Tavella refrattaria meglio quella rosata chiara o rossa cotto???
Ciao a tutti,
io possiede un forno a legna per pizza a uso domestico con un piano cottura di 60x60cm. Dispongo di 6 tavelle refrattarie di misura 30x20x3(H)cm, E' da circa 5 mesi che possiedo questo forno e il mio utilizzo è di 2 giorni alla settimna, sfornando una media di 12/15 pizze a settimana.
Il mio problema è questo: appena acquistato il forno le pizze risultavano meno bruciate sul fondo e col passare del tempo il fondo della pizza dopo aver sfornate le prime 2 pizze in modo abbastanza uniforme le successive devo sempre tenerle sollevate con la pale dal piano refrattario.altrimenti si notano le chiazze nere dando quel gusto amaro alla pizza.
Il mio impasto è stato collaudato nel tempo e quindi non dò colpa a questo siccome la lievitazione è corretta.
Cuocio le pizze dai 320° ai 370°
La legna che utilizzo è solo di faggio ben essicata.
Ho pensato allora che fossero queste tavelle refrattarie che a lunga andare diventano sempre più secche.
Ho contattato un'azienda che produce refrattari e mi ha informato che le tavelle di colore più chiaro (che ho nel mio forno) arrivano ad una temperatura di 1300° mentre quelle rosse arrivano ad una temperatura minore di 1100°.
Però in cottura quella bianca crea la tipica colorazione scura sul sotto della pizza, mentre il rosso lascia una cottura più uniforme e più chiara.
Sapete qualcosa al riguardo??
Vi ringrazio