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x totò-sapore - ricetta per la pasta della pizza di ED WOOD

(@simonesi)
Membro Registered

Nel libro delle ricette di Ed Wood ce nesono tantissime, in maggior parte per la panificazione, ma ce ne sono anche di altro tipo (panini per hamburger, pretzels, dinner rolls, grissini) e c'è anche la pasta per la pizza.

Ora, va premessa unacosa. Tutte le ricette proposte da lui usano la biga, che assomiglia molto, se ho capito bene quello che alcuni hanno detto nel forum, al metodo poolish.

comunque lui per la "sourdough pizza" da questa ricetta
si parte con 2 tazze (circa 500 ml) di lievito FREDDO, tolto dal frigo.

si mescola con una tazza di farina e 1/2 tazza di acqua e si lascia riposare 12 ore se a temp ambiente o 8 nel "proofing box", ovvero il tuo aggeggio da lievitazione con la lampadina.
Questo passaggio serve ad ottenere la "working culture".

Si aggiunge ancora 1 tazza di farina e 1/2 tazza di acqua, si mescola bene fino a rendere il composto liscio e si lascia riposare 8 ore a temp ambiente o 4 nel proofing box. QUESTA è la COLTURA PIENAMENTE ATTIVA. se fai i conti ti sei ritrovato praticamente una ciotola bella grande piena di lievito fino all'orlo!

a questo punto si scioglie un cucchiaino e mezzo (sono dosi americane, piu o meno un cucchiaino è 5 grammi) di sale nella rimanente 1/2 tazza di acqua, si aggiunge al lievito, si mescola bene e si incorpora piano piano 1 tazza e 3/4 di farina mescolando col cucchiaio.
durante questa fase, se uno vuole puo mettere due cucchiaiate di olio.
Si lascia da parte l'ultima tazza per la spianatoia, quando l'impasto è troppo duro da girare col cucchiaio di legno si butta sulla spianatoia e si finisce a mano (è ovvio che si rivolge a un pubblico di hobbysti, non a chi deve fare venti chili di pasta!)

Fatta la pasta lui dice di "tirare" dei dischi adatti alle teglie che si hannno e di lasciar lievitare nelle teglie prima di aggiungere il condimento ( 3 ore a temp ambiente o un ora nel proofing box). condire e infornare.

Io ho provato ed è buonina ma un po sciapa secondo me comunque viene alta, ma bella alta! l'unica cosa è che comunque è un pochino gommosa secondo me. L'ho fatta tre volte questa ricetta e piu o meno ho avuto sempre gli stessi risultati: aspetto migliore del gusto. comunque è da provare.

per ricapitolare le dosi sono queste

2 tazze di lievito freddo (coltura ""liquida")
4 e 3/4 tazze di farina lui dice "general purpose", farina da pane in pratica
1 e 1/2 tazze di acqua
1 e 1/2 cucchiaini di sale (8-10 gr)
2 cucchiai di olio vegetale (io ho provato con quello d'oliva ovvio)

Ciao

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Topic starter Pubblicato : 17/06/2004 04:41
(@shana)
Membro Registered

MA IO DICO: MA PERCHE' RICORRERE ALLE RICETTE DEGLI STRANIERI, QUANDO LA PIZZA E' SUPER ITALIANA????
Con tanti pizzaioli bravi che bazzicano nel forum, mi sembra uno scempio farci insegnare dagli stranieri come si fa la NOSTRA pizza!!!!! MA CI RENDIAMO CONTO OPPURE NO??
Guarda, Simonesi, ti dò un semplice consiglio, dai una sfogliata ai vecchi messaggi del forum e vedrai che di buoni suggerimenti per fare un'ottima pizza ne otterrai quanti ne vuoi.
Prova a fare come ti dice TEO, CIRO, STEFANO ed altri miti di questo Forum e vedrai che finalmente sarai appagato senza andare alla ricerca di ricette estere.
Scusa lo sfogo, ma io la vedo così.
Poi, la biga non è assolutamente simile al poolish e ti spiego perchè.
La biga è un impasto solido che, con una dose minima di farina , viene usato per innescare il lievito ed usarlo a sua volta per la fase successiva di impasto, mentre il poolish che è molto più difficile da lavorare (e se non si è pratici è meglio non usarlo), è una pastella che con minimo 8 ore di lievitazione dovrebbe raggiungere il suo culmine, così che può essere utilizzato per l'impasto.
Ma credetemi, se volete ottenere una buona pizza, il procediemento è semplice e raffinato al tempo stesso, nel senso che la procedura non è complicata, ma nella sua semplicità ha necessità di cura da parte di chi la applica, perchè basta una svista, un elemento diverso per compromettere il tutto.
BACIONI. SHANA.

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Pubblicato : 17/06/2004 16:43
(@simonesi)
Membro Registered

Ma si, sono pienamente d'accordo. Infatti essendo una personcina cui piace sperimentare ho cercato nei vecchi messaggi e ho provatole ricette consigliate qui ed effettivamente ho ottenuto dei buoni risultati (almeno per i miei gusti). Ho messo li la ricetta del libro solo per "completezza", ma posso testimoniare che le ricette del forum sono di gran lunga migliori. Grazie per avermi chiarito il concetto della biga e del poolish. In base alle tue spiegazioni allora le ricette di Ed sono col poolish.

Comunque non credo che ci sia qualcosa di male nel "provare" anche cose diverse, fermo restando che l'esperienza di persone come quelle che tu citi resta una cosa fondamentale per chi specialmente non fa il pizzaiolo di mestiere e nn ha quindi la possibilità di imparare sul campo i segreti anche per la scarsa frequenza con la quale si dedica alla materia.
Si si comunque le ricette di ciro teo e stefano sono una libidine gustativa!

ps ho visto in tuoi precedenti post che usi la farina fiore della loconte insieme alla manitoba. io non riesco a trovarla. io abito in toscana.. tu dove la trovi? in che catene di supermarket?

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Topic starter Pubblicato : 17/06/2004 17:24
(@rosetta)
Membro Registered

Prova a vedere alla COOP e/o CONAD, sono nella lista dei rivenditori della Toscana.

Ciao,
Rosetta

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Pubblicato : 17/06/2004 22:16
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