eh eh provocazione: ma il pane al microonde se po fà??
noooooooooo
85.18.136.69
Certe volte mi capisco poco pure io... 🙂
Mi pare di avere detto... :-D...
Prendo la semola, la impasto con _quasi tutta_ l'acqua, la metto da parte per mezz'ora, tre quarti d'ora. Sciolgo il lievito in metà dell'acqua rimanente, il sale in altra metà. Aggiungo il lievito, aggiungo il sale. Faccio riposare l'impasto due ore. Reimpasto con tecnica schiaccia, schiaccia, schiaccia ( pugni, pugni, pugni ) - piega - piega - piega X 5 - 6 volte finché non incorda bene. Puntata altre 6-8 ore. Formo in filoni con tecnica schiaccia, schiaccia, schiaccia ( palme, palme, palme ) - arrotola. Tre quattro ore di appretto.
Ora spiegazioni in latinum paniettierronico per la seconda parte... sempre più difficile... come sono dooottooo!!! 😀
Prefermento solido alla Pittamaniata: aqua ad papocchium, LN ad oculum pittae, farina stellastrisciata molini Spadoni, pizzicus salis.
a 12 ore: Pasta et Pitta-maniata somnium pernox donare
Rinfresco con semola: Semola ugualis farina precedentis, ulterior aqua quam bastantis ut pasta non scassit gancium cinesinae, pizzicus salis.
Il resto come sopra...
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
BELLISSIMO.. fantastico...stupendo... il latino mi mancava da tantissimo... eh eh eh ho fatto il classico...
Sei fuori come un balcone... eh eh ottimo anche il :" Pasta et Pitta-maniata somnium pernox donare"
sei un grande
un saluto sincero
o'vulcano
82.84.218.161
ma ora che mi sono riletto per la 10^ volta il tuo procedimento mi sono accorto che nella prima ricetta manca la farina...
dov'è sparita?
E' pane solo di semola?
e se volessi usare il tuo procedimento con queste dosi:
250 gr. LN
Farina...500 gr
Semola 250gr. (max 1/3 della farina)
sale 40gr.
avresti l'umiltà di ripropormi la tua prima tecnica con gli elementi divini che ti ho scritto??
miiiille grazie
Booooooooommm!!
82.84.218.161
Ma quello é un pane di sola semola calabrese, leggermente modificato con il rigenero in più ed il lievito campano un pò meno acido del nostro. Viene l'alveolatura bella morbida ma sostenuta, molto sviluppata, fine, uniforme, tipo 'gommapiuma vetrata', la crosta é medio - fine e non proprio croccantissima, molto colorata...
sono sicuro da quello che hai già scritto che non Ti piacerebbe affatto...
Se vuoi mettere la semola potresti partire con l'impastare semola ed una parte dell'acqua, aspettare 45 minuti, sciogliere il lievito nella restante acqua, poi metà farina, poi il sale piano piano, poi l'impasto di semola riposato, poi la restante farina fino a raggiungere il punto di pasta ( se superi ed intosta troppo non esitare ad aggiungere un pò d'acqua a correggere, pochissimo per volta sgocciolata sul piano dove impasti, curando di farla assorbire piano, bene e con massaggi delicati alla pasta... non stare a sentire voci in giro, l'acqua _per il pane_ si può aggiungere anche a fine impasto... ed anche oltre ).
40 g. di sale con quelle dosi é troppo, ce ne vogliono 25 g. o giù di li.
Con il lievito, se non é quello che hai distrutto l'altra volta 🙂 ma hai avuto l'accortezza di riprenderlo da Tuo padre, 250 g. é la soglia massima... io non supererei i 100-150 g., ma potrebbe volercene ancora di meno, con il mio attuale ne metterei un 50-60 g.. Sennò cambierei lievito.
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149
ciao Francè , ma il mio lievito sembra godere di ottima salute...
Ieri (come ti ho appena scritto in e.mail) ho fatto il rigenero, l'ho lasciato 2 ore fuori ed è cresciuto che è una bellezza, allora l'ho rimpastato ben benino e messo in frigo.. stamattina era nuovamente bello tonico e gonfio... che faccio??
Lo uso?
si possono fare delle prove per vedere l'efficacia?
saluti
Luca
82.84.202.61