Forum

Notifiche
Cancella tutti

AIUTOOOOOO PER CHI NE SA DI LEGISLAZIONE ALIMENTARE....

(@carlo-tinacci)
Membro Registered

CIAO A TUTTI COME AVEVO GIA' SCRITTO NEL MIO POST PRECEDENTE
SONO NUOV NUOVO E CHE STO CERCANDO DI APRIRE UN AUTONEGOZIO AMBULANTE SU ARRE PUBBLICHE CON VENDITA DI PIZZA AL TAGLIO.... RIGOROSAMENTE DA ASPORTO IN TRANCI

MI INFORMAI ALLA-CAM COMM SU CHE TIPO DI ATTESTATO AVREI DOVUTO CONSEGUIRE PER POI PRESENTARE LA DIA AL MIO COMUNE DI RESIDENZA  SPECIFICANDO QUELLO CHE AVREI VOLUTO FARE CON QUESTO FURGONE....

MI HANNO FATTO FARE IL CORSO VENDITA ALIMENTARI E BEVANDE
40 ORE CON ESAMI FINALE ...

IO CHIESI SE ERA SUFFICENTE LORO MI DISSERO CHE NON ERA NECESSARIO FARE IL CORSO X LA SOMMINISTRAZIONE OVVERO QUELL COME X ALPRIRE UN BAR O RISTORANTE....
PERCHE' COMUNQUE AVREI VENDUTO COME ASPORTO ...
QUINDI FATTO IL CORSO ,ESAME, PROMOSSO CON 95/100

MI RIVOLGO ALLA ASL COMPETENTE X TERRITORIO PER INFORMARMI
SULLE CARATTERISTICHE CHE DEVE AVRE IL FURGONE ---

CON MIA GRANDE SORPRESA UN SIGNORE PERALTRO MOLTO SCORTESE ED INGORANTE CHE NON RISPONDE AL TEL SUO INTERNO CHE PER PARLARCI HO DOVUTO FARMELO PASSARE DAL CENTRALINO...
MI DICE CHE ASSOLUTAMENTE NON POSSO FARE PIZZA A TAGLIO COME AMBULANTE DA SOPRA AD UN FURGONE...

DICO IO " MA NON DEVO FARE IMPASTI E LIEVITAZIONE  USERO' BASI PRECOTTE SURGELATE"" NIENTE POSSO SOLO SCALDARE PIZZE PRECONFEZIONATE IN MONOPORZIONE,,,,,
STESSA COSA PER PRIMI PIATTI CHE IO AVREI VOLUTO FARE ESPRESSI....

QUINDI CHIEDO A VOI SE QUALCUNO CONOSCIE UNA LEGGE CHE VIETI ESPRESSAMENTE DI FARE O ANCHE SOLO MANIPOLARE BASI PRECCOTTE .PRATICAMENTE CONDIRE LE BASI E CUOCERLE....
E VENDERELE IN TRANCI ...IN CONTENITORI MONOUSO....

NON E' POSSIBILE C'E' GENTE CHE VA IN GIRO CON I POLLI MORTI E LI CUOCE I PORCHETTARI QUI A FIRENZE C'E' IL LAMPREDOTTO E LA TRIPPA....GLI HAMBURGER PIU' ANTI IGENICO E BATTERIOLOGICAMENTE PERICOLOSO DELLE CARNI TRITE
NON C'E'.....

NON E' POSSIBILE....
AIUTATEMI  GRAZIE

79.4.102.55

Citazione
Topic starter Pubblicato : 02/07/2009 00:09
(@carlo-tinacci)
Membro Registered

CON MIA GRANDE MERAVIGLIA GIRA GIRA X IL WEB
PROPIO SUL SITO DEL COMUNE DI FIRENZE HO TROVATO IL REGOLAMENTO ..PO' ESSERE POSSIBILE CHE UNO STIPENDIATO CON I SOLDI DELLE MIE TASSE E CHE E' LI A FAR RISPETTARE DELLE REGOLE ... NON LE COOSCA !!!????

NON SOLO POSSO FARE LA PIZZA SUL FURGONE ADDIRITTURA MI E' CONCESSO DI FARE ANCHE L'IMPASTO LIEVITATO !!!!

