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pizza napoletana

(@pizzotto)
Membro Registered

La mia prova è stata questa:

1700 gr di farina presa in pizzeria napoletana (ignoro il W)
1 gr di lievito
1 lt acqua LIEVISSIMA PH 7
50 gr di sale
100 ml di olio extra vergine
Impasto a mano ho messo in frigo 10 ore poi 2 ore fuori , poi ho stagliato e cotto in un forno a legna dopo 9 ore.
La temperatura del forno penso era molto calda se buttavo un po di farina sul fondo subito si annerava.
Il risultato è stato mediamente buono la pasta era soffice e buona ma al sapore della margherita mancava qualcosa come se fosse sciapa ma non era questione di sale (penso).
Il condimento l'ho fatto con dei pelati senza succo spiaccicati conditi con olio extravergine di oliva e sale. La mozzarella era semplice spezzettata messa in frigo ad asciugare per perdere l'acqua,
Aiutatemi non riesco proprio a capire dove è che perdo quel tipico sapore.
+ ore di lievitazione?
l'acqua troppo insipida?
il condimento?

Citazione
Topic starter Pubblicato : 20/07/2004 20:34
(@pizzotto)
Membro Registered

dimeticavo forse il tipo di legna cerasa marina o licino??

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Topic starter Pubblicato : 20/07/2004 20:42
 Pich
(@pich)
Membro Registered

se vuoi la napoletana,l'olio non ci va e in frigo non va!

con questo caldo metti 0,5g di lievito a litro d'acqua e usa acqua fredda.
fai lievitare 12/13 ore totali,5 ore solo l'impasto e poi stagli i panetti.
La farina deve essere di media forza...per caso la pizza ti è risultata indigesta?
Il sale va bene 50g a litro...leggiti un bel po'di post indietro c'è un sacco di roba sulla napoletana...leggiti i messaggi di Ciro.

Ciao

Antonio

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Pubblicato : 21/07/2004 03:05
(@pizzocchero)
Membro Registered

Scusa Pich
ma x la napoletana che farina si usa ?

e poi il tempo di lievitazione deve essere così ristretto nelle 12/13 ore totali ?
ma in questo lasso di tempo si fà anche la maturazione ?

Ciao Grazie
Pizzochero.

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Pubblicato : 21/07/2004 21:30
 MaX
(@max)
Membro Registered

La pizza napoletana vuole una farina di media forza che quindi necessita di una maturazione/lievitazione ristretta (12/15ore). Ricorda che NON VUOLE il frigorifero... quindi poco, poco lievito e riposo a temperatura fresca (21 - 24°C) per maturare/lievitare...


Anche io ti consiglio i messaggi di Ciro...

Ciao
MaX

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Pubblicato : 21/07/2004 23:24
(@pizzotto)
Membro Registered

Ho scorso un po i messagi di ciro ma non ho trovato uno esaustivo

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Topic starter Pubblicato : 21/07/2004 23:53
(@calle)
Membro Registered


