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Sempre sulla pizza napoletana e romana...

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(@forse)
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Sono sempre alla ricerca di capire la differenza fra la pizza napoletana e romana.
Leggevo questa intervista sul sito di pizza.it

https://www.pizza.it/articolo.asp?ID=463

La pizza romana deve sempre fare i conti con quella napoletana, spesso soffrendone la supremazia. Lei cosa ne pensa?
- “Sono due cose completamente diverse. Oltre che nella quantità di pasta, differiscono proprio nella cottura che a sua volta dipende dai forni. A Napoli il forno a legna solitamente ha la canna fumaria al centro, cosa che permette una cottura più lenta e a fuoco più basso, quasi la stessa caloria con cui si cuoce il pane. Da noi invece la canna fumaria posta davanti fa sì che le pizze vengano cotte ad un temperatura più alta e in circa 50 secondi. Quindi due cose imparagonabili. Come la napoli, rossa con le acciughe che a Napoli chiamano romana: è un controsenso che rappresenta bene gli italiani”.



Io sapevo, per averlo letto qui sul forum da parte di Ciro e Marco,che la pizza napoletana in realtà cuoce ad alta temperatura e molto velocemente, proprio i 50 secondi ( più o meno 50-70 secondi) di cui si parla nell'intervista. Giusto?
151.23.4.139

Citazione
Topic starter Pubblicato : 12/01/2009 00:11
(@amedeo-francesco-moca)
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Infatti la napoletana cuoce molto velocemente. Quella di Michele mi pare a circa 500 gradi in 50-70 secondi (è per questo che lui non usa olio e.v.o. ma di mais: dice che a quella temperatura si degraderebbe. Vedere interviste da lui rilasciate al CorSera), quella del disciplinare STG a una temperatura un po' più bassa e un tempo leggermente superiore.

Inoltre, per rispondere a maxy nella discussione chiusa... La napoletana non è una variante. Abbi rispetto per quella che è la vera pizza. Varianti, caso mai, sono le altre.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 00:21
(@maxy68)
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Caro professorino, sei tu che non hai rispetto ne verso la pizza ne verso gli altri, non si va a casa altrui e ci si mette coi piedi sopra il tavolo. Mi spieghi come mai si usa il termine verace pizza napoletana per indicare la pizza napoletana, e non pizza? Mi spieghi perchè chiami pizza in teglia alla romana, se precedentemente hai detto che non la consideravi pizza? In Italia pizza vuol dire pizza, e nel mondo idem, sono d'accordo che la napoletana è un altro livello, ma per fortuna siamo miliardi nel mondo e ognuno con gusti ( e altro) diversi. Inoltre ti do anche un altro consiglio, vatti a leggere una intervista di Antimo Caputo su pizza e food di gennaio-febbraio 2007.
Stai facendo polemica sterile, ma non c'è problema. Tu sarai un giornalista, ma tieni stampato che io sono un operaio della pizza.


Salutoni massimo
79.39.118.57

RispondiCitazione
Pubblicato : 12/01/2009 00:59
(@amedeo-francesco-moca)
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Il disciplinare prevede la locuzione "VERACE PIZZA NAPOLETANA" perché sarebbe stato complicato ottenere l'esclusività dell'uso del nome "pizza" in questo contesto di mercato.
D'altro canto si dice pure "vera sfoglia emiliana", "cassata siciliana" etc.: ciò che ci fa capire che si tratta di prodotti tipici è che nei luoghi d'origine non si usa l'aggettivo geografico. Per esempio a Napoli il ragù si chiama "ragù" e basta, non "ragù napoletano" (e così anche il ragù bolognese a Bologna: in tutto il resto d'Italia si chiama "la bolognese", in Emilia "ragù"). I cannoli siciliani a Palermo si chiamano cannoli.
...E LA VERA (anche verace) PIZZA NAPOLETANA, a Napoli, si chiama solo pizza. Mentre a Roma la pizza solitamente ha delle specificazioni vicino.

Mi dispiace ma non è questione di livelli... Devi riconoscere il fatto che la vera pizza, quella che è degna di chiamarsi solo così, è quella napoletana e su questo non si può discutere.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 01:07
(@maxy68)
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Vai a ripassare Platone, il mito della caverna.
Ma come disciplinare si quando torna comodo, disciplinare no quando cambia il comodo??? O e si o e no? Esiste la PIZZA, poi la pizza napoletana è pizza napoletana, la pizza la facevano anche gli antichi egizi, la si trova citata anche nella bibbia con le ortiche. Bisogna imparare a rispettare tutti, due cose uguali ma dette con diversi toni, soprattutto arroganti, sono due cose differenti.
Se hai bisogno di qualche consiglio su come fare una buona pizza, chiedi pure io sono sempre a disposizione......come sempre.

