Tecnica d´impasto
Carissimi Fiocco, Ciro, Pizzamike, Marco e tutti gli altri amici del Forum, vi sarei oltremodo grato se esprimeste il vostro giudizio su questa mia tecnica d´impasto ed in particolare se credete commetta qualche errore o possa apportare qualche miglioramento.
1) Decido la quantitá d´acqua da utilizzare per l´impasto.
2) Faccio a parte una soluzione salina satura (sciolgo completamente la quantitá di sale marino prevista con la minor quantitá d´acqua possibile detratta dalla quantitá iniziale).
3) Sciolgo progressivamente nella vasca dell´impastatrice la quantitá di lievito prevista con la quantitá d´acqua rimanente.
4) Aggiungo gradualmente la farina a pioggia amalgamando dolcemente a mano col frullino fino ad ottenere una crema della consistenza dello yogurt.
5) Verso nella vasca la soluzione salina preparata precedentemente, aggiungo un paio di sassole di farina e amalgamo questi ultimi in superficie creando una sorta di doppio strato nella vasca.
6) Solo a questo punto accendo l´impastatrice alla velocitá minima, aggiungendo gradualmente la farina necessaria a raggiungere il punto di pasta.
Grazie a tutti
Ciao,la tecnica e' valida....se...il risultato ti soddisfa!!Se ho afferrato bene i tuoi passi,dovresti ottenere un impasto molto liscio,omogeneo e meglio lavorato,ma.....io preferisco un discorso come dire.....piu' grezzo,poiche'preferisco donare alla pasta ulteriori lavorazioni manuali,che se procedessi come nel tuo caso mi sarebbero sconvenienti.Infatti io faccio l'esatto contrario,farina,sale a secco,lievito e acqua,pronti partenza via niente ossigenazione a pioggia ma sassole piene e di getto dove massimo 10 minuti di giro e la pasta e' gia'consistente al punto giusto.Questa tecnica e' frutto di innumerevoli sperimentazioni,e se l'ho scelta come la migliore un motivo ci sara',ma non chiedermelo....non lo conosco!!Saluti
Caro fiocco, innanzi tutto molte grazie per avermi risposto.
Ho capito bene? Tutto é bene ció che finisce bene, tradotto se la pizza é buona o meglio se ne sei soddisfatto non importa come impasti. Gran maestro di diplomazia!
Il risultato alla vista e al tatto credo vada bene: morbido, una puntina appiccicoso, liscio, vellutato, omogeneo. Anche la pizza é buona, ma...soddisfatto al 100% non lo saró mai: io sogno una Pizza che forse non realizzeró, ne mangeró mai.
Da quando frequento questo Forum ho capito che il risultato di una buona Pizza dipende da un miliardo di fattori che spaziano dalla quantitá, peculiaritá e combinazione delle materie prime, ai tempi e temperature imposti fino ai piú impensabili fattori ambientali. Le variabilitá sono infinite. Ma per controllare cosí tante variabili ho bisogno sicuramente di un procedimento standard, tecnicamente corretto, al quale poi apportare le mie correzioni che so per esempio quando il mio Saccharomyces c´ha le mestruazioni!
Con l´ impasto alla FIOCCO hai svegliato ulteriormente la mia brama di sapere. Per punizione ti becchi adesso un quintale di domande tipo FBI, ovviamente non sei tenuto a rispondere a tutte se non in presenza del tuo avvocato!
Entriamo un pó nel dettaglio e correggimi se sbaglio:
1) Misceli a secco prima la quantitá di farina e di sale da utilizzare.
2) Sciolgli nella vasca dell´impastatrice il lievito con tutta l´acqua prevista.
3) Accendi l´impastatrice alla minima velocitá (decina di minuti), aggiungendo la miscela farina/sale preparata precedentemente aspettando che si amalghimi completamente prima di aggiungere l´altra oppure di continuo? Fino ad ottenere una massa come? Proveresti a descriverla?
4) Completi a mano fino a raggiungere il punto di pasta.
Rispondimi presto (se ti va) che non vedo l´ora di emulare il tuo impasto!
Ciao simpaticone!!
