caro Maurizio.

penso che la maggior parte dei nostri colleghi (non me ne vogliano),pensano che il nostro mestiere sia qualcosa come, aqua, farina e lievito,sale e  basta ,e pio mi devo sentire dire ,''e che c'è vo'.''..

Ragazzi,questa e vera e propria arte!

E per chi lo fa' a certi livelli, come molti  nostri colleghi;Questi annunci ,sono delle vere e proprie offese perchè è una vera e propria sottovalutazione di questo mestiere ;che definirei: ,una vera forma d'arte;dove,il professionista ,riesce a dare vita a delle vere e proprie forme d'arte ,sia nel gusto, che nella forma e, nella lievitazione.Qui' non si tratta di coscienza. Ma del rendersi conto ,che certi Locali che (,sicuramente non passano inosservati) elaborati,in una tal maiera, per clientela di un certo tipo,non possono avere operai di piccolo calibro. E come se anche loro, sottovalutano la ptenzialità che hanno a disposizione.

Però , sono sempre di una convinzione,che ''tanto dai, tanto riceverai''. 

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 21:00
(@tony-elle)
Membro Registered

a mio personale avviso, penso che ormai si tenda a pagare il pizzaiolo, come un lavoro di operaio normale.

tutta la professionalita' che uno ha acquisito negli anni, si va a far strabenedire, con la mancanza di lavoro, che

permette a tanti incompetenti di dichiararsi pizzaioli e a far tale lavoro anche con paghe non adeguate.

vi posso garantire per mia esperienza, che in giro e' pieno di persone che si intendono pizzaioli, e non sono capaci

nemmeno di saper fare un uovo bollito.

la fame e la crisi di lavoro ha portato molte persone ad inventarsi di saper fare lavori che neanche si sognavano di fare

e  titolari che a volte preferiscono una persona meno competente con paga minore di una piu' competente con paga

maggiore!!!!

saluti a tutti

tony

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 21:19
(@alessio-2)
Membro Registered

ciao a tutti ragazzi....

ho letto i vostri interventi e son perfettamente d'accordo con tuttti voi:difendere la professionalita' del nostro lavoro che come ha detto giustamente qualcuno e' una vera e propria forma d'arte.

in giro(in italia) ci son molti improvvisati che han fatto scadere la professione..io posso dire solo che dopo tanto tempo non mi stanco di studiare e di provare nuove soluzioni per essere sempre di piu' completo.e mi manca molto da imparare.

pero' vorrei farvi riflettere con le varie realta' che ci son in giro x il mondo. dove si parla di pizza ma quasi sempre si tira fuori un prodotto che non e' neppure un parente lontano della pizza come la vediamo noi.

all'estero-spesso e volentieri- la pizza fa proprie le tradizioni del posto in cui siamo e la pizza classica italiana non e' magari gradita o meglio e' poco diffusa.vuoi per ignoranza vuoi per qualsiasi altro motivo(cioe' per la voglia di non avventurarsi in un prodotto nuovo quando quello che fai da una vita funziona).

dove sono io-uruguay,mia moglie e' di qui..-per pizza intendono la pizza al metro e la precuociono.poi la finiscono di cuocere quando e' rischiesta e la tagliano a pezzettini...la fan tutta bruciata perche' qui piace "bien doradita" cioe' con la mozzarella ben cotta e invece e' strinata..

e la vogliono cosi'.e punto.

andando in giro x l'estero trovi gente che fa questo lavoro e ti cadono le braccia....ti danno risposte che ti vorresti impiccare da quanto son ignoranti...

qui alcuni miei amici mi han detto questo....guarda che qui non vai a prendere un buon stipendio perche' qua questo lavoro e' poco quotato( e grazie scaldan la pizza che fan la mattina,e' buona anche mia sorella...)e quindi "cualquier banana aca hace pizza y despues de mucho tiempo aprende mas y le sale una pizza mas o meno rica"  cioe' qualsiasi sonato qui fa la pizza e dopo un po magari inizia a farla piu' o meno bene...

io qui ho lavorato in alcune pizzeria e mi son scoglionato dovunque son andato(come capirete bene...) e adesso son a lavorare come cuoco in un ostello....mi han detto di curargli la parte della cucina e visto che era un servizio non previsto tutto quello che viene fuori e' mio...non sono un cuoco pero' le ricette tradizionali italiane qui vanno piu' che bene...quindi...

la verita' e' che lavorare nelle pizzerie qui lo stipendio era basso e piu' che altro era noioso il lavoro....

mi davano di piu' di uno di qui pero' sempre cifre basse...come 20 euro al giorno...e qui la media e' 12...

