differenza tra pizze
Leggendo vari post mi è sembrato di capire che la pizza può essere suddivisa in due categorie: la pizza alla napoletana e la pizza alla romana. Tralasciando le possibili differenze sulla lavorazione dell'impasto e sull'utilizzo di particolari farine mi pare di aver capito che la diff sostanziale sia che la romana è cotta in teglia..sia che sia al taglio o tonda. Sbaglio?
Grazie
Assolutamente no:la romana (tonda al piatto)non e' cotta in teglia,e' solo molto sottile e croccante(almeno dovrebbe),ma non so perche' e' cosi'.Ma tu di dove sei?Come le fanno le pizze da te?Ciao e a presto!!!!!!!!!
Poi c'e' anche la pizza al taglio,diffusissima a Roma,che e' prevalentemente cotta in teglia.Ciao a tuttiiiiiiiii
Ti posso dire che secondo me, a quanto ho sentito in giro, non per aver assaggiato le pizze in altre regioni, la pizza in teglia a Roma, a parte le schifezze che puoi trovare per qualsiasi cosa dappertutto, è la migliore in assoluto. Per le pizze tonde cotte in forno a legna o elettrico è tutta un'altra cosa: sono pizze perlopiù grandi, molto sottili e stese sempre col mattarello. Non è certo quello che richiede una pizza di qualità. Ma... è anche vero che la gente richiede questo tipo di pizza, perché? Secondo me una pizza del genere può nascondere i difetti di impasto se ci sono, è più facile cuocerla perché non si deve alzare nel forno e basta lasciarla dentro che prima o poi si cuoce. E una pizza, per potersela mangiare anche non cotta alla perfezione te la devi far fare da tipi come Teo, sennò non c'è niente da fare, te la rimandano indietro.
x Calle: sono di Sassari
x Stefano: io non uso mai il mattarello, quindi non lo so usare......se dovessi stendere col mattarello di sicuro riuscirei a fare pizze triangolari!! Cmq Ste la pizza sottile piace a moltissime persone...mah! Poi ci sono quelli che pretendono di avere pizze stile carta forno con doppio sugo e doppia mozzarella possibilmente bianca sotto e non farinosa!!! Cmq voi di dove siete?
Io sono di Roma. Non ho ben capito se vuoi dire che anche secondo te la pizza sottile piace a molti o se al contrario non la pensi così. Per quanto riguarda il doppio pomodoro o doppia mozzarella io risolvo la questione semplicemente ignorando tali richieste e gliela faccio come al solito. Lo stesso dicasi per quelli che me la chiedono più sottile o più spessa.
Intendevo dire che molto sottile non mi piace.....insomma il sapore della pasta lo vogliamo gustare? Per quanto riguarda le altre persone da quello che vedo a molti piace sottile.
Ciao Ian anche io sono di Roma ma non lavoro come pizzaiolo.La pizza in teglia a Roma e' un'istituzione,in nessun'altra citta' d'Italia ce ne sono cosi' tante,e la qualita' e' la migliore.Mi ricordo che da bambino,negli anni 70,la pizza al taglio era solitamente quella bianca o rossa(fatta quest'ultima in teglia con la pasta del pane all'olio) comperata di mattina dal fornaio,ma gia'esistevano diverse pizzerie che preparavano pizze in teglia con molti condimenti ed erano viste con scetticismo,una sorta di antico fast food.Forse perche' a Roma c'e' stata sempre la pizza bianca come spuntino di meta' mattina,una sorta di colazione ritardata (tra le 10 e le 11),visto che molta gente beve solo caffe' la mattina presto.Questa pizza bianca la facevano tutti i fornai con un pezzo di pasta di pane da circa 3,5kg con una bella manciata di sale grosso sopra e stesa mano mano che lievitava,fino ad ottenere una lunga lingua poi unta sopra e posta sulla pala di legno tutta arriciata tipo onde per accocciarla e farla entrare sulla pala e poi infornata facendola allungare piano piano nel forno adagiandola e facendola tornare in posizione iniziale senza onde,cotta e rispennellata d'olio.Poi si usa farcirla con mortadella(il classico) o con cio' che si vuole,ci sono pizzerie a Roma(ex alimentari o drogherie)che vendono solo pizza bianca farcita a richiesta e sono copiate anche in USA (c'e' una catena che si chiama COSI' dove fanno mini pizze bianche,piene di crosticine che non si cilorano,in forno a gas da cui ottengono 8 pezzi da farcire a piacimento).Ormai a Roma ci sono tante pizzerie al taglio quasi quanti bar,i maestri pizzaioli hanno aperto una sorta di franchaising con i loro studenti,trovi pizzerie senza impastatrice(la scuola porta loro gli impasti) ed anche senza forno(ricevono pizze gia' cotte solo da scaldare nel mini forno) e la qualita' e' comunnque eccellente.Cio' che mi intrisisce e' che non trovi piu' un pezzo di pizza bianca come si deve:i forni non sono piu' a mattoni,gli impasti hanno sempre meno sale e non mettono piu' sale grosso sopra.Non so perche' sto scrivendo questo o se concerne con quanto discutiamo di solito,pero' a volte ho certe nostalgie,bhoooooo...........ciao a tutti....