Forum - I Maestri pizzaioli e tanti amici amanti della pizza - LEGGI I MESSAGGI

Oggetto: Re:Messaggio per il signor Ciro

Inviato da: ciro

Data/Ora: 2/2/2004 5:47:37 AM

Messaggio:
caro giovanni mi fa piacere che tu sia interessato all'arte della pizza napoletana ma con delle semplici domande non puoi imparare nulla,ci vogliono anni di esperienza sul posto di lavoro vicino a qualcuno disposto ad insegnare,non credo che per fare il pizzaiolo basti un ricettario e una bilancia.un buon pizzaiolo ha 3 cose fondamentali:cervello,occhio e tatto. comunque non ho problemi a rispondere alle tue domande ne ora ne in futuro se questo veramente ti può aiutare a risolvere i problemi anche se ti consiglierei di venire a lavorare qui solo che l'alloggio non te lo da nessuno. rispondo alle tue domande rispettando l'ordine in cui le hai elencate.    FARINA: di solito 10-25%, la percentuale massima di manitoba in piena estate o quando ho una farina troppo debole o devo fare una lievitazione dalle 10-12 ore in su; molino caputo o la 00rossa(è piu di forza) o la 00pizzerie sono ottime entrambi,mi piace molto anche molino figna l'ho usata spesso e ti assicuro che è buonissima,specialmente la farina americana.      ACQUA:d'inverno mai gelata sennò l'impasto ti viene "chiuso"(ha difficoltà a lievitare) quando fa molto fraddo cerca di aumentare(spezzare) la temperatura dell'acqua attento però a non farla calda che nemmeno va bene;d'estate non c'è bisogno del ghiaccio basta che esce bella fresca dal rubinetto. se fa freddo puoi permetterti un punto di pasta molto molle,se fa caldo tendi ad asciugare(piu farina) di piu l'impasto altrimenti la sera ti diventa come la colla;secco o umido,l'impasto reagisce come la nostra pelle,tende a seccarsi o a sudare,se si secca puoi mettere meno sale(45g) e meno farina,se suda più sale(max55g)e più farina.  LIEVITO:nel tuo caso direi il lievito di birra è più facile ,poi col tempo puoi provare il criscito. lievito di birra d'inverno per minimo 8 ore di lievitazione fino a 2 grammi x litro d'acqua,d'estate potrebbe bastare anche 0.25g,ma non essere schematico,non vincolarti a queste dosi fai lavorare l'istinto e cerca di trovare un posto nel tuo locale che sia fresco d'estate e meno freddo d'inverno.      SALE. sale marino fino mai insieme al lievito o criscito.raggiunta la consistenza dell'impasto aggiungi il sale,non c'è bisogno di scioglierlo in acqua.inverno anche 45g ,estate anche55g x litro d'acqua.lo stesso vale per secco(ti mantieni su dosi minime) o umido(dosi massime),diciamo che 50 g è la media giusta.      IMPASTO:l'impastatrice ideale è quella a braccia tuffanti o quella a forcella,io ti consiglerei quella a forcella,con la quale puoi fare meno danni(è piu facile da usare) ,la capacità la scegli in base alle pizze che devi preparare ogni giorno,falla girare sempre lentamente mai ad alte velocità. il sale già te l'ho detto,la farina direi tra 1.7 e 1.8kg ma non ti fissare con questi pesi,possono variare in base a molteplici fattori,quindi impara ad andare a occhio non pesare MAI la farina fai lavorare il tatto,tocca l'impasto la consistenza la devi riconoscere con la mano mai con la bilancia altrimenti non impari niente,come diceva un collega napoletano nel forum fai conto che stai palpando un bel seno;acqua,lievito(sciolto in essa),poi farina lentamente a pioggia e sale;il tempo d'inserimento della farina dipende dall'impastatrice e dalla quantità di farina che devi mettere,tu inserisci una sassuola alla volta, falla cadere lentamente a pioggia,quando l'impasto inizia ad avere una consistenza solida aspetta che venga assorbita e poi metti le altre sempre allo stesso modo,assorbe e tu aggiungi,raggiunto il punto di pasta metti il sale e lasci girare 15 minuti(impastatrice a forcella)il tutto dovrebbe durare intorno ai 25 minuti,ma non devi spaccare il secondo ce ne possono volere 20 oppure 30,durante questi 15 minuti l'impasto potrebbe richiedere qualche spolverata di farina te ne accorgi se caccia molta umidità,tu in questo caso prendi la farina in un pugno e spolveri(asciughi),cerca durante questa fase di non aggiungere acqua.ha un aspetto liscio,non appiccicoso,uniforme,per vedere devi imparare a infilare le dita dentro, è il tatto che ti guida poi con l'esperienza ti renderai conto, ma attento che non sia caldo!  