a proposito di Piola New york
[La domanda è autoesplicativa]
vorrei dire la mia...
io credo che tu ti contraddica un pò.....
dopo 34 anni di lavoro permetti ( o ti fai consigliare) quanta farina mettere ??
e poi considera che 5 mesi sono un pò pochini per dire che ti trovavi proprio bene a New York dai Piola...
oltrettutto i Piola facevano annunci di lavoro del tipo che accettano solo persone con età al di sotto dei 37 anni con diploma di pizzaiolo per la burocrazia americana....
quindi se loro accettano solo pizzaioli al di sotto dei 37 anni e tu fai il pizzaiolo da 34 anni c'è qualcosa che non quadra !!
tu riporti la tua di esperienza giustamente....... ma io oltre ad avere un rapporto telematico con i pizzaioli amici del forum ho anche un rapporto telefonico e mi sento spesso con loro e mi raccontano un pò delle loro esperienze lavorative all'estero... e da quello che mi hanno raccontato in merito ai Piola non è proprio oro...
sono d'accordo con te che ci sono sicuramente posti peggiori ma ci sono anche posti migliori dove oltre l'aspetto economico si guarda anche quello umano di una persona... un bravo, un grazie, un bicchier d'acqua e un come stai viene ancora apprezzato dai pizzaioli...
in merito ai furti ti dico che lavoro da 12 anni in lombardia e non mi è MAI sparito-rubato niente sul posto di lavoro quindi...
Saluti Teo
Volevo anche io dire la mia...
Io con l'America ci lavoro da consulente ormai da 2 anni e mezzo, New York, Pensilvania ed adesso anche Alabama.
Volevo chiarire che prima di tutto per avere una Green Card (permesso di lavoro) il datore di lavoro deve dimostrare che la persona straniera che si vuol far lavorare abbia delle conoscenze/qualitá di cui non si possa trovare alternativa in US (una laurea particolare, esperienza da ricercatore, o nel caso della pizza un diploma...). Se l'amico di Tramonti é in AMerica con un permesso gia prima di cercare lavoro, allora non c'é bisogno del diploma...
Per quanto riguarda il discorso di seguire le indicazioni dei proprietari, si deve considerare il "Brand Image" che é molto importante nei paesi anglo-americani... Non si puo dire ad un cliente da un momento all'altro che il pizzaiolo é cambiato e di consegunza anche la pizza sia cambiata in meglio o peggio. Qui entra il discorso del proprietario che segue le fasi della lavorazione. Non é per sminuire le qualitá del pizzaiolo, ma per garantire constanza nel prodotto. Ti posso anche dire che a Napoli non é molto diverso: Per esempio Da Michele il pizzaiolo che impasta non é un membro della famiglia, ma Don Luigi Condurro, ne ha seguito la formazione fino ad essere sicuro che la produzione tradizionale era garantita...
Per finire : Tramonti vs Napoli.... pizza simile ma non proprio uguale... anche se un fatto é certo, il mondo é stato invaso da pizzaioli di Tramonti che possono vantare anche loro una tradizione antica, anche se non uguale, a quella napoletana.
Ciao
comunque è un discorso che con i Piola vale poco....
la sezione di New York ha aperto da circa un anno e veramente nel giro di un anno ha cambiato una dozzina di pizzaioli... il che la dice lunga!!
La paga offerta dai Piola è 2800 dollari circa 2300 euro, apre alle 11.30 di mattina e chiude all' una di notte... si fanno circa 150 pizze al giorno!!
purtroppo mi trovo nella posizione di dire la metà di quello che sò...
e credo che il Brand Image non sia il motivo che spinga a consigliare (impostare) una metologia di lavoro anche perchè in questo contesto credo che sia più opportuno impostare una Brand-New !! 🙂
che posso dirvi se proprio volete andare in america a viverci partecipate alla lotteria della Green Card... non si sa mai...
all'amico di Tramonti rispondo che conosco la vostra tradizione di pizzaioli perchè ho fatto qualche stagione insieme a pizzaioli di Agerola, Tramonti e Pimonte e con loro ho diviso momenti molto belli....
tantissimi pizzaioli durante la stagione estiva e poi il resto dell'anno lavoravano nei campi.
