Consigli su temperatura acqua e foto pizze fal
Ciao a tutti e tanti auguri. È un bel po che non scrivo sul forum ma non manco mai di leggervi molto volentieri quando riesco. Qualche giorno fa ho avuto l'occasione di fare una pizzata nel forno a legna da dei parenti. Era la seconda volta che gestivo un forno a legna da solo. La prima è andata male in quanto non ho capito la giusta tenperatura e quando ho cotto le pizze non vi dico il risultato. Questa volta direi molto meglio e vorrei che chi vuole mi dia un parere o critica sul risultato finale. Ma prima veniamo al consiglio..
Essendo un principiante e un "pizzaiolo amatoriale casalingo" non nascondo che a parte guardare qualche lezione in tv di Antonino Esposito (non mi vergogno a dirlo), seguo le indicazioni per il suo impasto fatto a mano, solitamente provo provo e riprovo finchè non riesco a fare qualche accorgimento da solo. Questa volta mi è capitato di notare una cosa che vi dirò ora. Ho fatto due impasti con 1Lt d'acqua ciascuno per quella pizzata. Il primo ho dovuto usare l'acqua presa dal frigorifero. Il secondo sempre l'acqua presa dal frigo ma lasciata un po a temperatura prima di inpastare. Nel primp impasto ho notato che i panetti erano molto duri e con lo stesso tempo di lievitazione tendevano meno a crescere e a "scendersi", ma molto meno appiccicosi. Ma con mio stupore erano molto più facili da stendere rispetto agli altri.
la domanda è.. È stata proprio la temperatura dell'acqua a fare questo ed è meglio sempre avere l'acqua un po più fresca (scusate non ho sempre la possibilità di controllare le temperature), o magari avendo fatto due impasti c'è stato qualcosa nel modo di impastare?
Grazie in anticipo e ora le foto:
Ricetta
1 lt d'acqua
1700 farina tre mulini ideale per pizza
6 gr di ldb
50 gr di sale
Nessun consiglio sull'acqua...??
Se partiamo dal presupposto che un impasto finito deve avere una temperatura che varia da 18° a 24° la temperatura dell'acqua ha la sua importanza soprattutto se si adoperano impastatrici meccaniche che tendono a scaldare l'impasto e quindi soprattutto nei mesi più caldi si tende ad usare acqua di frigo e talvolta anche ghiaccio tritato. Tenere la temperatura sotto certi livelli è importante soprattutto per la sopravvivenza dei lieviti che in condizioni non ottimali non sopravviverebbero e di conseguenza non otterremmo una corretta lievitazione..Detto questo e tornando al tuo caso specifico (impasto a mano) si può lavorare tranquillamente con acqua a temperatura ambiente, e la sofficità e la facilità di stesura saranno date dall'idratazione (quantità d'acqua)e dai tempi di lievitazione che avrai dato sia all'impasto che alla pallina che avrai formato per fare la pizza. Cmq da i risultati che vedo in foto non hai bisogno di troppi consigli...devi solo continuare a provare.....COMPLIMENTI!..
Grazie mille per i complimenti e soprattutto per avermi risposto. Continuerò a provare!