Punto di pasta in un impasto con metodo poolish, come riconoscerlo?
[La domanda è autoesplicativa]
dipende da mille fattori da kome gestisci il poolisch dAL TIPO di farina dall acidita' ecc ecc ma soprattutto dalla quantita' del poolisch..
di solito se lo fai intero e' normale ke risulti un po piu appiccikoso..
prendi sempre kome tempo di riferimento i soliti tempi ke usi
e poi se puoi descrivi bene tutta la fase e kome procedi kon dosi tempi e grammature.
saluti
mario's
83.190.122.97
Ciao Marios, é sempre un gan piacere ritrovarti [26]
Bene... partiamo dall'impastatrice...
Professionale a spirale, 28 kg di impasto, funzionamento a 220v ed una sola velocità.
Se volessimo fare un paragone,in termini di velocità, con una a 380V, per 8 giri di vasca in prima velocità la mia né fa soli 5 ( é quindi più lenta ).
Utilizzo il 60% di poolish con una dose di lievito tale che sia pronto in 5 ore. La temperatura di fermenazione é 20-22 e la farina utilizzata é la Spigadoro.
A sgonfio avvenuto inserisco nell'impastatrice i 2/3 della farina finale ed il sale, poi verso l'acqua nel poolish, mescolo e verso nell'impastatrice lasciando girare fino al raggiungimento della crema. Poi verso la restante farina d'un solo colpo.
A questo punto procedo così: appena l'impasto ha assorbito l'ultimo granello di farina spengo l'impastarice e lascio riposare 30 minuti.
Poi formo le palline e noto che la pasta si chiude bene e quando l'avvolgo diventa liscia come il velluto.
Come avrai notato fermo l'impastarice appena l'impasto ha assorbito tutta la farina. E' un male questo?
Voglio dire, c'é un motivo particolare per il quale l'impasto dovrebbe girare per più tempo? [22]
Se girasse per più tempo diventerebbe più buono?
Certo di una tua qualsiasi risposta ti ringrazio e saluto cordialmente. [8]
87.7.146.73