per marco - riepilogo istruzioni
cia marco e grazie ancora per il tempo che mi dedichi.
In questo momento collaboro con un pizzaiolo che mia ha promesso di insegnarmi il mestiere, anche lui vuol provare questi lieviti e vorrei fargli avere le istruzioni corrette.
ti invio le istruzioni riscritte dopo le tue e-mail se me le puoio controllare e eventualmente già che ci sei consiglairmi per l'impasto e la cottura ( uso un forno elettrico con pietra refrattari). ciao e grazie ancora
Attivazione pasta madre per impasto della pizza
Tirare fuori dal frigo il recipiente della pasta madre ,prelevare 60 ml di pasta madre e metterli in un barattolo a chiusura ermetica da 1 litro e nutrirli con 60 ml di farina ( circa 30 gr ) e 60 ml di acqua tiepida ,mescolare bene con un cucchiaio di legno e lasciar riposare in un posto caldo 27° C per 4 ore.
Non chiudere il recipiente ma appoggiare solamente il tappo.
Dopo 4 ore il lievito dovrebbe essere attivo e pronto per essere usato se ha fatto la schiuma e le bolle ( se il lievito è rimasto in frigo pochi gg 2 o 3 ).
Effettuare il 2° rinfresco se il lievito non si è ancora riattivato,oppure se abbiamo necessità di avere un volume di pasta madre maggiore per impasti più grandi, aggiungendo lo stesso volume di farina e acqua tiepida del liquido .
Esempio se dopo il primo rinfresco ci troviamo circa 150ml di liquido per il 2° rinfresco bisogna utilizzare 150ml di farina e 150 ml di acqua tiepida.
IMPORTANTE: qualunque sia il volume da cui si parte l’importante è aggiungere lo stesso volume di acqua e farina.
Mescolare e lasciare riposare in un posto caldo a 27° C. per altre 4 ore con le stesse modalità del precedente rinfresco.
Passate le 4 ore ( 8 totali) il lievito dovrebbe aver fatto nuovamente la schiuma e le bolle e dovrebbe essere attivo e pronto per essere utilizzato.
Il recipiente principale che si usa 2 o volte a settimana deve sempre contenere almeno 60 ml di liquido da cui ripartire per i seguenti rinfreschi.
Il recipiente di scorta deve contenere almeno 60 ml di pasta madre e deve essere nutrito ogni 10 gg partendo sempre come sopra indicato da 60 ml di liquido, eliminando il liquido in eccesso, aggiungendo 60 ml di farina e 60 ml di acqua tiepida.