Uolter, ti ricordo che tutti hanno il diritto di partecipare a tutte le discussioni, tanto più che riguardano l'unico argomento teoricamente ammesso nel forum: la pizza.
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Allora lo fai di proposito? Certo che fuori Roma ci sono artigiani che fanno un lavoro alla romana, per esempio a Civitavecchia, a Frosinone, a Viterbo, e anche aspetta aspetta....ah si a Fracazzio, vicino Velletri. Ma anche in altri posti che sicuramente avrai visitato, tipo quel paesello, che non mi ricordo come si chiama....Ah guarda il nome lo cantava mi pare un certo Alberto Sordi, per rimanere in romanità, che poi era un amico e conterraneo del mio povero papà, che ora è in cielo.



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Maxy molla il colpo.....
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«Un stupidino»: o mamma; quanto aveva ragione quel professore qualche giorno fa...

Certo che tu sei completamente incapace di leggere tra le righe, al di là della semantica letterale delle parole: per «fuori Roma» non intendevo solo al di fuori del Grande raccordo anulare oppure dei confini del comune di Roma o del comune di Fiumicino (istituito nel 1992 per scorporo, appunto, dal comune di Roma), ma fuori dall'area di influenza della città di Roma. Non credo ci fosse bisogno di specificare che Viterbo, Civitavecchia, i castelli, Frosinone, forse anche Latina (ovviamente *NON* il sorano-cassinate e il formiano-gaetano, che pur facendo parte del Lazio politico sono Campania storica, infatti facevano parte del Regno delle Due Sicilie e tuttora vi si parla una variante della lingua napoletana) fanno parte di quest'area di influenza.

Poi dicono che io faccio le puntualizzazioni...
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ma sarebbe possibile mangiare a Napoli una pizza alla Romana fatta da un settentrionale Marocchino?

...e mo' prendo la bici e vado a veder le balene sulla baia.
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Africabella, complimenti per il tuo umorismo English style [3]
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