FORSE NO MA PUO' ESSERE CHE FA COMODO A QUALCUNO



Art. 23 – PREPARAZIONE, VENDITA E SOMMINISTRAZIONE SU AREE PUBBLICHE

1. I requisiti previsti per l’attività di cui al presente capitolo sono quelli definiti dall'Ordinanza Ministeriale 03/04/2002 "requisiti per il commercio alimenti e bevande su aree pubbliche" integrata dalle seguenti disposizioni e interpretazioni.

2. (Definizioni)A tal fine si applicano le seguenti definizioni:
Alimento deperibile - qualunque alimento che abbia necessità di condizionamento termico per la sua conservazione, e ai sensi del DM 16/12/93:
- Ogni alimento confezionato che abbia una vita commerciale inferiore ai 90 giorni (3 mesi) e che figuri con la data di scadenza in etichetta preceduta dalla dizione “da consumarsi entro il”. Spesso tali prodotti necessitano di una conservazione in regime di temperatura controllata.
- Ogni alimento sfuso non sottoposto a congelazione, o ad altri trattamenti che ne consentono una conservazione superiore a tre mesi come la sterilizzazione, la disidratazione, l'affumicatura e l'aggiunta di conservanti.
Prodotto cotto: qualsiasi alimento che sia stato sottoposto a un trattamento termico tale da modificare sostanzialmente le sue caratteristiche al fine di renderlo più mangiabile, più digeribile o più gustoso.
Prodotti di gastronomia: in senso lato, prodotti alimentari sia dolci che salati.
Negozio Mobile: Appartengono a questa categoria, al di là della originaria iscrizione al PRA, tutte quelle strutture mobili di vendita in possesso dei requisiti previsti dall’art.4 dell’ O.M. 03/04/02: vano interno, parete laterale ribaltabile destinata alla copertura dei banchi di vendita, zone dedicate alla cottura, reparti di conservazione a temperatura controllata, altezze interne e da terra. I requisiti di dimensione del mezzo, così come previsti dal comma 5 dell’art.4.dell’O.M. citata, sono derogati per i veicoli già omologati o modificati nella destinazione in data anteriore alla pubblicazione della O. M. stessa.

3. (Preparazione e cottura nei negozi mobili) Nei negozi mobili, è consentita la sola cottura di alimenti che siano già preparati oppure che non necessitino di alcuna preparazione. Tali alimenti possono essere venduti direttamente o dopo assemblaggio in panini caldi o freddi. E' consentita la conservazione al caldo. E' tuttavia consentito, in considerazione del minor rischio sanitario, rispetto a preparazioni più complesse, effettuare l'allestimento di "preparazioni semplici" come:
- L’impasto di farina acqua e lievito per la preparazione di paste dolci e salate (con l’esclusione dell’utilizzo di uova fresche).
- La guarnitura di prodotti tipo pizza, focacce e similari.
- La farcitura di prodotti di gastronomia dolci con creme a freddo (non contenenti uovo o uovoprodotti e latte) e con prodotti prodotti pronti (cioccolata, marmellata etc)
- L’impasto di zucchero caramellato con frutta secca e la sua pralinatura;
- L’assemblaggio di panini, caldi e freddi.

4. Le operazione suddette devono tuttavia avvenire nel rispetto di quanto contenuto nell’articolo 7 commi 2, e 4, dell'O.M. 03/04/2002, ossia la disponibilità di settori o spazi separati e opportunamente attrezzati per prevenire la contaminazione microbica.

5. Nello specifico si richiede, oltre a quanto previsto dall’art.4 della su citata ordinanza:
- piani di lavoro in materiali facilmente lavabili e disinfettabili,
- scomparti o cassetti per il ricovero di stoviglie e attrezzature,
- attrezzature per la conservazione separata delle materie prime sia quelle da mantenere in regime di temperatura controllata che le altre da tenere a temperatura ambiente.
- La presenza di scomparti chiusi destinati esclusivamente alla tenuta dei materiali e attrezzature per la detersione e sanificazione.

6. Gli alimenti per i quali non è consentita la preparazione nel negozio mobile, dovranno provenire da laboratori autorizzati ai sensi delle direttive Comunitarie o da laboratorio funzionalmente e formalmente correlato.


