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presentazioni e aiuto lavorazione con impastatrice

(@franco-pavan)
Membro Registered

salve a tutti sono nuovo del forum anche se ho letto gia molti discussioni... trovare le discussioni giuste con un elenco cosi.. nn mi sembra molto facile. comunque.. mi chiamo franco.. ho provato a fare x 2 volte la pizza con il forno a legna di un amico e diciamo che non me la sono cavata troppo male... x hobby casalingo faccio pane e pizze.. su teglie e uso un forno a gas.. il mio maestro e un panettiere del paese con l' aggiunta di tantissime prove.. uso un impastatore professionale ma aimè a 1 velocità.. contiene max 5-6 kg di impasto finito... diciamo che alle volte sono un po maniacale sulle dosi e la perfezzione di un impasto.. (cerco sempre di migliorarmi).
vengo al dunque.. e spero che qualcuno possa spiegarmi meglio la funzionalità dell' impasto x pizza..
per fare un buon impasto che tenga la forma poi in lievitazione uso una % di farina con W350 x biga con max 50% acqua.. per finire farina bianca con W220 o di grano duro di semola rimacinata x pugliesi.. imparando a usare queste farine posso dire che il prodotto finito mi soddisfa sia a occhio che di gusto.
usando farine invece comprate nei vari supermercati... no!
le farine mi sembrano scadenti con W troppo debole e gusto scialbo.
x effettuare un impasto x pane la lavorazione prevede di lavorare la farina con il 48-50% max di acqua (dipende dalla stagione) x tot tempo.. l' impasto cosi risulta durissimo da mescolare... questo serve x rompere bene il glutine e creare un impasto nervoso e elastico. dopodiche si aggiunge acqua x finire il prodotto... ho detto tutto questo x spiegarvi il mio problema con la pizza x forno a legna...
1° prova...
se eseguo un impasto del genere quando tento di stirare le palline da 230 250gr. la pasta si stira un po.. poi ritorna indietro xche l' impasto assume una elasticità paurosa..
2° prova...
prendo classica farina da supermercato... getto subito 55% di acqua la farina diventa amalgamata bene... ma x me nn e lavorata come ho sempre fatto x il pane..  cerco di stenderla e voilà in 5 secondi una bella pizza stesa talmente fine che nn ci credo nemmeno a vederla!
purtroppo aimè ho messo solo 20gr di sale x kg. e la pizza si sentiva mancare un po di sale.. (questo e il dosaggio x il pane) altra gaf non ho spazzolato via la farina e questo ha inciso sul gusto... un po di nero sul fondo del forno... anche se poco.. il gusto finale della pasta nn era un granchè.. (me lo aspettavo.. dalla farina utilizzata..)
3° prova...
tutto come prima... solo che ho utilizzato farina presa dal panettiere.. W250 la pasta si stiracchia ma cerca sempre di tornare...
io penso che le cause possono essere 2!
o la farina con W alto nn e adatta x la pizza a forno.. ma dalle letture del forum nn e cosi!
o centra qualcosa la lievitazione con le farine dal W altino...
tutti gli impasti sono stati fatti negli stessi orari.
cioe.. ore 20:00 impasto 20:15 impasto finito lasciato a riposare sul banco.. nel frattempo pulizia impastatrice.. ore 20:35 taglio panetti e messi in frigo a 5° fino le 19:00 del girono dopo. ore 19:25 stesura panetti e infornati.
p.s. 6 gr di lievito 20 gr. sale 50gr olio extravergine ogni kg. di farina.
temperatura acqua 5°  finale impasto 20° temperatura casa 19° impastatrice a spirale a 1 velocità.
lavorazione 13-14 minuti.
come si capisce quando la pasta e pronta?
un giorno metterò un forno a legna.. ma questo e un' altro discorso...
chi mi aiuta?
82.58.2.33

Citazione
Topic starter Pubblicato : 02/12/2008 22:44
(@sandro)
Membro Registered

Ciao Franco e benvenuto nel forum.  [8]
Una farina con un W 350 assorbe molto di più del 50% d'acqua. Ma né usi solo una piccola percentuale? Ti chiedo questo perché ho visto che poi utilizzi una farina W220. Ma anche una W220 assorbe almeno il 55% di acqua.

Ci spiegheresti meglio questo tuo procedimento?

Salutoni.




