Oggi,sabato 18 che seguiva un venerdi'17 premonitore,mi si e'rotta la catena,sottovasca dell'impastatrice,questo alla fine del mio primo impasto,mentre il mio socio scorazzava alla ricerca di un negozio da ciclismo e affini,ho preparato la vasca,mi sono raccolto in concentrazione e sono andato ad impastare a mano come facevo nel lontano 1976!!!!Vogliate perdonare la mia presunzione,ma.....cosa ho tirato fuori farebbe strabiliare il mio maestro,in quanto fu'lui a insegnare me'sedicenne la tecnica corretta.I miei impasti a macchina sono tutti da 64 palline,bene per esigenza di tempo e per provare lo stato della mia forza,(perche' di forza si tratta....)ne ho impastate 150!!!Vi confesso che dopo tutti questi anni a far pizze l'emozione che provo e'quasi sempre stabile,controllata,ma vuoi per il salto indietro nel tempo,con tanto di starnuti,per la farina inalata,vuoi per il mio dilettarmi su questo forum le pizze di quella pasta erano fin dal primo colpo d'occhio sublimi!!!Il peso che sentivo sulla pala,era addirittura nullo,il cornicione sembrava di bronzo d'orato al test delle due dita era stabile e in equilibrio come non mai...e poi,mi e'bastato leggere i volti della clientela,i commenti degli abitue'che si sono accorti che qualcosa era cambiato in meglio piu' del solito.Abbiamo rimontato la catena,si e'rotta dopo pochi giri nuovamente,fino a lunedi il tecnico e'irreperibile,cosi'mi sono sobbarcato un ulteriore impasto da 150 pizze il quale ora dopo 2 ore di lievitazione ambientale giace in cella frigorifera a 4 gradi.Quindi oggi,intesa come domenica,mi ritrovero'un primo impasto che riposa a temperatura ambiente,(le palline rimaste)e un secondo che per mio ordine il mio aiutante dovra'estrarre dalla cella alle 15,00 per essere stagliato alle 17,30 e conto di usarlo intorno alle 21,00.Vi sapro'dire cosa il frigo ha fatto alla mia pasta!!!Ma che fatica!!!!! e pensare che una miriade di persone paga una palestra per rinforzare i bicipiti!!Saluti!!!!