Ottimo risultato, a cosa è dovuto?
Ciao.
ieri ho sfornato un'ottima pizza in teglia: sofice, alta un paio di dita, alveolatura piccola ed uniforme. Fragrante, profumata e con una crosticina sottilissima color caramello... insomma una pizza che avrebbe fatto tranquillamente vergognare un paio di "pizza da asporto" di mia conoscenza... Il problema sta nel capire cosa ho fatto per raggiungere questo risultato... visto che rispetto ai "calcoli" ho sbagliato!!!
La mia ricetta:
500gr di Molino di Vigevano speciale pizza (00, W>300, ass. 50% con aggiunta di lecitina e malto non so in quali percentuali)
270gr(circa) di acqua
5gr di lievito secco
1 bustina (5gr ca) di zucchero
15gr di sale
10gr di extravergine
una cucchiaiata di malto (fornito da fornaio)
Ingredinti aggiunti nell'ordine elencato:
Poolisch:
250gr di farina
250gr di acqua
malto
lievito (rinvenuto con zucchero)
2°fase
250gr di farina
20gr circa di acqua aggiunti un po' alla volta per paura di fare pasticci...
15gr di sale
10gr di extravergine
Ho ottenuto un impasto al limite della manipolazione (se non facevo alla svelta si appiccicava alle mani)
Lievitato, steso, condito e lievitato ancora... infornato.... spettacolo!!!
I dubbi sono circa il malto, la quantità d'acqua (in genere mi attenevo al 50%) e l'olio che secondo i "calcoli" doveva essere il doppio. Secondo voi da cosa dipende?
Grazie e ciao
MaX