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quantità minima lievito (ai fini della selezione dei batteri)

(@-2261)
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Ciao a tutti. Ho scritto circa un paio di mesi fa per chiedervi aiuti di vario genere e oggi riesco ad ottenere una pizza decente ma non soddisfacente per i miei gusti. Rispetto a quel che facevo prima di conoscere il forum è sicuramente oro, però voglio migliorare il più possibile cercando di ottenere una simil napoletana.

Per impastare uso la macchina del pane Alice e per cuocere il G3Ferrari. Questa è la ricetta che uso:
500 gr. di farina LoConte per Pizza
300 gr. di acqua del rubinetto (dura)
2 gr. circa di lievito fresco
un paio di pizzichi di sale fino iodato (non l'ho mai pesato, errore!)
a volte un filo d'olio

Procedimento: la sera intorno alle 21/22 inizio. Metto l'acqua del rubinetto e il lievito dentro la macchina del pane e dò il via al programma 8, ovvero quello per impastare. Man mano aggiungo la farina mettendone di nuova quando vedo che quella messa precedentemente si è mescolata al composto. Quando sono circa a metà farina aggiungo il sale e proseguo. Alla fine eventualmente aggiungo l'olio. Il programma impasto dura circa 20 minuti, ma non so quanto di preciso, potrebbero essere anche 25. Secondo me durante questo procedimento l'impasto si scalda un po'.
So che esiste il punto di pasta, ma non ho idea di come si possa individuare. Tiro fuori l'impasto e lo metto sulla spianatoia e lo ripasso a mano per 3/4 minuti per essere sicuro che il composto sia omogeneo. A proposito, come va ripassato? C'è un metodo?
Finito il ripasso metto l'impasto in una insalatiera e la copro con un canovaccio umido e la lascio a temperatura ambiente per 2 ore. Poi staglio i panielli (4 da 200 gr. l'uno) e dopo averli leggermenti infarinati li dispongo in un contenitore ermetico che metto in frigorifero nella parte bassa.
Il giorno seguente alle 17 circa estraggo il contenitore dal frigo e apro lievemente un lembo del coperchio. I panielli risultano lievitati e allargati (sono quindi rilassati?) Tra le 19.30 e le 20.30 inizio a infornare (termostato del G3 tra la posizione 2 e 3 e spia accesa quando inforno). Qui nasce il primo problema: i panielli sono "incollati" tra loro e mi risulta difficile tirarli fuori senza far diventare l'impasto una ciabatta, pur utilizzando una spatola in metallo apposita per pizza che infarino. A volte l'ultimo paniello esce decentemente. Passo quindi alla stesura che non mi viene mai bene. L'impasto tende spesso a restringersi e non è mai facile da allargare uniformemente. Sicuramente sono io che sbaglio metodo, però anche l'impasto secondo me ci mette del suo. A volte buco l'impasto, in particolare quando uso un mix di farina più debole (tipo 250gr. barilla + 250gr. manitoba LoConte). Mentre allargo il paniello è come se si sfibrasse, non so spiegare. Qualche consiglio?
Finalmente inforno. Durata cottura circa 5 minuti per ottenere una pizza non cruda. Secondo me troppo tempo. Risultato: le fette sono troppo rigide, il centro della pizza viene un po' secco (sempre se non faccio buchi!). Insomma non è morbida e fragrante come vorrei, in particolare quando non metto l'olio.

So di essere stato lungo, ma ho cercato di mettere più particolari possibile per spiegare il mio procedimento. Giovedì sera faccio un altro impasto per venerdì. Mi aiutate a fare una bella pizza? Critiche e osservazioni sono ben accette! Grazie 1000 a chi mi aiuterà.
84.222.181.225

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Topic starter Posted : 17/11/2012 19:33
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