Padella + pietra refrattaria
La pizza sulla pietra refrattaria mi usciva cruda al centro quindi ho cominciato a scaldare la base in padella antiaderente sulla placca da cucina (padella scaldata per circa 10 min). Avevo un impasto ad alta idratazione che ho cotto con coperchio in modo che non indurisca (per circa 2 minuti). Poi ho posizionato la pietra non sopra la griglia del forno ma sopra la leccarda girata al contrario e al livello più vicino al grill (con pentolino d'acqua su fondo). Scaldando il grill+ventilato al massimo (nel mio caso forno arriva a 270 gradi) praticamente la pietra è scaldata dalla leccarda in basso e dal grill in alto e suppongo che le temperature raggiunte siano alte perchè la pizza cuoce in 3 max 3,5 minuti. Bisogna aprire il forno almeno una volta e far girare la pizza. Ovvio che se si fanno 3 pizze e si è aperto troppo il forno bisogna prima lasciare che si riscaldi di nuovo prima di infornare altrimenti come è successo per la mia terza pizza si rischia che sia poco cotta al centro (e questo anche se si è usata la padella).
Vorrei sapere se qualcuno usa questo procedimento e se in generale è corretto. Quanto tempo dovrei aspettare tra una pizza e l'altra prima che il forno torni in temperatura? 5 minuti basterebbero? Vorrei evitare la pizza cruda al centro (nonostante la cottura in padella).
Inoltre vorrei comprare una padella più adatta a questo scopo ma non mi so decidere. Una stile crepiera di 32 cm di diametro andrebbe bene? Ero anche indecisa tra una crepiera elettrica e una stile padella normale. A livello di dimensioni mi sembrano uguali ma sulla crepiera elettrica non credo che posso mettere il coperchio e non sono sicura che raggiunga la stessa elevata temperatura che sulla placca (purtroppo non ho la fiamma ma un fornello elettrico).