chi diceva che le pizze le fan pagare cara all'estero ha ragione....pero' chi lavora in questo ambito viene sottopagato perche il lavoro non e' molto professionale...e quindi piu' di tanto non ti danno....

io alla fine mi son stancato dei complimenti della gente di qui e di pochi soldi...tengo un tano que la rompe con la masa(cioe' c ho un italiano che e' bravissimo con l impasto)...pensate che facevo la focaccia e veniva gente a prenderla come pane la sera!

e quindi quando parliamo di soldi mi sento dire: son troppi qui la gente prende meno,non puoi fare il tuo prodotto perche' se poi te ne vai mi lasci nei casini...tutte ste cose...

e m'han rotto le palle...

devo aprire qulcosa da me pero' col tempo...

o ragazzi scusate dovevo parlare di altre cose poi alla fine mi son sfogato...

quindi il mio problema e' :

faccio il pizzaiolo qui dipendente e guadagno 2 lire oppure cerco altro finche' non esce un buon affare?

a me piace da matti fare il pizzaiolo(e mi manca il non farlo) pero' ....

o ragazzi scusate lo sfogo alla fine...

io son "condannato" a stare qui...

ah dimenticavo,ho fatto la stagione l'ultima in italia il mio collega era un cane....lavorava per 1400 euro dalle 7 a chiusura.e faceva certe pizze......questo era per tornare al discorso.....

ciao ale

 

 

 

 

 

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 22:40
(@-1749)
Membro Registered

un carissimo saluto a Alessio spero che al piu presto ritorni a fare il pizzaiolo....

Gianni

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 23:06
(@-3267)
Membro Registered

concordo con voi! ma mi ha colpito la frase di cepollaro (che c'e vo) io odio questa frase,nn sanno nemmeno cosa sia una farina forte da una debole eppure se ne escono con queste frasi,capisco il vostro stato d'animo anche se nn sn un professionista come voi!!

RispondiCitazione
Pubblicato : 27/12/2011 23:31
(@aldo-la-porta)
Membro Registered

 Appoggio in pieno tutti i commenti di tutti gli amici del forum, e mi associo nel grido di protesta verso tali amenità!

E ora che questa gente si renda conto delle proposte oscene che avanza verso una classe lavoratrice come quella dei pizzaioli che oncora ad oggi non viene ampiamente valorizzata e apprezzata.

Siamo noi che facciamo le sorti di un locale, in quanto pizzeria, e la maggior parte delle volte i titolari si arrichiscono e non poco senza mai, o quasi, renderci grazie per il lavoro svolto!

Ci sarebbero da scrivere parole dure contro tali offerte, ma mi astengo dall'essere volgare!

Questo e il mio pensiero, ed tutto cio lo scrivo con la coscienza di un pizzaiolo che vive e lavora all'estero da anni, con esperienze in 2 continenti e 5 stati differenti.

RispondiCitazione
Pubblicato : 28/12/2011 13:29
(@marco-cepollaro)
Membro Registered

Ammiro tutti coloro che hanno il coraggio di affrontare il mestiere del pizzaiolo nei paesi dove la pizza la fanno a modo loro.Però e sempre una scelta consapevole.In quanto si sa che la popolazione a un reddito procapite e inferiore alla norma. Ma nell'annuncio in questione si parla pur sempre di un paese Europeo che fa parte dell'Unione Europea.Dove non si debbono fare cambi di moneta e di valuta.

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 28/12/2011 20:26
(@alessio-2)
Membro Registered

ciao gianni!grazie per i saluti e per l appoggio morale...

dio bono magari tornare a fare il pizzaiolo...ma in certi locali e a certe condizioni....

ora cmq in questo ostello stiamo parlando di comprare un forno per farmi fare le pizze qui...

qualcosa in progetto c'e'.....

vediamo come si butta...

ciao gianni

 

tanti auguri di buon anno a te e famigliaaaaaaa

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 29/12/2011 03:19
(@antonello-fdfd)
Membro Registered

ragazzi secondo me il nostro lavoro e cosi sottovaluto per un semplice motivi,

perche la gente ormai per colpa (e purtoppo lo devo dire) di pizzerie di egiziani,kebbabbari e anche pizzaioli italiani improvvisati hanno abbassato moltissimo il livello di gusto della gente,e cosi la gente si accontenta anche del cartone con sopra la mozzarella.

la gente pensa che aprendo una pizzeria ci sia subito il soldo facile,

purtoppo questo non e' cosi.... il nostro mestiere e' duro e molto faticosoe se non c'e' la passione in quello che si fa diventa una fastidiosa routine da fare tutti i giorni pregiudicando  alla fine il prodotto

ciaoo

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 29/12/2011 10:54
Pagina 2 / 3
Condividi:
Translate »