Impasto napoletano altra prova.
Ciao Carissimi! Ho appena terminato l'impasto questa volta seguendo i vostri suggerimenti, mettendo quindi metà farina subito ed il resto una palettata per volta. La situazione in questo modo è alquanto peggiorata: durante l'impasto ho dovuto aggiungere piccole quantità d'acqua (3/4 di bicchiere) per fare in modo che sul fondo della vasca non restasse farina asciutta non impastata. Tutta la farina è stata assorbita nel tempo di circa 7 minuti, ma poi però con questo procedimento per ottenere un buon punto pasta, questa volta addirittura l'impasto mi è durato ben 30 minuti con una temperatura finale addirittura di 29 gradi. Spero che questa sera la pasta sia ben utilizzabile e non dia particolari problemi, comunque mi rendo conto che sicuramente dovrò trovare un metodo che vada bene per la mia impastatrice: il problema penso sia proprio essa (forse è troppo lenta!).
L'impasto è stato il solito:
2550 gr di farina caputo rossa
1450 cc di acqua a 6 gradi misurati
75 gr di sale
1 gr di lievito di birra
Temperatura interna della cucina 26 gradi
ciao anche io sono alle prime armi però su coniglio di Coppi ho utilizzato una procedura veramente incredibile con risultati sorprendenti. Ecco la procedura:
Farina Caputo Rossa
1 lt acqua - 1700gr farina - 1.5 gr lievito- 40 sale
impasto con velocità lenta, incrporando il sale a metà lavorazione 15'
lascio riposare per 15-20' con un panno umido
staglio i panetti e appretto in frigo a 4° per 48h per la maturazione
dopo 48 h appretto a TA da 6 a 9 h dipende che ambiente hai
cottura con forno elettrico con platea a 350° e cielo 450° per 90-100 secondi
OTTIMA PIZZA...............................
ma scusa Pietro cosa ti ha suggerito Ennio'? la tua impastatrice è una monofase?
gianni
Io gli ho consigliato di venirmi a trovare...così l'impasto napoletano lo vediamo insieme e senza più dubbi.......
ciao Ennio sono Gianni anche se non ci cosciamo devo farti le mie scuse,pensavo che eri unaltro con il vizio dei segreti,quando ho letto il tuo ultimo mss mi sono subito dovuto ricredere,addirittura hai invitato Pietro a venire da te cosi si rendeva conto di come deve procedere questo fa di te un grande professionista disponibile a dare consigli non solo teorici ma anche pratici.secondo me sono le persone come te che fanno grande questo forum.
un saluto Gianni
Innanzirtutto volevo ringraziare pubblicamente Ennio per la sua grande cortesia e disponibilità! Inoltre volevo anche ricordare a tutti che Ennio è uno dei grandi maestri che frequenta questo forum e quindi merita tutta la nostra stima e la nostra educazione nell'ascoltarlo. Non è da tutti (quando si è veramente degli ottimi professionisti) dare consigli e ascoltare le problematiche di chi profesionista del settore non lo è e che quindi a volte incorre nel dire anche delle demerite baggianate. Insomma volevo dire che non è da tutti essere così disponibili!
Grazie ancora Ennio!
ciao Pietro quindi hai risolto il problema io ho giudicato male Ennio pensavo che era uno con i segreti quindi chiedo nuovamente scusa a Ennio come dici tu Pietro è un grande professionista percio merita rispetto da tutti noi.
sono contento x i toui risultati.
ciao Gianni
Grazie Gianni, in verità ancora non ho ben risolto tutti i miei problemi e soprattutto penso di avere ancora molto da imparare slla pizza Napoletana. In tutto ciò però son convinto che i consigli e l'aiuto che Ennio potrà darmi, sicuramente mi potranno permettere di fare un'ulteriore passo in avanti nel confezionare una vera pizza Napoletana.Anche se il prodoto che attualmente ottengoo è sicuramente buono, penso di avere ancora molto da imparare da un vero Maestro della pizza Parteneopea.
Ciao,
Pietro.
Siete molto cari....Grazie a voi tutti....
Amici volevoapprofittare per ringraziere il Maestro Ennio per la sua veramente immensa professionalità e disponibilità.
Questa mattina ci siamo incontrati a Napoli e tra una chiacchiera e l'altra, il Maestro mi ha illuminato con i suoi consigli: E' stato inoltre molto paziente nell'ascoltare il mio procedimento apportando qua e la i necessari corretivi. Insomma sono davvero entusiasta di questo incontro che mi ha dato modo di conoscere personalmente un maestro della pizza Napoletana. Ora tra questa sera o domani mi sono ripromesso di andare anche a degustare le pizze che Ennio purtroppo ha potuto solo farmi vedere in foto (ragazzi pizze stupende!) .
Grazie ancora Maestro.