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Un caso disperato, ma disperato davvero

(@nicholas-visinoni)
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Salve a tutti, 

mi sono iscritto al forum perche' dopo 4 mesi di disperazione vorrei chiedere qualche consiglio a chi la pizza la fa di lavoro. Premetto che la mia e' una situazione un po' "particolare". Mi trovo all'estero per lavoro, in un paese del terzo mondo, il mio periodo lavorativo e' lungo anche 6 mesi di fila e stare senza pizza mi ammazza.

Purtroppo devo fare i conti con la realta' locale ( il che include ovviamente, niente pizzerie) e quindi devo arrangiarmi in casa e cercare di produrre qualcosa il piu' simile possibile alla pizza utilizzando il forno casalingo ( 250 gradi)

Ma i problemi non si limitano a questo. Partendo dalla base, ecco la ricetta che mi ha dato la mia fidanzata (e' di casoria, il che non la qualifica come pizzaiola, ma lei stessa ha chiesto la ricetta al "ricchione del pane" il quale e' indubbiamente qualificato)

Ingredienti:

Farina – 500 g
Lievito di birra in granuli – 7 g
Acqua tiepida – 300 ml circa
Sale – 2 pizzichi
Zucchero – 2 cucchiaini
Olio extravergine d'oliva – 4 cucchiai

Preparazione:

Sciogliere il lievito di birra in granuli in mezzo bicchiere d'acqua tiepida aggiungendo anche il sale e lo zucchero.
Versare la farina a fontana sulla spianatoia.
Aggiungere nel centro il lievito sciolto nella sua acqua e poi l'olio.
Aggiungere altro sale nella farina
Incorporare la farina nel centro aggiungendo man mano altra acqua tiepida. Bisogna ottenere un impasto morbido, omogeneo ed elastico. Lavorare energicamente per 10-15 minuti, fino a quando non si stacca qualsiasi traccia di impasto dalle dita.
Ridurre la pasta in una palla, praticare un taglio a croce sulla superficie, riporre in un recipiente di vetro, coprire con un canovaccio umido e lasciar crescere per 2 ore o almeno fino a quando l'impasto raddoppia di volume.

 

Ora, il problema e' che io mi ritrovo spesso con un impasto che e' elastico e per nulla plastico, che quando lo stendo rimbalza indietro e se lo tiro si strappa. 

Come condimenti ho recuperato la polpa mutti che e' molto buona secondo il mio gusto e della "pasta filante" a marca Galbani qui sperare di trovare la mozzarella e' una impresa.

La cosa divertente e' la seguente:

il sale qui, non e' come il sale italiano, non sono un laboratorio ambulante ma a gusto si capisce che sala meno

la farina, uso una farina locale, bianca. Sembra la doppio zero barilla, ma anche qui non so dirvi se sia o non sia buona per quello che devo fare, se avete qualche esperimento da suggerirmi per capire che tipo di farina sia sono aperto a consigli

Il lievito, ok stendiamo un velo pietoso, si trova quello che viene chiamato lievito istantaneo, e' in polvere, impensabile trovare il lievito madre ( anche qui sono apertissimo a consigli)

l'acqua, l'acqua qui e' a zero calcare, in compenso e' molto ferrosa ( non so se cio' possa incidere o meno)

E' un caso disperato il mio.. ma io senza pizza sto male, me la sogno la notte.... aperto a qualunque suggerimento

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Topic starter Pubblicato : 04/03/2017 10:20
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