LIEVITAZIONE: basta trovare un posto nella tua pizzeria fresco d'estate,non molto freddo d'inverno(lontano dagli spifferi di aria fredda),direi 20-25°,dopo impastato lascia riposare bene l'impasto fino a un paio di ore specialmente d'estate,poi staglia,può riposare nell'impastatrice,o ancora meglio in una madia di legno o al limite in un contenitore di plastica coperto da un panno umido,sul marmo del bancone va bene solo per chi fa un impasto molto duro che si deve snervare bene,se fai un impasto molto morbido dopo un paio di ore trovi una pizza gigante sul marmo.una lievitazione minima per un buon impasto è 7-8 ore poi se riesci a fare 10-12 ore ancora meglio.        FORNO: fattene fare uno artigianale da qualche napoletano(però chiedi in quale locali li ha fatti e fai un giro per vedere se sono soddisfatti)se fatto bene vive più di un essere umano,per la distanza non ti preoccupare lavorano anche in trasferta,non comprare quelli già fatti;450° con fiamma visibile,l'interno non presenta alcuna macchia nera è tutto di colore rossastro;i trucioli(pampuglia)si usano in mancanza di fiamma per aumentare la temperatura del cielo o per correggere i difetti di una farina,di un impasto o per aiutare un impasto troppo freddo,in pratica danno una spinta per far "alzare"le pizze,ma non si devono necessariamente usare,un buon impasto si alza anche in mancanza di fiamma;io come cavalletto uso un ritaglio di trave,quelle per fare i pilastri dei palazzi,stai sicuro che è indistruttibile,i cavalletti di ferro dopo un pò cedono;la pala di legno è migliore ma soprattutto sono migliori le tavole di legno per i panetti. comunque visto che sei un principiante ti consiglio quando inizi a provare di fare un punto di pasta più asciutto,cioè la consistenza che devi raggiungere è quella che lascia completamente puliti i bordi della vasca dell'impastatrice(in questo caso non usare la farina americana)senza esagerare con la durezza,ricorda che l'impasto più è morbido e più la pizza è buona,soffice e leggera.il punto di pasta che prendo io attacca ancora completamente alla vasca però dopo se non sei pratico la pizza non la fai,è successo tantissime volte che qualcuno è venuto(io ho 2 forni e 2 banchi)e o non è riuscito ad alzare il panetto dalla tavola o ha incollato tutte le pizze sul banco,alcuni sono arrivati al forno ma le hanno fatte attaccare sulla pala... cerca di adottare il metodo di stesura napoletano e non quello d'autista e dimentica che sul banco hai la farina,usala solo per togliere l'umidità dal panetto. il frigo usalo solo per conservare la pasta che ti rimane per il giorno dopo,è buona lo stesso basta che la porti a temperatura ambiente prima di utilizzarla evita di rimpastarla consumala sempre tutta.i pelati andrebbero schiacciati a mano ci devi mettere solo il sale,però se ne prepari molti puoi usare qualche robot a patto che non triti tutto.  se hai altre domande non esitare a chiedere ,ma ti ripeto così impari poco,devi tentare l'avventura qui e iniziare come prima cosa a cuocere le pizze come si fa qui,è una cosa fondamentale la cottura per fare una buona pizza,puoi essere il migliore pizzaiolo del mondo poi hai un fornaio vicino incapace e butti via tutto il tuo lavoro,un bravo pizzaiolo è soprattutto un grande fornaio.ciao. 

