Ciao Vincenzo

I panielli non vanno infarinati. Al massimo ci metti un velo di farina sul fondo dei cassetti (indespensabile se fai un impasto super morbido come da migliore tradizione). Per la stesura a Napoli usano la stessa farina che usano per impastare (grano tenero 00). Non ti nascondo che durante la mia "ricerca", ho incontrato pizzaiuoli che usano la semola fine (rimacinata) per stendere. Il vantaggio evidente é che con la semola la pizza scivola meglio sulla pala, ed a detta loro non ha l'effetto amarognolo della farina di grano tenero dopo cotta.

A presto

Marco

PS:  Tra l'1 e l'8 Settembre saró in vacanza a Napoli. Che ne dite di organizzare la pizzata del forum da Michele????

Per prima cosa un saluto a Marco è da parecchio che non ti sento, spero che li a Londra le cose vanno bene (hai poi trovato quel mio amico Vittorio ??).

Per la stesura dei "PANIELLI", consiglio la farina normale di grano tenero che hai usato per l'impasto, così si fa dovunque.

Mentre per le pizze a metro tipiche della Costiera Sorrentina, dove viene steso un disco nel senso della lunghezza di circa 50/60 cm. e viene poi adagiato su di un'asse di legno, li bisogna mettere un leggero velo di farina di semola sotto, allo scopo di fare scivolare meglio il pizzone al momento di indrodurlo in forno.

Attenzione a non esagerare mai con la farina da mettere sotto il disco, meno se ne mette meglio è.

Infine io tuffo i panielli nella farina prima di metterli a crescere e quindi li adagio nelle cassette per la crescita, alla fine della lievitazione non risulta mai residuo di farina o quant'altro, sono sempre perfetti.

Saluti a tutti
pizzamike

Ma, tuffando i panielli nella farina prima di metterli nelle cassette, non ti si forma sopra una crosticina malefica?!!

NO !!!!!!!

se li tieni nelle cassette ben chiuse senza far passare aria