ciao considera che un forno nuovo alle prime accensioni devi fare un po di rodaggio per fare asciugare bene le vernici e il refrattario. un po di puzza è normale. accendilo per gradi prima a 100° lo lasci li un po poi alzi di 50 e vai avanti cosi.
l'impasto a grandi linee è corretto anche io idrato cosi. bisogna vedere poi come ti trovi in cottura ed il risultato che vuoi ottenere. magari metti qualche foto delle prime pizze  e vediamo dove si può intervenire. [9]
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ciao
incomincia a fargli un po' di rodaggio, poi porta entrambi i potennziometri a 350°, raggiunta la temperatura abbassa la platea a 300° e aspetta 5 minuti prima di infornare.
se non hai tempo di aspettare 5 minuti, iincomincia a infornare nella parte anteriore vicino all'apertura più o meno risponde come il forno a legna davanti. visto che hai la doppia camera, se sono accese tutte due è opportuno alternare ad ogni infornata. anche se è sei più sei io starei su 4+4 ,se il lavoro te lo concede. fai il tuo inpasto classico utilizzando l'evo, se vedi che la pizza rimane troppo croccante, aumenta leggermente l'acqua. comunque ci vuole anche qualche giorno per capire come risponde il forno, vedrai che trovati i parametri giusti delle temperature diventa una passeeggiata.
faustik [8]
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Ciao, mi dispiace ma io non posso rispondere, non ho nessuna esperienza sui forni elettrici.
Ciao ciao
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ciao.per il forno: prima cosa da controllare e' la potenza, se hai un forno da 6-8 kw, lavorerai con un giocattolo che ti dara' qualche problema di cottura, un forno elettrico buono deve raggiungere almeno i 10-12 kw. forni con bassa potenza hanno quasi semppre la stesse caratteristiche: spessore del refrattario molto sottile che talvolta si imbarca in presenza di molta umidita' e resistenze molto vicine al refrattario,distanza tra cielo e platea molto ridotta diciamo inferiore e di molto ad un palmo,tubo di drenaggio dei fumi da 6 -8 cm, costo ridotto diciamo intorno ai 3-4 milo euro  quando un buon bicamera  parte da 6000 eu  in pratica proprio per sopperire alle disfunzionidovute ad una economicita' costruttiva si vanno ad adottare soluzioni che sono solo dei palitivi e che spesso come nel caso del forno con cui ho lavorato questa estate, portano a scompensi nella cottura non indifferenti come  improvvisi collassi della temperatura anche senza forzare troppo le infornate,una volta collassato il forno tardera' molto a riprendersi ma una volta ripreso la temperatura salira' troppo velocemente anche molto al di sopra dei quella  impostata, data la eccessivavicinanaza del cielola parte superiore della pizza tendera' a bruciare prima che la base sia ben cotta insomma, vedi con che forno lavori.
per l'impasto prova con 10 litri di acqua e 16 kg di farina bene la farina 330 a 48 ore .vedi un po' , se avrai problemi noi stiamo qua'- [41]  [28]
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