lievitazione a temperatura ambiente o in frigor
[La domanda è autoesplicativa]
Ciao Maurocaps
Se per lievitazione naturale intendi con pasta acida o lievito madre o lievito capo o lievito naturale o crisceto allora per quel che riguarda strettamente me, e strettamente in ambito non professionale domestico, sto ancora cercando un piccolo frigo termostatabile a 20° - 23° per vedere se il mio impasto é proprio claustrofobico e non tollera gli ambienti chiusi o é una questione di temperatura :-). I tempi, sempre secondo il mio modestissimo parere sono proprio una variabile misto-soggettiva-aleatoria-complessa :-), tocca penarci caso per caso e lievito per lievito...
Saluti e simpatia
Francesco
62.13.172.67
per una lievitazione naturale dell'impasto a temperatura ambiente, ti consiglio di utilizzare farine con un coeff. "w" medio/basso, di levare l'impasto dall'impastatrice intorno ai 28° gradi e di lasciarla lievitare alla temperatura dell'ambiente in cui ti trovi.
per una lunga lievitazione è meglio usare farine forti (coeff. w alto), togliere l'impasto dall'impastatrice intorno ai 21°, usare acqua ghiacciata, posizionare l'impasto in frigo dalle 24 alle 72 ore a 4°.
ps. riempi il/i contenitore/i max ad 1/3 della capienza per evitare che l'impasto esca.
213.140.16.179