x Pixior su forno elettrico "casalingo"
Ciao, ho fatto ricerche sul forum e ho letto molti vecchi post, in particolare i tuoi. E mi rvolgo a te perché sembri molto esperto sull'argomento, oltre che sempre gentile e disponibile [9].
Non sono un pizzaiolo, sono un amante della pizza, in particolar modo napoletana, ma che si sta cimentando con la teglia alla romana (cercando di trarre il...massimo dai consigli di...Massimo -Maxy68- [2] )
Il fatto è che dopo aver provato il forno G3 Ferrari ed essere ammattito per far cuocere al meglio in forno a gas domestico, mi sono deciso a fare il "passo" ed acquistare un forno più "serio".
La voglia di pizza in teglia è nata proprio perché non posso acquistare un forno a legna, almeno per ora, e credo che la napoletana alla fine, possa venir bene solo in un forno a legna a volta bassa.
Quindi elettrico, per teglia. Ora: io ho due teglie 30x40 e per fare la pizza x la famiglia mi servono entrambe. Immagino che i 15' di cottura siano necessari, con pausa condimento esclusa. Quindi, per comodità, speravo di trovare un forno adatto alla teglia 60x40, ma che non richiedesse una centrale elettrica. Per il momento ho infatti un contratto da 3kW, ma dovremmo passare ai 4,5 nei prossimi mesi.
I modelli che ho visionato sono: ggf micro E, gam b1, fimar micro 1C ed altri (versione mono e bicamera, anche modelli monocamera un po' più grandi). A parte il prezzo, che differenze ci sono? So che hai consigliato più volte il ggf micro, perché? (tra l'altro non lo trovo nei negozi online...)
Il problema dell'eccessivo riscaldamento della platea è deleterio? Non basta uno stratagemma per evitare che l'irraggiamento della resistenza del cielo sulla platea sia eccessivo?
E poi, se leggo potenza assorbita 4,2kW, ad esempio su un bicamera, si intende picco max? Se la resistenza del suolo sta spenta per il problema di cui sopra, posso pilotare anche un monocamera 60x60 da 4,5kW nominale con i miei 3kW?
Spero di esser stato sufficientemente chiaro...data l'ora...[32]
grazie
Alessio
93.47.46.164
Ciao arcimboldo,
Da quello che scrivi io mi sento di consigliarti il seguente forno :
http://www.igffornitalia.com/fornitalia/schprod2.asp?Id=75
E' uno di quelli che ho avuto ed e' veramente eccezionale.
Certo costa un bel po' di piu' del GGF, ma e' piu' grande (60x40 interno), non consuma moltissimo e cuoce in modo eccezionale la teglia.
Refrattario cielo e platea.
Con il 4,5 KW ci stai dentro.
Il GGF e' il migliore come rapporto qualita'/prezzo, ma e' piccolino e non ha il vetro sulla porta. In compenso richiede poca potenza elettrica.
Attenzione che la potenza richiesta non vuol dire bassi consumi. Infatti il Bijou che richiede maggiore potenza di picco consuma molto poco di energia elettrica e tiene molto bene il calore.
Ti do un'altra dritta.
Il Bijou richiede di spunto/picco circa 2800 W, ma se tu fai andare una sola resistenza per volta puoi usarlo anche con i tuoi 3 KW.
Mi spiego : per la cottura, ad esempio della pizza classica (tonda su refrattario) porti in temperatura la platea (solo resistenza inferiore accesa).
Quando la platea e' in temperatura la spegni e porti in temperatura il cielo.
In questo modo di spunto hai praticamente la meta' di 2800 = 1400 W.
In cottura la platea di solito non deve essere riscaldata se non dopo diverse pizze cotte.
Se fai la teglia il discorso e' inverso : prima il cielo e poi la platea.
Salutoni.
Pixior
87.15.200.109
Ciao Pixior, e grazie della risposta.
In effetti quel forno non lo avevo visto, anche se avevo letto qualcosa nei vecchi post. Tramite motore di ricerca non avevo proprio trovato la fornitalia.