7. (Somministrazione di alimenti) Si definisce somministrazione la vendita di prodotti alimentari e bevande effettuata mettendo a disposizione degli acquirenti impianti e d attrezzature, locali o aree di ristorazione che consentono la consumazione sul posto. Non si considera tale la esclusiva messa a disposizione di arredi esterni come panchine, tavoli e sedie senza alcun tipo di servizio. L’esercizio di somministrazione di alimenti può essere effettuata solo dalle attività in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 comma1 dell'O.M., quindi in presenza di cucine, locali di consumo, servizi igienici, ecc. Unica eccezione a tale obbligo è rappresentata dalla possibilità, di somministrare bevande espresse o alimenti confezionati prodotti in laboratori autorizzati per gli esercizi che non possiedono cucine, ma che comunque possiedono i requisiti generici di cui all’art. 3 e all’art.4 della citata O.M.

8. (Impianto elettrico per negozi mobili) E' requisito fondamentale per il funzionamento degli impianti dedicati alla conservazione al freddo e, in alcuni casi anche al caldo, dei cibi. L’impianto deve essere in via prioritario allacciato alla rete di distribuzione elettrica, tuttavia è consentito l’uso di generatori di corrente elettrica che dovranno essere insonorizzati, rispettosi delle norme sull’inquinamento dell’aria e non provocare molestie per le persone nè rischi per gli alimenti. L'uso dei generatori di corrente autonomi non è alternativo ma subordinato all’assenza di disponibilità di allaccio alla rete presente nell’area pubblica. I negozi mobili che esercitano attività fissa esclusivamente su aree attrezzate non hanno l'obbligo della dotazione di un sistema autonomo di corrente. Nel piano di autocontrollo dovranno essere indicate le modalità di mantenimento e rilevazione delle temperature di conservazione degli alimenti in fase di trasporto.

9. (Impianto idraulico) L’impianto per l’approvvigionamento dell’acqua potabile e quello dello scarico delle acque reflue sono da considerarsi non obbligatori, qualora il titolare dell’impresa dimostri di svolgere la propria attività esclusivamente su area pubblica attrezzata. Dovrà essere garantita la fornitura di acqua calda al lavello..

10 (Deposito per alimenti) Per l'esercizio della vendita su aree pubbliche mediante autonegozio dovrà essere predisposto un locale deposito destinato allo stoccaggio degli alimenti nel periodo di inattività. Il locale dovrà  essere idoneo da un punto di vista igienico sanitario. Dovranno essere installate le attrezzature necessarie alla conservazione degli alimenti. Dovranno, comunque, essere garantite pareti e pavimenti lavabili, un lavandino con acqua potabile ed un impianto di refrigerazione per gli alimenti deperibili.

11. (Vendita carni) Le carni congelate e/o scongelate possono essere vendute esclusivamente in costruzioni stabili. Qualsiasi operazione di sezionamento e/o preparazione di carni fresche o scongelate potrà essere effettuata solo nelle strutture sopra dette.

12. (Banchi temporanei) Per i requisiti si rinvia all’art. 5 dell’ O.M. 03.04.2002
Nei banchi temporanei è consentita il riscaldamento di alimenti già cotti con l'utilizzo non esclusivo dello scaldavivande. Gli alimenti riscaldati devono provenire da Ditte autorizzate ai sensi delle specifiche Direttive Comunitarie o da laboratorio funzionalmente e formalmente correlato alla vendita su area pubblica. Gli alimenti, potranno essere sporzionati ed assemblati in panini per essere venduti caldi o freddi. I banchi temporanei devono poter usufruire di un luogo di ricovero del mezzo nei periodi di inattività.

13. (Pulizia e sanificazione) I mezzi mobili come pure i banchi temporanei dovranno prevedere nei loro Piani di Autocontrollo le periodicità e le modalità di pulizia e sanificazione degli stessi.

79.4.102.55

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 05/07/2009 15:02
(@amedeo)
Membro Registered

Oggetto: SALVE A TUTTI SONO NUOVO NUOVO...../ecco il punto;
Inviato da: amedeo [Album]
Data/Ora: 27/06/2009 ore 02.22.52