Premessa....... Non so'quanti anni hai e i tuoi gusti sessuali,ma per essere soddisfatto al 100% da una pizza... si necessita che primo te la prepari qualcunaltro,esser serviti entra considerevolmente in merito nella percentuale,se poi disponi di almeno 4 carte di credito e ti trovi con la donna dei tuoi sogni a Ischia,in un teporoso settembre,significa che automaticamente hai serenita'economica,e un gran c....!!!!Ecco,in questo caso o similari,potresti assaporare una pizza che anche se non perfetta ti soddisfa di sicuro al 100%.Io,devi sapere che anche nella serata piu' indovinata,dove tutto e' bronzeo e perfetto,il solo pensiero di mangiare nel mio locale mi deprime!!Proprio ora appena arrivato a casa dal lavoro,la mia favolosa cena e'stata.... alcuni pezzi d'arrosto freddi,raccolti direttamente dalla pentola,quindi questo significa solo una cosa,l'assuefazione e l'abitudine dell'ambiente riducono gusto e desiderio,ma significa anche, che terze persone si riusciranno facilmente a soddisfare al 100%!!Per quel che concerne il mio impasto e'semplice,ma nel contempo impossibile da insegnare,manca un elemento fondamentale,cioe'io!!!La mia spirale,e'piccola,preferisco fare piu'impasti che uno solo,questo perche'mi da' un senso piu'manuale e artigianale,ha solo una velocita'e quando ho avuto occasione di lavorare con le marce,capii subito, la perfetta inutilita'.Io inoltre non sciolgo nulla,farina a meta'vasca,sale al governo,lievito all'opposizione,acqua,e via,massimo 20 -25 minuti e la pasta e' pronta.Con la farina intervengo in tre gettate frazionate,il resto e' solo farina a pioggia e a mano piu' per effetto scivolo e lisciatura alveolare.Infine piu' che descriverla rimetto la foto,cosi'puoi vederla e farti un idea....Saluti
Ciao maestro!
Dimmi: che cac..io c´entrano l´etá e i gusti sessuali per essere soddisfatto al 100% da una Pizza??? Circa il 95% delle persone é in grado di distinguere una buona Pizza da una Pizza non buona. Solo il restante 5% riesce a distinguere una buona Pizza da una Pizza ottima.
Io credo di appartenere a questo 5% indipendentemente dal fatto di avere 33 anni ed essere sposato. Anche se avessi 50 anni ed appartenessi all´altra sponda le cose non cambierebbero molto (riguardo alla Pizza, s´intende). Dissento in parte da quanto dici: l´essere serviti, le carte di credito, il teporoso settembre a Ischia con la donna dei sogni etc etc giocano sicuramente un ruolo notevole nella scala godereccia, ma la Pizza che mi preparo io quando c´ho fame me la gusto sempre, magari accompagnata da un buon vinello rosso (a proposito, con la storiella del vinello bianco sulla polenta, di punti ne hai persi tanti, ma si sa, de gustibus...). Il discorso che volevo intavolare con te e gli altri (sei stato l´unico che mi ha risposto, grazie ancora) era peró un altro. Riguardava l´impasto. E´proprio l´impasto che fa la differenza tra una Pizza buona ed una Pizza ottima. La maggior parte delle persone non lo sa apprezzare, si concentra di piú sulla farcitura ed é per questo che si riesce facilmente ad accontentarle al 100%. Da ultimo arrivato nel Forum, volevo riuscire a carpire i segreti di come impastare al meglio, magari proprio da una vecchia volpe come te! Rigurdo la mancanza dell´elemento fondamentale, cioé tu, si potrebbe rimediare facilmente. Pensa un pó che figata, prendere ripetizioni proprio dal numero uno! In cambio sarei anche disposto a prelevare dalla mia cantina qualche gioiellino della mia collezione privata e farti assaporare la passione per il vino rosso. Lo si potrebbe definire quasi uno scambio culturale!
Bella la foto: si vede subito che é un impasto con due palle! Hi hi hi. Alzata e schiacciata!?
Comunque, anche se di politica non ne capisco tantissimo, qualche spunto l´ho preso. La prossima volta proveró, vedremo la differenza. Tanti saluti.