Salutoni massimo
79.39.118.57

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Pubblicato : 12/01/2009 01:14
(@amedeo-francesco-moca)
Membro Registered

Nella Bibbia la parola "pizza" non esiste. Probabilmente deriva dal greco píta (per inciso, la lingua greca è successiva a quando è stato scritto l'antico testamento) ma, in ogni caso, la píta è un'altra cosa e, soprattutto, sono un'altra cosa le focacce et similia (quelle sì che esistono in tutto il mondo).
La pizza è solo napoletana e sulla storia antica è inutile che provi a sfidarmi perché io ho frequentato il liceo classico, e ciò è avvenuto qualche anno fa ma non tanti da non potermene più ricordare.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 03:05
(@maxy68)
Membro Registered

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Colpito e affondato [25]  [25]  [25]
79.39.118.57

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Pubblicato : 12/01/2009 04:54
(@giuseppe-lisi)
Membro Registered



La pizza romana per quanto mi riguarda non soffre la supremazia
di quella napoletana....
Se questa è una considerazione di altri sicuramente non è la mia.
Il che se ne dica la qualità dell'impasto oltre sicuramente alla qualità dei prodotti viene fuori dall'esperienza  di chi la fa(maestro pzzaiolo d'italia).
Siamo oramai nel 2009 e grazie all'intelligenza dei produttori non abbiamo grosse differeze  sui forni , se la temperatura e quella , quella rimane .( qualsiasi forno tu usi).
Da quello che so io a napoli usano cuocere la pizza in brevissimo tempo.
PS una considerazione:!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In 50-70 secondi non cuoci niente al massimo bruci, e semmai colori la pizza l'inerno rimane (cruda e gommosa).

Questa è la mia considerazione.
Dopo oltre 25 anni di professione

Un'ultima considerazione :
C'è qualcuno che pensa o è certo che si va in cerca della vera o la falsa pizza napoletana?
Io credo che il consumatore preferisca una buona gustosa calda ed economic (in  buona parte) pizza da mangiare quando a fame o vule stuzzicare.


Giusepe LISI


93.146.88.233

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Pubblicato : 12/01/2009 05:13
(@amedeo-francesco-moca)
Membro Registered

Quando il consumatore ha (con l'acca) fame, preferisce la vera pizza napoletana che una pizza al piatto altrettanto (se non più) costosa ma schifosa.
Guarda che dagli antichi «masti» pizzaioli napoletani con non più di 5-6 euro mangi e bevi... Solo Pellone è un po' più caro.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 05:37
(@romagna)
Membro Registered

Scusa Franceschello, ti chiedo di non fare riferimento al costo della pizza,perche' questo e' dato da fattori esterni e non solo dal prodotto. Per me quando un prodotto e' buono e fatto bene, chiamatelo come volete ma rimane comunque buono e fatto bene.
85.18.14.41

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Pubblicato : 12/01/2009 07:54
(@tritone)
Membro Registered

Ciao Franceschiello,
ma Michele non usa l'olio di semi di arachidi?
Hai qualche informazione riguardo la sua pizza? (intendo il modo di procedere nell'impasto)

Ciao!
213.156.49.138

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Pubblicato : 12/01/2009 08:20
(@amedeo-francesco-moca)
Membro Registered

Non sono stato io a dire che la gente cerca di trovare un buon prodotto economico...
...e chi lo ha fatto, evidentemente, insinuava che la verace pizza napoletana costa tanto. Cosa non vera.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 08:51
(@amedeo-francesco-moca)
Membro Registered

www.damichele.net: in questo, che è il suo sito ufficiale, lui stesso dichiara di usare olio di semi (non specifica di cosa).
Sul sito non si fa menzione del formaggio da grattugia (previsto per le pizze margherita classica e margherita extra dal disciplinare STG verace pizza napoletana, che lo ammette sia nella variante di latte vaccino, nella quale rientrano a pennello il grana padano e il parmigiano reggiano, sia nella variante di latte di pecora, nella quale rientra il pecorino romano), ma quando ci si va nella tabella ingredienti esposta si legge anche «formaggio grattugiato» o qualcosa del genere. Però se non ricordo male quando si stilò la prima versione del disciplinare STG Michele attraverso i giornali fece polemica pure su questo.
Quel che è certo è che da Michele si usano il fiordilatte della penisola sorrentina, che è un prodotto strepitoso anche se non coperto da nessun marchio di tutela, che a mio parere va a nozze con la pizza, e pomodori San Marzano dell'agro sarnese-nocerino DOP prodotti appositamente per Michele da una piccolissima azienda agricola.
L'impasto credo sia quello del disciplinare; l'unica differenza è che è cotto a temperatura ancora più alta.
84.223.209.79

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Pubblicato : 12/01/2009 08:56
 dida
(@dida)
Membro Registered

ciao,se e per la napoletana,i forni son bassi a cupola,fabbricati appositamente e le pizze le devi cambiare di posto sul piano refrattario.i gradi devon esser da480a500costanti,fiamma alta.é per il motivo che cuociono in poco che usano'il fornaio'1apposta per stare al forno quando ce la battuta.io ci o lavorato un po di tempo con quei forni.pizza alta alta la temperatura per far cuocerle come deve esser.tutto l'incontrario di quelle fini
213.161.85.71

RispondiCitazione
Pubblicato : 12/01/2009 09:07
 dida
(@dida)
Membro Registered

i forni per pizza napoletana,sono costruiti appositamente per la temperatura480a500gradi tenuta costantemente.sono a cupola bassi.la fiamma deve esser alta e devi cambiare posto alle pizze sul piano a differenza di quelle fini.essendo alte devon avere maggiore impatto con il calore e cuocere in poco.ecco perche e usato il'fornaio'1apposito per tenere il forno quando ce la battuta.lo usato per un periodo qua a firenze
213.161.85.104

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Pubblicato : 12/01/2009 09:15
Pagina 1 / 2
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