PIZZATA 20 MARZO - FOTO
Ciao a tutti
ho postato le foto della pizzata fatta ieri....
Impasto con farina Spadoni PZ3
1lt Acqua
1,7kg Farina (setacciata)
3gr. LB
50gr sale
16h a TA (12h puntata / 4h appretto)
Cottura in forno a legna, 70sec.
a voi commenti/critiche ecc..
ciao a tutti
COPPI
Ciao Coppi, volevo chiederti ma è un effetto della foto o le pizze sono piccole? I panielli che peso avevano?? Ciao
ciao,
credo sia un mix di due cose....
- i piatti sono usa e getta extralarge in plastica (almeno così c'è scritto sulla confezione) ed in effetti sono particolarmente grandi (anche x le classiche pizze da pizzeria...)
- Le pizze le tengo volutamente più piccole tipo pizza napoletana (che è più piccola di diametro e più alta delle classiche pizze da pizzeria...)
Credo che questo mix faccia sì che le pizze in foto appaiano più piccole di quanto realmente sono.... il diametro è indicativamente 25cm, ed il peso del panetto 220gr.
ciao
coppi
Ciao Coppi, non male, Ti faccio una piccola correzzione, se vuoi stare sulla pizza tipo Napoletana, il panetto deve essere intorno ai 250/280 gr per un diam. di circa 32 cm. + o - come il piatto da pizzeria. Comunque noto un ottima lievitazione, praticamente quella che io perso nelle ultime due pizzate. Ciao Emanuele
Ciao Emanuele
grazie!
il peso di 220gr (circa) è stato frutto di ricerche sia sul forum che in giro (vedi i video su youtube di pizzaiolopasquale, che è il giapponese campione del mondo di pizza..c'è un video dove lui pesa i panetti).... Pixior ha sempre detto che con impasto fatto a regola darte si tirano fuori ottime pizze anche con panetti di quel peso... comunque, le prox. volte proverò sicuramente con panetti di 250/280 circa...
si, la lievitazione è ottima, ti consiglio vivamente di provare come ho fatto io, utilizzando il LB anziche il lievito secco... vedrai che bel risultato che otterrai!!!
Giuseppe aveva ragione...è merito suo!!!
ciao
coppi
Confermo la validità dei consigli di Giuseppe, il suo album parla da solo. Per il peso dei panetti concordo con quanto dici, il mio scritto si riferiva ad un post apparso un pò di tempo fa in cui se non erro Dudù dava le indicazioni di peso e diametro per la Pizza tipo Napoletana e Pizza Romana che naturalmente mi sono trascritto sul mio qudernetto. Ciao Emanuele
Ciao Coppi,
complimenti di cuore per le tue pizze, ma anche e soprattutto per questa benedetta passione che ti ha spinto a costruirti il fornetto a legna fai-da-te. Un'impresa fantastica.
Io, in questi giorni, ho iniziato la costruzione del mio forno a legna, in giardino e, pur partendo da una volta prefabbricata in refrattario che non è manco grande (diametro interno 80 cm), devo dire che si sta rivelando una faccenda tutt'altro che semplice.
Magari posterò qualche foto, se ti fa piacere.
Nel frattempo, dicci qualcosa del sapore delle tue pizze.
Il cornicione era soffice/friabile/gommosetto/scioglievole/alveolato uniformemente, ecc....
Sto tentando di raccogliere quante più informazioni possibile, basandomi sulla vostra esperienza, così per Pasqua, se tutto va bene, mi cimenterò anch'io con il forno a legna.
E dopo anni di Fornetto Ferrari (chediolobenedica) non vedo proprio più l'ora....
Ancora molti complimenti.
Ettore
Ciao Ettore
grazie mille x gli apprezzamenti...
Certo che mi fa piacere se posti qualche foto dell'avanzamento lavori.... il tuo percorso è moooolto simile al mio... siamo entrambe passati dal fornetto ferrari al forno a legna auto costruito... e vedo le foto volentiri!!!!
Le pizze fatte con questo procedimento erano super buone (direi le più buone della mia "carriera" da pizzaiolo...), e tutti hanno apprezzato (mangiandone chi due ed addirittura chi tre)... quindi, ho deciso di utilizzare questo procedimento come mio impasto di riferimento.
Il cornicione era soffice (e leggermente gommosetto come la vera pizza napoletana vuole) e "vuoto"...
attento a quando inizi a fare fuoco nel forno....essiccalo x bene, altrimenti ti si crepa!!! (ad un mio amico è successo alle prime accensioni....)
fammi sapere
ciao
COPPI
Caro Coppi,
grazie a te per l'incoraggiamento e i consigli.
Visto che abbiamo alle spalle un percorso simile, saprai benissimo che il sogno di ogni "ferrarista" è la mako (irragiungibile senza il f.a.l., a parte gli "eroi" come Markopizza.).
Ora, ti confesso che se da una parte sono molto contento per i lavori in corso (a questo punto mi sa che faccio una discussione apposita), dall'altra ho una fifa blu che, malgrado il f.a.l., la mako non venga fuori.
Sarebbe una tragedia! ehehehehhe
Io utilizzo impasti molto simili ai tuoi, tutti basati su Caputo Blu Pizz o sulla Divella Rossa e tutti con dosi simili, se non identiche, sia in caso di impasto a mano che in planetaria (non ho l'impastatrice a spirale).
L'unica differenza è che uso il lievito madre in forma liquida (anzi, forse meglio dire in forma di "crema") perché a differenza di quello in pasta è molto semplice da gestire, non richiede rinfreschi così a breve come l'altro e nel giro di una giornata lo rimetti in sesto anche se, magari, è un po' trascurato e/o malconcio.
Devo dire che finora mi son trovato sempre in linea con gli amici che usano il ldb, per cui, conto di proseguire così.
Mi rassicura moltissimo l'esame "organolettico" che hai riferito.
Il sapore e l'aroma della pizza valgono cento, mille volte più di una mako ben riuscita.
Certo che..... se ci fossero entrambi...... 😉
A presto
Ettore