Saluti Teo
Sig. Giovanni io ho lavorato per Piola new york e ti dico che l'organizzazione di lavoro e' a dir poco ridicola, il posto pizzeria e' un buco e il fine settimana che lavorano 2 persone devi fare attenzione come ti muovi con la pala, la legna non e' umida ma bagnata e per avere una giusta temperatura nel forno devi impazzire, il magazzino e' posto al piano superiore con 2 rampe di scale, i frigoriferi per la pasta sono poco capienti e non si riesce a far maturare la quantita' di pasta necessaria alla produzione giornaliera e se voglio continuare ce ne sarebbe da dire.......... A questo punto io mi domando ma lei dove ha lavorato per 34 anni di questo onorabile mestiere? Dopo 34 anni lei afferma che piola new york e' organizzato e il fine settimana fa la pasta alle 18:00 per il servizio serale! Afferma anche che faceva tre impasti nel suo turno di lavoro e cioe' dalle 11:00 alle 16:00. E di quanto erano queste impastate? Ma era li' per fare le pizze o la pasta tutto il tempo?E aggiungo anche che io lavoravo nel turno serale a piola e come lei ben sa chi lavora di sera a piola e' molto piu' capace ed esperto di chi effettua il turno del pranzo, ed il turno del pranzo lo effettuava un messicano (manodopera ispana come lei dice). Poche parole a buoni intenditori. Per concludere le dico sig. Giovanni che probabilmente le servirebbero altri 34 anni per incominciare a capire qualcosa di questo mestiere perche' da quello che si evince dai suoi scritti sicuramente non ha avuto esperienze professionali di un certo livello affermando come se non bastasse:"mi e' sembrato un sogno".
Non se la prenda ma abbia almeno un po' di rispetto per la professione e per chi cerca di lavorare seriamente!
Caro Giovanni-Vittorio qualunque sia il tuo nome, non ti credo neanche un pochino.
Io li ho sentiti questi signori per telefono e lo stipendio che offrivano era gia da fame,visto che io vivo negli stati uniti da un po lo so che vuoldire essere pagato benino, e li' non ci trovavamo di parecchio.
Ragazzi adesso io mi trovo a las vegas e sono contento di non aver accettato la loro proposta.
Vi saluto e attenzione!!!
Volevo aggiungere un altra cosa caro, se guadagnassi 15 dollari all'ora me ne starei a casa in Italia gli stati uniti sono costosissimi specialmente New York,la piu costosa degli stati uniti, non ti dico quanto prendo ma stai lontano.
Forse quanto ti meriti devo pensare.
Ti mando una cartolina da Las Vegas
Atlantis,
Ma tu per caso lavori da Settebello a Las Vegas???
Se si, quella é una situazione differente....
Ciao
Ciao Marco ho sentito bellissime cose di te.
Tanti saluti
grazie a tutti,
a me piola mi ha contatato la setimana scorsa, pur se ho mandato il curriculum che lavoro con impasto indiretto, comunque grazie*le vostre confesioni, stavo per risponderli;dopo quelo che ho letto da voi resto scoragiato in a cercare lavoro al estero tramite internet, cosi mi e capitato con uno in germania, pure la stavo quasi per andare,dopo aver visto che era poco serio ho rinunciato,per adeso meglio restare come "manodopera est europeea" chipp a roma;comunque e un brutto mondo quelo della ristorazione,purtropo so cascato*che mi lega la passione,ho iniziato tutto con un corso qualche anno fa ed nn mi stacherei mai,lavoro con impasto maturato 24-48ore, farina spadoni,tutte temperature rispetate, mi considero fortunato che ho imparato da una persona con tanti fondamenti teorici,su tutti processi di lavorazione, nell futuro sarò+atento in a cercare lavoro, spero di andare via dall italia all+presto, in bocca luppo a tutti ed buon lavoro!MAX01