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farina di grano duro

(@-3733)
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io penso che esistano molti tipi di farina 0 per pizza e anche molto buoni ma provando e riprovando sono giunto alla conclusione che l'aggiunta al 25% di farina di grano duro migliora il gusto della pizza provate e vedrete.sempre parlando di un uso domestico si intende ciao

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Topic starter Posted : 15/12/2011 13:39
(@aldo-la-porta)
Member Registered

 CIAO , 

C'è anche chi lo fa a livello professionale.

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Posted : 15/12/2011 16:58
(@marco-cepollaro)
Member Registered

 per averlo scoperto a livello casalingo .. niente male?

devi essere un buon gustaio!?

 

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Posted : 15/12/2011 17:26
(@-2666)
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 la farina di grano duro sarebbe la manitoba? o nn centra nulla? scusate ma sono da poko appassionato di pizza chiedo per  imparare!

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Posted : 15/12/2011 19:06
(@marco-cepollaro)
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 LA FARINA aMERICANA è IL COSI' DETTO MAANIDOBA, è INFATTI UNA FARINA AMERICANA. CHE HA COME CARATTERISTICA  RISPETTO ALLE NOSTRE FARINE  ,UNA QUALITà  SUPERIORE DIFATTI VIENE USATA SPESSO NELLE PASTICCERIE, MA ANCHE PER PIZZA O PER IL  PANE PERò, CON   %   MINORI. 

essendo molto forte ,per fare una pizza a casa,non te la consiglio.

La semola ,e la farina che si usa per fare la pasta per intenderci,ed è un pò più doppia rispetto alla classica farina ,con un colore giallino.

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Posted : 15/12/2011 21:51
(@aldo-la-porta)
Member Registered

 

Farina di grano duro negli impasti di pizza ok.

Per il taglio in percentuale della farina dipende soprattutto da che farina di controparte utilizziamo.

La farina di grano duro  da origine ad un prodotto farinaceo chiamato semola di grano duro il quale, come dice marco, viene utilizzato per la produzione di pasta.

Pel la panificazione e la pizzeria si utilizza la "semola di grano duro rimacinata".

Attenzione all'utilizzo che se ne fa tenendo conto delle sue caratteristiche :

w generalmente basso max 220

valori di p/l alti , con conseguente caratteristica di un glutine corto e tenace molto resistente

alti valori di assorbimento.

Per la manitoba nulla da aggiungere a quanto detto marco, farina generata da grani solitamente provenienti dal nord america e canada, alto contenuto proteico e conseguente w elevato, farina presso che utilizzata per i tagli.

Ciao a tutti.

 

 

 

 

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Posted : 16/12/2011 17:23
(@giuseppe-falbo)
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ciao a tutti... tenendo come base la ricetta classica, 1,8 / 2kg farina 1lt acqua 25/30g sale 25g lievito di birra fresco, usando un 50 e 50 manitoba america e semola di grano duro nn rimacinata, quindi quella più grossa, mi viene un pane da sturbo, fatto l'impasto la tengo in frigo anche 3 giorni e più, se necessario la reimpasto leggermente, e quando decido metto in forma la futura pagnotta e la lascio lievitare a t/a 20/22 °c  per almeno 5 ore a volte anche 8 forno a 220 /250 45 minuti...il risultato è fenomenale...

 

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Posted : 16/12/2011 20:10
(@marco-cepollaro)
Member Registered

 ciao Giuseppe .Cosa intendi dire, quando la rimpasti un poco? 

 

 

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Posted : 16/12/2011 20:35
(@giuseppe-falbo)
Member Registered

se vedo che è scoppiata o sta per partire praticamente faccio uno staglio leggero, ridò la forma originale alla pallina, per far ripartire la lievitazione. diciamo che cerco di nn farla "squagliare"

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Posted : 18/12/2011 20:45
(@marco-cepollaro)
Member Registered

  ed il risultato del pane che sicuramente sarà ottimo ma non ti viene un pò pesantino?

ciao .

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Posted : 20/12/2011 20:31
(@giuseppe-falbo)
Member Registered

nooo anzi, come profumi e digeribilità sono al top...ha una durata straordinaria e bruschettato ha un risultato da panico!!

 

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Posted : 28/12/2011 13:04
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