Grandi bolle
Buongiorno a tutti,
Senza volerlo, oggi nel fare la pizza, in una di esse il cornicione mi si e' gonfiato tantissimo e mi sono venute bolle molto grandi, tipo quella della foto nell'ultimo post di Ciro.
L'impasto e' lo stesso usato nelle altre volte, in cui cio' non accadeva. La cottura anche, in un normale forno elettrico senza pietra refrattaria.
L'unica differenza nella pizza "gonfia" e' che , nello stenderla, ho completamente sgonfiato il panetto lievitato, lo ho riappallottolato e lo ho steso con il mattarello.
Nel fare le altre, invece, stendevo a mano, avendo cura di sgonfiare il panetto il meno possibile, soprattutto nel bordo, che cercavo di lasciare bello alto.
Secondo voi a che cosa sono dovute queste bolle? devo considerarlo un pregio o un difetto (per la verita' a me sembra un pregio e vorrei sapere come ripeterlo).
Grazie mille per l'aiuto, CuoreDoro.
Hai ragione,e'sicuramente un pregio,secondo me'per ripeterlo devi usare piu'sale,e piu'lievito creando una pasta piu'morbida,questi elementi entreranno come piu'in contrasto tra loro la pasta dovra'completare la lievitazione,e ti bastera'rifare le palline,ma attenzione snervandosi si formeranno le famose bolle,il cornicione spingera'piu'in alto e il colore sara'piu'intenso,ma l'effetto col passare del tempo a fronte di un nuovo ciclo di riposo,cessera'e le bolle si trasformeranno in puntinature tendenti al bruciacchiato.E'comunque un pregio perche'la friabilita'ne trovera'giovamento a contatto.Saluti!!!!
Scusa mi indicheresti il tuo procedimento
con gli ingredienti da te usati ?
Grazie
Pizzocchero
Ciao.
Non ti so dire le dosi esatte perche' sono andato un po' a occhio.
Comunque, ho impastato meta' della farina (semolino di grano duro) con tutta l'acqua ed il lievito, fino ad ottenere un impasto omogeneo piuttosto molle.
Lo ho lasciato a lievitare circa 8 ore dentro al forno chiuso. Dopodiche' l'impasto era aumentato notevolmente di volume ed aveva fatto parecchie bollicine d'aria.
A questo punto ho aggiunto il resto della farina (di grano tenero), il sale ed ho impastato a mano per un po'. Ho lasciato riposare per un'ora e mezza, dopodiche' ho formato le palline, che hanno lievitato per altre 4-5 ore.
Spero di essere stato sufficientemente dettagliato sul procedimento seguito (ogni consiglio su come migliorarlo e' ben accetto).
Tuttavia ribadisco che di tutte le pizze fatte con questo impasto, SOLO UNA mi ha fatto le bolle. L'unica differenza che riesco a vedere e' nella stesura: tutte le altre sono state stese a mano, avendo cura di non schiacciare il cornicione e non si sono gonfiate. L'ultimo panetto e' stato invece pressato, steso con il mattarello e mi si e' gonfiato a vista d'occhio!!!
Tu ci capisci qualcosa?????
Grazie mille per l'aiuto, CuoreDoro.
Mi spiace tantissimo ma non sono di certo io che ti può aiutare
Non xchè non voglia ma proprio xchè non ne sono in grado
Mi spiace Molto
ma scusa ancora dopo le 8 ore allora tu l'impasto lo riprendi e
praticamente lo rifai ?
ma le bolle non sono sginificato di impasto superlievitato ?
Speriamo che intervenga qualcuno in grado di consigliarti
Ciao grazie Pizzocchero
Io credo che la spiegazine consista in questo: quando un panetto viene steso col mattarello si causa una rottura delle piccole bolle di gas della lievitazione, che invece di rimanere separate si uniscono per formare bolle più grosse. Queste bolle più grosse si espandono molto durante la cottura, ma si bruciano anche più facilmente. In presenza di temperature non elevatissime, come nel caso del forno casalingo, si riesce in questo modo a a facilitare il rigonfiamento della pasta, perché appunto c'è bisogno di meno pressione dei gas. La cosa è molto evidente quando si usa uno stendipizza a rulli: in questo caso lo schiacciamento è talmente forte e omogeneo, che in cottura la pizza sembra quasi composta di due sfoglie sovraposte. Il problema è che il rigonfiamento della pasta non è uniforme, ma si manifesta appunto in grosse bolle alternate a zone che rimangono basse.
Eh... spero di averci azzeccato! :)))