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idratare il piu possibile

(@mauro-ciocchetti)
Membro Registered

Dalla mia esperienza e da quello che si legge in giro possiamo affermare che piu si idrata un impasto e meglio e'?
Ovviamente tenendo sempre contto del tipo di pizza che si vuole ottenere e del tipo di farina utilizzata. Va da se che con una farina debole non posso superare idratazioni del 56/57%.
Secondo voi puo valere questa regola in linea generale?

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Topic starter Pubblicato : 26/02/2015 09:16
(@giancarlo-midolo)
Membro Registered

Per quello che so , con una farina debole, per non essere offensivi e chiamarla scarsa , tipo una 00 ( definita per tutti gli usi ) w 180 , se la idrati al 57% ottieni colla ma conosco pizzaioli che la mishiano con del grano duro e con quelle % di idratazione riescono a tirar fuori un impasto ... Non è che meglio si idrata è meglio è . L'acqua deve essere proporzionata al tipo di farina che utilizzi , così come il lievito . In linea generale una farina più forte , ha bisogno di una idratazione maggiore , avrà tempi di maturazione più lunghi  , tratterà tutta l'anitride carbonica prodotta dal metabolismo dei lieviti( per via di una più fitta maglia glutinica) ,quindi avrà  bisogno di minor lievito , sarà più digeribile oltre ad essere più buona .

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Pubblicato : 26/02/2015 14:33
(@mauro-ciocchetti)
Membro Registered

Io lavoro con una farina " scarsa", debole. Facendo diverse prove ho visto che posso spingermi al massimo fibo ad un 56% di idratazione ottenendo un impasto piuttosto compatto. Nella mia poca esperienza e leggendo qua e la articoli in materia ho visto che l'aumento dell idratazione e sempre qualcosa di ricercato e ben voluto. Migliori reazioni chimiche nell impasto, miglior morbidezza etc. Tenendo sempre conto il tipo di farina utilizzata, sembra che piu ci si spinga in alto con l'idratazione (limiti permettendo) e meglio sia. Ovviamente va considerato anche il tipo di lavorazione dell impasto. In teglia, al piatto, stesura a mano o no. Va da se che se faccio un impasto difficile poi da stendere a mano per una pizza al piatto, mi complico solo la via

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Topic starter Pubblicato : 26/02/2015 17:21
(@alessandro-trezzi)
Membro Registered

Ciao!

L'acqua rende l'impasto assolutamente più digeribile e leggero, quindi si, più un'impasto è idratato meglio è per il nostro organismo. Ovviamente la farina deve essere in grado di sopportare il peso dell'acqua, che rende difficile la formazione della maglia glutinica. Una farina a forza bassa difficilmente regge più del 50%, una farina a forza media può essere idratata fino al 65% circa, mentre per idratazioni dal 70 al 100% si passa alle farine manitoba con W di 350-400.

È importante comunque il metodo di lavorazione e preparazione dell'impasto, bisogna saper sfruttare il quantitativo di umidità presente.

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Pubblicato : 27/02/2015 02:10
(@simone-ricci)
Membro Registered

Ciao,

l'aumento dell'idratazione comporta una attività fermentativa generale più attiva, quindi viene accelerata.  Questo significa che nelle stesse ore di lievitazione-maturazione, un impasto magiormente idratato porta a termine più rapidamente i processi di scomposizione delle sostanze complesse rispetto ad uno più asciutto. Ma se noi ad esempio, facciamo con la stessa forza della farina un impasto al 55% di idratazione con 12 ore di lievitazione ed un altro al 65% di idratazione con 8 ore di lievitazione e stessa quantità di lievito, sale, ecc....avremmo in definitiva la stessa digeribilità. I tempi sono solo indicativi e li ho usati per fare un esempio.

Un saluto!
 

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Pubblicato : 27/02/2015 17:59
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