Un saluto (mio) ed un parere (vostro)
[La domanda è autoesplicativa]
Ciao Samuele ben venuto........
Io non do quasi mai giudizi sulle quantità xchè tutto è molto relativo,in questo caso se non vado errato, per le quantità d'acqua e farina ci siamo grosso modo,molto dipende dal tipo di farina e dal tipo di pizza che piace a te, + morbida = + idratazione, + croccante = + farina.
Per il lievito ,sta a te trovare il giusto compromesso......
L'unico appunto sulla quantità di pizze da cuocere nel fornetto con quelle dosi dovresti fare circa 6 pizze di 180-190 gr. pizze superiori di peso potrebbero risultare difficili da cuocere nel fornetto...
Per il metodo d'impasto,lasciando tutta la crema ferma per 30 minuti non fai altro che fargli formare prima la maglia glutinica,non è sbagliato,è una tecnica derivata dal pane,unico rischio potrebbe essere un colore + chiaro in cottura......
Ne parlavamo in questo vecchio post:
http://pizza.it/forum/pizza/ShowMessage.asp?ID=78253
Per il canovaccio umido,durante la puntata va bene,anche xchè di solito va messo direttamente sull'impasto,mentre ti consiglierei di trovare dei contenitori appositi dove fargli fare l'appretto.
87.1.159.244
Sì, la pizza mi piace più sul morbido. L'utilizzo di più acqua (relativamente al tipo di farina, ovviamente) è una scelta "istintiva", diciamo (visto che l'esperienza è ancora poca). Pure il simil-impasto con autolisi l'ho iniziato a fare del tutto inconsapevolmente.
Per la dimensione della pizza: lascio un cornicione spesso e alto (più di 1 cm). Se diminuisco così tanto il peso mi vengono delle mini-pizze... Comunque farò altre prove (il fornetto ce l'ho da poco e ancora devo farci l'occhio sulle misure).
Per i contenitori cercherò qua nel forum. Immagino vadano bene anche quelli in stile Tupperware, no? Devono essere ermetici, con uno sfiato o con il coperchio che si appoggia e basta?
151.64.202.121
Il diametro delle pizze che faccio nel fornetto è di 25 cm circa.
P.s. ma questo forum non ha una funzione di modifica dei messaggi?
151.64.202.121
No purtroppo non è possibile modificare i propri messaggi.....
Per i contenitori basta che siano larghi a sufficienza da poter asportare la pallina con facilità e che non si tocchino tra loro almeno per il momento sarà meglio lasciarci + spazio, poi con il tempo imparerai anche a staccare le palline tra di loro.......
OK adesso vado a dormire sono stanco morto ciaooooooooooooo.
87.1.159.244
Ciao Samuele e benvenuto nel forum.
Con le dosi che hai descritto ci sei, un pò meno (parere personale) con il prcedimento.
La "crema" che tu prepari si chiama poolish ed è un preimpasto liquido che si effettua mettendo tutta l'acqua insieme ad una pari quantità di farina, oltre che al lievito. Per ottenere un buon risultato devi aspettare che aumenti di volume "cedendo" al centro. Significa che vedrai una fossetta o un "taglio" sulla superficie del preimpasto. Il tempo che impiega per arrivare a questo punto può essere di una o diciotto ore, e dipende in massima parte dalla quantità di lievito usata, oltre che da altri fattori come temperatura esterna, dell'acqua, ecc. Tieni conto che la temperatura finale dell'impasto non dovrebbe superare i 23-24°C, quindi dovresti usare dell'acqua fredda di frigo in questo periodo. Dopodichè metti il sale e poi il resto della farina. Questo è un metodo indiretto. E se la farina che usi è debole, adatta a lievitazioni brevi, è da evitare l'uso del frigo.
Un saluto.
Rob
213.140.16.179
P.S.
se vuoi sfruttare l'autolisi devi fare il brodo iniziale solo con acqua e farina (senza lievito) e farlo riposare una mezz'ora.
Un saluto.
Rob
213.140.16.179
Ok. Quindi il mio "procedimento istintivo", di fatto, non è né carne (poolish) né pesce (idrolisi). Immagino dunque che non ci siano apprezzabili vantaggi nel seguirlo.
Meglio così, d'ora in poi risparmierò mezz'ora o più nella preparazione. [8]
151.64.202.121