Messaggio:
ESISTE UNA LEGISLAZIONE IN MERITO???
ED IN FINE SICCOME CHE TANTO ANNO SEMPRE RAGIONE LORO
ANCHE SE NON CEL'HANNO..........
------------------------------------------------------------------------------------
ciao. se ti lasci andare ad un giudizio del genere lascia stare;parti gia' con il piede sbagliato.Il tuo commercio e fisso-comunale oppure itinerante -regionale?e poi siccome le camere di commercio ci sono apposta, non capisco perche' non chiedi direttamente del regolamento e della modulistica in questione.Ma scusa sei iscritto e ci vai per pagare eventuali dazi e scrivi qui cio' che per cui hai gia pagato e pagherai in futuro?posso dirti che se hai un laboratorio o un locale familiare adibito a questo, ti produci cio' che vuoi e poi lo tieni al caldo in vendita. ma per evitare confusione torna alla camera di commercio; per le basi surgelate c'e' tutto quello che vuoi.prima informati e poi se vuoi ti aiutero' a cercare.ciao.
---------------------------------------------------------------------------------
ciao Farfallino.Ma scusa ma che ti avevo scritto io?o vai alla camera di commercio o RIGOR DI LOGICA,ti devi presentare al comune di residenza!Non ci vuole una grande intelligenza a comprendere che LI' e non su pizza.it, tu possa trovare la risoluzione dei tuoi problemi.Non capisco perche' alle volte molte persone qui, insistono ad avere delle risposte quando solamente queste 2 amministrazioni possono risolvere i problemi inerenti alle autorizzazioni amministrative e sanitarie.Oltretutto uno si prende la briga di rispondere, e la persona  TU Farfallino,invece di rispondere e lasciare detto che sei andato alla camera di commercio come avevo detto,(IO avevo scritto), insisti a cercare altrove,ma scusa lo trovi divertente?Guarda che sono io e i miei colleghi del forum che siamo meravigliati...comuque auguri.ciao a tutti.amedeo.
93.96.52.57

RispondiCitazione
Pubblicato : 06/07/2009 00:12
(@carlo-tinacci)
Membro Registered

be intanto mi scuso se ho offeso qualcuno....
poi tanto x precisare ..
ghi meglio della asl competente x territorio povrebbe dare delle info precise si come ,dove e cosa e' possibile fare ....
essendpo l'organo che poi controlla e autorizza...
diro' che nemmeno associazioni di categoria ( consultate 2 ) e anche alla cam com
non mi avevano saputo dare vere certezze...si qualche legge qualche regolamento....ma.... forse.... chieda alla asl
ma nulla di certo...e concreto.

alla fine della fiera mi son dovuto arrangiare e cercare da solo ...

ho fatto partecipe il forum di questa mia esperienza .......
credo che i forum a questo servano...


cmq grazie amedeo dei tuoi consigli....

79.4.102.55

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 06/07/2009 14:52
(@massy31)
Membro Registered

allora  x amedeo  grazie come sempre dei tuoi consigli molto utili ,pero devo dirti che un po" di inesperienza alle volte ti porta ha cercare conisgli nei posti sbagliati !
farfallino capisco il tuo caso , cerca  di informarti bene ,, con le istituzioni  posso capire che sia difficile  perche spesso  trovi delle incompetenze .
sarebbe il caso che i fornitori si rendessero conto , che dovrebbero essere anche loro ad informasi e dialogare con le istituzioni , per agevolare eventuali futuri clienti !!
alcuni fortunatamente ci sono che lo fanno
151.49.46.200

RispondiCitazione
Pubblicato : 06/07/2009 20:10
(@amedeo)
Membro Registered

ciao.macche' grazie.non c'e' di che; comunque,pero' toglimi una curiosita';se non vai alla camera di commercio o al comune di residenza o al comune dove intendi applicare la licenza/ze, dove si dovrebbe andare?la decisione di rendere visibile la totale informativa modulare delle licenze,loro applicazioni,e i svariati commi, nonche' la possibilita' di scaricare direttamente e stampare i moduli appositi,in differenti file di applicazioni, questo lo decide solo il funzionario regionale delle camere di commercio;poi a sua volta lo puo' consigliare alle citta' di provincia o capoluogo;io ho inteso cosi';perche' comunque il problema sollevato in questione e questo:se io dimoro a capiago-intimiano in provincia di como o lecco non ricordo,(e un esempio lampante),non posso scaricare un modulo e neanche stampare informazioni, sul sito della camera di commercio di radicondoli in toscana o arbatax in sardegna;e' cosi' che ho capito io? ho inteso male?ciao Massy.amedeo.
93.96.52.57

RispondiCitazione
Pubblicato : 07/07/2009 09:34
(@-3912)
Membro Registered

Ciao, sto approfondendo anch'io queste tematiche sugli autonegozi ed ho visto questi messaggi di 2 anni fa. Sei riuscito nel tuo progetto? Come è andata (spero stia ancora andando) la tua esperienza?

Grazie, ciao

RispondiCitazione
Pubblicato : 23/06/2011 16:29
Condividi:
Translate »