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Esistono diversi stili di cottura mi domando quali siano effettivamente le esigenze
che motivano alcuni pizzaioli a cucinare con tempi piu' o meno lunghi
e a varie temperature.
Ad esempio
mi domando quanto abbia influito sul modo di decidere i tempi di cottura ,la necessità di produrre un numero piu' elevato di pizze all'ora in modo di sfruttare a pieno la richiesta di pizze nelle ore di punta .
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Pubblicato : 09/03/2005 09:41
Ciao,io penso che la velocita'necessaria nelle ore di punte non abbia influito affatto,per chi concepisce la pizza,nella sua origine strutturale Partenopea,infatti se dovessi accendere un forno per preparare una sola pizza,lo manderei ugualmente a 400gr.La velocita'intesa come numero massimo di pizze da sfornare nel piu' breve tempo possibile abbraccia tutto il contorno ad esclusione della cottura,io tendenzialmente al sabato e alla domenica tendo ad assottigliare la pallina leggermente,ma ripeto la cottura e'da rapportare al tipo di pizza voluta e la tecnica usata per produrla.Saluti
Pubblicato : 09/03/2005 10:08
Io di solito cucino a 330° per tre minuti, di solito con il forno a 400° quanto e'il tempo mediamente necessario alla cottura?
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Pubblicato : 10/03/2005 08:09
Ciao,dipende da che impasto ai sotto!!!Comunque parti da 100 secondi,e scendi fino a 60....mediamente il tempo e' questo,destinato ad aumentare quando il forno si riempie fino a 14-16 pizze,allora per una perfetta cottura si interscambiano le posizioni e nel maneggio il tempo si allunga.Ciao!!!
Pubblicato : 10/03/2005 10:29