probabilmente si preferisce eliminare il sale in eccesso dal cibo....non è a molti che piace il cibo molto salato anche se quel tipo di piatto è nato così. Io ad esempio mangio mangio quasi tutto senza aggiunta di sale...cerco di evitare tutti i prodotti con alto contenuto di sodio anche se spesso non ci riesco...pensa ai salumi in genere e ai formaggi.
Eh si, bei tempi...
Mi ricordo, te ne andavi a scuola con le tue 50 lire di pizza bianca unta e salata dentro la cartella. E quando iniziavi la lezione, i libri e quaderni impregnati del soave profumo, ti facevano pregustare l'agognato momento della ricreazione (salvo furtivi assaggi alla Paolo Villaggio, sotto gli occhi dell'insegnante) (^-^). Poi le pizze a taglio, dai quattro canonici gusti (bianca, rossa, mozzarella e patate) fino alle insalate di gamberetti dei giorni nostri. Tanto si è detto sulle origini e la storia della pizza, dalla pinsa alla mustinicola alla celebre margherita della pizzeria Brandi, ma qualche riga andrebbe spesa sull'evoluzione che la pizza ha ricevuto negli ultimi 30 anni.
Ciao,
Raf
Pizza con la mortazza... se la dai adesso ai nostri figli ti guardano come un villico ignorante.
Ciao Stefano,
io sono di napoli, non sono pizzaiolo ma ho lavorato in svariati ristoranti e col tempo a furia di vedere i vari pizzaioli qualcosa ho appreso. Una domanda, se ai Romani la pizza piace sottile...perche usete il matterello ???? Il matterello toglie l'aria dall'impasto, ma come, fate tanto lavoro per fare entrare l'aria nell'impasto ( crescita ) e poi la buttate via col matterello?? ...Il matterello va bene per le lasagne, le tagliatelle... la pizza va lavorata solo con le mani!!
Mi hai tolto le parole da bocca.Digliene quattro a questi fetenti...scherzo ovviamente,ma condivido l'osservazione di Peppe.Ciao a tuttiPaola.
Io non so esattamente perché a Roma (ma non solo) si usa il mattarello. Anche se una teoria ce l'ho. Cuocere una pizza stesa col mattarello è più facile, è più facile impalare, la pizza viene sottile e non senti molto il sapore della pasta, puoi usare molto più facilmente un impasto non perfetto, perché col mattarello ricompatti la pasta, e puoi usare palline che con le mani stenderesti con molte difficoltà. Per come la vedo io, l'uso del mattarello consente di rimediare a tanti difetti. Non esiste qui una grande tradizione come a Napoli per la pizza tonda. Come invece diceva Calle, tutto un altro discorso per la pizza in teglia, qui la qualità che puoi trovare (non sempre, purtroppo), è molto più elevata. Non a caso la pizza in teglia alla romana è un classico tanto quanto la pizza tonda alla napoletana. Resta però un fatto, cioè che molti richiedono la pizza bassa perché non di rado capita che chi ti fa una pizza più alta non ti fa mangiare una pizza, ma una gomma da masticare, e allora il cliente preferisce una pizza sottile che perlomeno risulta commestibile, e qualche volta può essere anche buona.
Io non uso il mattarello, anzi non lo so usare!!
Stendo la pasta esclusivamente a mano, però posso dire che il mattarello ha una sua utilità. Hai presente quando i panetti nei quadri rimangono un po secchi perchè hanno preso un po d'aria o perchè sono stati tolti dal frigo? ecco se li dai una passata iniziale di mattarello puoi evitare (o comunque limitare) la screpolatura nei bordi. Ovviamente do solo un passata tanto per schiacciare il panetto, poi allargo a mano.