     

Albero Completo della discussione

Titolo Data Inviato da:
Richiesta di aiuto (seria) per il signor Ciro 1/29/2004 10:38:09 PM giovanni
    Re:Richiesta di aiuto (seria) per il signor Ciro 1/30/2004 8:48:14 PM giovanni
          Messaggio per il signor Ciro 1/31/2004 3:22:25 PM giovanni
              Re:Messaggio per il signor Ciro 2/2/2004 5:47:37 AM ciro
    Re:Richiesta di aiuto (seria) per il signor Ciro 2/2/2004 6:08:42 AM ciro
          Re:Re:Richiesta di aiuto (seria) per il signor Ciro 2/2/2004 12:48:20 PM Stefano
              Re:Re:Re:Richiesta di aiuto (seria) per il signor Ciro 2/3/2004 1:35:32 AM ciro

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Pubblicato : 22/07/2004 07:14
(@marco-p)
Membro Registered

(Ciro)...si hai detto bene sono troppi 1800g,diciamo che mi hai convinto e mi hai fatto pesare la farina.pero' bisogna fare delle precisazioni importantissime(dopo). comunque sto intorno a 1650g x litro di acqua.il peso della farina varia a seconda dei metodi lavorativi. io ho impastato alle 11,stagliato alle 14e30, per essere pronto alle 20 e per lavorare fino alle 24 senza l'aiuto del frigo,da considerare che di questi tempi a napoli(fino a ieri)ci sono 16° quindi in pizzeria si sta intorno ai 20-25(ho visto il termometro del climatizzatore). non ho mai nascosto di usare piccole percentuali di farina americana caputo miscelate alla 00 blu pizzerie(su 26 sassate o palettate come dite voi,22 erano 00 e 4 americane,non vi preoccupate non è gomma da fredda). immagina se erano le 11 di sera e mi serviva l'impasto per le 13 del giorno dopo,dovevo impastare e stagliare prima di chiudere,diciamo a mezzanotte. per tenere 13 ore i panetti nelle tavole senza usare il frigo non posso mettere 1650g di farina senno' la mattina seguente trovo la colla nelle tavole,quindi devo mantenermi piu' asciutto e incordare di piu' la pasta,ti trovi? altro esempio,se mi serve un impasto a lievitazione veloce,diciamo 5 ore,elimino l'americana e scendo pure sotto i 1600g(per farti capire che metto ancora meno farina magari sono impreciso con il peso),considerando sempre che dopo aver impastato faccio riposare l'impasto,in questo caso per + o - un'oretta e mezza. ancora...se quel giorno che ho impastato alle 11 di mattina dovevo per forza di cose stagliare subito dopo, dovevo prendere un punto di pasta un po' piu' consistente. molto dipende anche dalla temperatura ambiente,se ci sono 40° e devi far lievitare 9-10 ore devi "incartare la pasta" cioe' ci metti un poco di farina in + (a napoli la moda della farina americana è nata perche' d'estate con il caldo rovente si tagliava la farina appunto con la manitoba), se invece ci sono 5-10° puoi permetterti di mettere ancora meno di 1650g e addirittura voi che usate il frigo(noi diciamo che"tira"la pasta,cioe' la indurisce o la "chiude")ancora ancora meno, perche' il frigo dà un effetto indurente al tatto, anche se passa un'ora, tu parli di meno farina per un trenta ore rispetto a un napoletano a media lievitazione, pero' 30 ore hai usato pure il frigo dopo quando "ammacchi" il panetto non è come uno che è stato sempre a temperatura ambiente ma ti sembrera' piu' duro anche se l'hai tolto da 1-2 ore dal frigo. quindi tutto dipende dalle ore di lievitazione,se si staglia subito o si lascia riposare la pasta,se si usa il frigo durante o dopo la lievitazione, dalla temperatura, dalle caratteristiche della farina(hai mai impastato una farina fresca di macinazione?vedi quanta ce ne devi mettere...),da come si impasta....non vorrei dimenticare nulla ma penso che queste cose le sai bene. l'impotante è fare l'impasto morbido e l'impasto napoletano è morbido non duro,morbido anche quando impasti non solo la sera nelle tavole , però ti ho gia' detto in passato che moltissimi giovani pizzaioli(che non appartengono alla vecchia scuola)fanno impasti durissimi solo per questioni di praticità, quindi non ti spaventare lo sappiamo tutti che quella pizza non si puo' mangiare,capita anche qui, ti ho parlato pure delle difficoltà che ho quando devo trovare un pizzaiolo, sento sempre la solita lamentela(non so lavorare con quest'impasto perchè è troppo molle).  naturalmente quando parlo di "incartare" o di prendere un punto di pasta piu' asciutto intendo piccole variazioni di farina diciamo che stiamo sempre tra 1700(al massimo 1750) e 1600g.  l'ultima cosa la vorrei dire per l'impasto fatto in due tempi,qui secondo me(potrei anche sbagliare) ci va ancora meno farina e se poi deve maturare in cella ed essere tolto solo un' ora prima di utilizzarlo possiamo proprio esagerare....saluti. (ciro)....

RispondiCitazione
Pubblicato : 22/07/2004 07:25
(@fiocco)
Ospite

I miei piu' sentiti complimenti!!!!
Questo e' professionismo!!!

RispondiCitazione
Pubblicato : 22/07/2004 10:49
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