Buongiorno a tutti signori, sono Max, utente appena iscritto, genovese vivo in Thailandia.

Visti i progressi di alcuni amici ho deciso di comperare un forno elettrico Melchioni (il ferrari era introvabile ed ho avuto pochi giorni) nella mia ultima visita in madrepatria. Per il momento l'ho provato solo una volta usando un set preparato Pizza Catarì (sorry!) la pizza aveva un buon aspetto, profumo e pure il gusto era buono, i problemi sono sorti dopo, alla digestione (lol).

Ora vorrei trovare il modo gli ingredienti e la formula per ottenere delle pizze decenti pure qua in maniera costante 🙂

Premetto che non ho alcuna esperienza nel campo, sono un newbie totale.

Leggendo qua e là ho appreso un pò di 'basi' perlomeno teoriche.

Immagino che le difficoltà maggiori siano la temperatura, l'umidità e reperire ingredienti decenti, il resto si può imparare. Purtroppo vivo in un piccolo centro urbano, zona non turistica quindi si trova poco e niente.

Per il momento l'assetto è il seguente:

- fornetto Melchioni

- farina ho trovato per miracolo in un negozietto la di vella rossa 00 per pizza, costa quasi 2 euro al kg ma direi che mi è andata pure bene che da quel che ho letto dovrebbe essere buona. Al supermercato hanno poco e niente, nessun prodotto specifico per pizza, una farina di grano non meglio identificata prodotta localmente e una farina di mais. Inoltre hanno delle farine di riso glutinoso con cui proverò a fare degli eseprimenti molto estremi, ma prima voglio minimamente capire da che parte sono girato 🙂

- olio evo bertolli

- pomodori siamo messi male.. forse meglio che mi faccia la passata casereccia, l'unico prodotto in scatola è una roba inguardabile della Campbell's

- mozzarella devo ancora verificare ma immagino che se la trovo sarà di qualità mediocre/scadente

- lievito: ho alcuni cubetti di lievito di birra portati dall'italia ma qua non l'ho ancora trovato, invece c'è il lievito chimico che preferirei non usare, sto anche valutando l'opzione di fare il lievito madre

- basilico c'è quello thai che è molto diverso dal nostro, ma ho preso dei semi proverò a coltivarmelo

- salumi lascia perdere, qualità infima e pure costosi

Qua la temperatura è alta sempre, diciamo dai 25° notturni ai 30 e passa di giorno tutto l'anno, quindi immagino che bisognerà variare l'impasto, la sua idratazione, i tempi di lievitazione rispetto alle vostre formule qui postate che sono comunque molto utili come riferimento. In tali condizioni atmosferiche come consigliate di affrontare l'impasto e la lievitazione? Posso anche far lievitare in frigo, ma mi piacerebbe riuscire a 'domare' gli elementi e usare la temperatura ambiente.

Ogni consiglio è ben accetto, solo per piacere non andate troppo sul tecnico che come ho scritto sono un principiante.

Molte grazie, Max