Dalla foto sembra bellissimo. Inoltre deve essere ben coibentato dato che la potenza media richiesta è bassa (ed è un 60x40!). E' praticamente quello che fa per me...ma è caro!
Dunque, occorre fare un ragionamento più approfondito.
Io sto cercando casa e vorrei trovare una sistemazione che mi permetta di avere un buon forno a legna. Il fatto è che il forno a legna costa parecchio (per un napoletano 3palmi mi hanno chiesto 3000€+IVA+trasporto) e non è facile per me trovare una casa che, tra le tante esigienze, abbia anche un "avanzo di spazio" di 2x2 metri tale da poterci piazzare il forno...
Ora...se un forno tipo quello da te gentimente consigliato potesse, in qualche modo, permettermi di cuocere anche una buona pizza al suolo, come dici tu "simil napoletana", di buona qualità, e magari, con qualche "vaporiera artigianale", pure il pane (che mi piacerebbe imparare a fare), potrei decidere di fare un "pianto unico" e rinunciare definitivamente al forno a legna, in favore del Bijou.
Che dici?
E poi altre domande: credi sia importante la gestione elettronica del forno? Il Bijou mi pare meccanico e, tra l'altro, non ha neppure un termometro di controllo...a che temp arriva?
Infine, ho trovato un sito che lo vende online...a 1440. Tu conosci negozi (anche online) dove trovarlo?
Di nuovo 1000 grazie...
93.47.10.115
Ciao arcimboldo,
Parto dal fondo.
Il termometro non e' indispensabile, ma volendo si puo' inserire un sondino (termocoppia per alte temperature) di un termometro digitale in un piccolo forellino che raggiunge la camera di cottura.
Io ho sempre fatto cosi' su tutti i forni elettrici.
La gestione elettronica pura e semplice e' inutile, basta la doppia regolazione con termostati a gas (come quelli del Bijou e del GGF).
Il Bijou arriva a 480 gradi max con le manopole che segnano 450 gradi.
Non si puo' comunque cuocere nell'elettrico a quelle temperature poiche' la platea sarebbe troppo calda e brucerebbe la pizza immediatamente.
Ho spiegato varie volte le differenze tra il forno elettrico e quello a legna.
Nel forno a legna la platea non e' cosi' calda come molti pensano. Solo la superficie esterna e' caldissima, ma la massa molto meno. Per questo motivo la pizza la si cuoce girandola sempre nello stesso posto.
Con l'elettrico non e' possibile in quanto il riscaldamento viene da sotto e quindi la massa tende ad essere piu' calda della superficie.
Il Bijou e' perfetto per le pizze in teglia, come tutti quelli con refrattario anche sul cielo.
Per la simil-napoletana e' meglio un piu' semplice cielo ' a vista'.
Per il pane e' invece troppo basso.
Per il pane va bene un fornetto da 250 gradi cui fare la modifica per il vapore.
Io ne ho modificati gia' due e vanno benissimo.
Il prezzo del Bijou e' quello che hai visto tu.
Salutoni.
Pixior
87.15.200.109
Di nuovo grazie.
Avevo letto i tuoi post dove spieghi alcune delle differenze tra elettrico e legna, ma sapevo della tua ricerca sulla "simil-napoletana" fatta su forni elettrici, ecco perché ti ho chiesto se, alla fine, i risultati possono esser ritenuti soddisfacenti (tanto da poter sostiuire, per uso domestico, il legna con l'elettrico).
Approfitto ancora della tua disponibilità:
visto che hai avuto il Bijou, il refrettario sul cielo è facilmente estraibile o è di quelli con resistenza affogata?
Tu dove lo hai acquistato?
Ciao
93.47.47.161
Ciao,
Le resistenze NON sono annegate nel refrattario.
Il refrattario superiore si puo' togliere, ma non e' un lavoro semplice e veloce.
Devi smontare tutto il frontale ed i leveraggi e se non sei abbastanza abituato alla meccanica non e' semplicissimo.
Ci sono da usare diversi tipi di punte e utensili e non e' tutto cosi' intuitivo.
Io l'ho fatto tre o quattro volte per me e per amici di smontare e rimontare, ma ci vuole un po' di tempo.
Io l'ho comperato tramite un rivenditore della Fornitalia qui in zona mia.
Ti arriva su di un bancale ben imballato.
Salutoni.
Pixior
87.15.161.239
Beh... a meno che non occorrano estrattori particolari o chiavi "torx" non dovrei avere troppi problemi (in realtà sono uno smanettone di motorini prima, un perito meccanico poi ed, infine, un ingegnere meccanico [4] ).
Cmq, ho contattato la Fornitalia per sapere se hanno rivenditori in zona. Ma ho contattato anche altre aziende (Italforni, ad esempio, per TEKNO e TK, che hanno però solo suolo in refrattario).
L'unica perplessità, a parte il prezzo, è che 9 cm di altezza di camera mi sembrano un po' pochini per farlo diventare il forno di casa...
Ad ogni modo, sia che compri quello oppure un altro, i tuoi consigli sono stati indubbiamente utilissimi, e ti ringrazio molto.
A presto
93.47.2.199
Ok,
sicuramente per un ingegnere meccanico non vi saranno problemi, ma questo non potevo saperlo.
Comunque, se ben ricordo, qualche inserto Torx ci vuole, ma ormai li trovi al BricoCenter.
Certo 9 cm di altezza sono pochini, come ho detto, per il pane o per arrosti.
Togliendo lil refrattario del cielo guadagni circa 2 cm.
In ogni caso il Bijou e' , come dice il suo nome, un gioiellino per come e' realizzato rispetto agli altri. Meccanicamente e' un altro pianeta rispetto alle semplici lamiere piegate dei tradizionali.
Pero' e' un forno studiato appositamente per la teglia e che va bene anche per la pizza cotta direttamente al suolo.
Se vuai fare panini non troppo alti li puoi fare benissimo, ma per altro tipo di pane e' troppo basso.
Salutoni.
Pixior
87.15.161.239
Ciao Pixior sono Alan,
sono stato alla GGF a vedere il micro ed il prezzo non è proprio male solo che da questo 3D ho appreso che hai cambiato forno.
Non ti trovavi con il GGF oppure è solo la tua voglia infinita di sperimentare cose nuove? Nella tua esperienza come ti sei trovato con il GGF? Data la rapidità di cottura (15 minuti) non è un problema per me cuocere una teglia per volta 40X30.
Inoltre mi puoi dire in cosa consiste la modifica del vapore che hai fatto sui forni a 250° per il pane? Si può fare anche sul forno di casa?
Per la SP5 invece alla GGF non c'è ed il prezzo migliore lo fanno alla coltelleria. Che impastatrici hai tu adesso?
Grazie.
Alan
79.30.243.212
Ciao Alan74,
di forni ne ho avuti e ne ho ancora ........
Che vuoi mi piace sperimentare ....... e' una deformazione professionale [28]
Il GGF e' veramente un ottimo fornetto. Come rapporto qualita' prezzo e' difficile batterlo.
Un po' come il PizzaParty per la serie a legna.
Il GGF e' anche molto semplice da usare e va in temperatura velocemente.
Il suo piu' grande limite e' la mancanza del vetro sullo sportello.
L'ideale pero' sarebbe metterci un secondo strato di refrattario in modo di avere una massa maggiore per aumentare la distanza dalla resistenza inferiore alla pizza e per avere una temperatura minore sulla platea ma con piu' tenuta termica.
La resistenza inferiore meno volte si accende e meglio e'.
Per il pane, o meglio per moltissimi tipi di pane, e' necessario l'uso del vapore.
La modifica consiste nel montare un condotto per il vapore, realizzato con tubetti in acciaio inox, che lo porta dall'esterno all'interno.
Poi all'esterno si collega una macchinetta genera vapore di quelle per la pulizia domestica (tipo Ariete) ed il gioco e' fatto.
Io attualmente uso una braccia tuffanti e mi trovo veramente bene.
La spirale e' ottima e piu' veloce, ma meno versatile.
Io con la braccia tuffantbi ci faccio anche il panettone.
Salutoni.
Pixior
87.8.164.239