87.10.147.5

RispondiCitazione
Pubblicato : 03/12/2008 00:56
(@franco-pavan)
Membro Registered

anche se forse mi sono dilungato troppo... e questo il concetto che x la pizza nn capisco.. allora....
x ora lasciamo stare il w... si prende:
farina 1kg
lievito 5 grammi
acqua 500 ml.
si impasta.
con una impastatrice prof. l' impasto che si viene a creare e molto duro..
quasi ferma la macchina specie se si utilizza un w alto.
questo procedimento serve a creare una massa di glutine e di proteine molto forte l' impasto risulta molto + resistente elastico compatto omogeneo e inoltre ti permette in lavorazione successiva creare una facile pellicola sulle palle da pane o pizza... la pellicola e importantissima x la tenuta dei gas di lievitazione.. in questo modo.. immagina un panettone quanto deve lievitare... ok. tutto questo in 10 minuti.
passati questi 10 min. si aggiunge il sale... e la restante acqua x portare l' intero impasto alla % opportuna 54-55 o 56% in estate. 60 nel caso grano duro... poi sta nel conoscere la farina.. (io il primo passaggio lo eseguo ormai da 5-6 anni x la creazione della biga..)
ok.. il mio problema e che con una pasta simile...  quando stendo x la pizza la pasta ha un forte ritorno di forma.. tipo la stiro x 10 cm. e torna a 5.. la stiro a 15 e finisco con la pizza a 10 e di + nn si riesce....
se invece impasto senza il primo passaggio cioe con 55% di acqua diretta la pasta torna molto meno... ma nn mi sembra corretto dai video che ho visto... le cose secondo me sono 2.. o tutti usano farine scadenti.. facendole passare x chissà cosa... (personalmente le farine da supermercato nn mi hanno mai fatto impazzire) oppure devo allungare i tempi di maturazione della farina essendo con w alto?
gli ho sempre fatto fare un giro di 24 ore.. di maturazione.. mi sembrano abbastanza...
sono riuscito a essere + chiaro?
82.58.2.33

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 03/12/2008 22:52
(@sandro)
Membro Registered

Ciao Franco. Ora è tutto chiaro.
... Ascolta, paragonato ai 'big' del forum sono solo un pulcino, [8]
ciò che dico è quindi totalmente opinabile.

Anch'io ho un'impastatrice a spirale a 220v con una sola velocità. Per fare un giro completo di vasca ci impiega ben 7 secondi, ed anche a me capita che l'impastatrice tende a fermarsi qualora l'impasto dovesse essere troppo duro.

(Penso) comunque che nella tua procedura di impasto accada questo:
Dunque, l'impastatrice a spirale é la più veloce nel formare la maglia glutinica. Questo a causa proprio del movimento della spirale che imprime all'impasto una maggiore forza (che si traduce in un maggior riscaldamento). Nella fase iniziale del tuo impasto, mi riferisco in particolare all'aggiunta di solo una parte dell'acqua, si ha una più rapida formazione della maglia glutinica, derivata dall'impasto più asciutto. L'impasto quindi si è formato anche prima dei dieci minuti. Ora, tutto il tempo in più in cui l'impasto gira nell'impastatrice comporta un indurimento della pasta (credo che il termine esatto sia incordamento), che ti comporta, successivamente, problemi nella stesura dei panetti. E questa cosa è ancor più accentuata se utilizzi una farina forte come hai detto di fare nel tuo precedente messaggio.

Quando fai le palline che poi metti in frigo, hai notato se per caso quando le vai a stringerle per chiuderle si riaprono a causa della troppa elasticità? <--- Questo non va tanto bene.

Ora, a prescindere da ogni cosa, quando vai a stendere il panetto, il disco di pasta si deve stendere senza grossi sforzi,deve essere arrendevole, un pò magari torna indietro, ma non di 5 centimetri!

Quando invece dai tutta l'acqua all'inizio questo non succede perché l'impasto é più idratato (più morbido). C'è quindi meno attrito, e la pasta si incorda di meno.

Il tipo di tecnica da te utilizzata è molto usata in panetteria. Sei però sicuro che i panettieri usino un' impastatrice a spirale per i loro impasti???

Naturalmente chiedo a tutti i miei amici del forum di dare un'occhiata a tutto ciò che ho scritto e di correggere tutte le mie sciocchezze.
Ciao belliiii  [9]
87.10.136.174

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/12/2008 01:01
(@franco-pavan)
Membro Registered

il mio amico panettiere usa spirali...
ho avuto un piccolo ritorno usando farina w alto... mettendo 54%..
magari vado direttamente a 56 e nn si crea... ma come faccio a sapere in questo modo quando la farina e pronta? io sono abituato a occhio a vederne il nervo...
82.58.2.33

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 04/12/2008 01:47
(@sandro)
Membro Registered

Ciao franco.
Ti assicuro che tutti i panettieri che conosco utilizzano impastatrici a braccia tuffanti dal tipico colore bianco latte.
Comunque, una farina forte assorbe molta acqua. Io ad esempio le farine forti le utilizzo per fare il poolish. Ho comunque fatto una prova ed impastando a mano un piccolo campione di farina 5 stagioni oro w380-390 sono riuscito a farle assorbire il 62% d'acqua. Con la caputo rossa w270-300 solo il 60%. Per sentito dire: un impasto é pronto quando lascia il fondo della vasca dell'impastatrice pulito e si stacca bene dalle pareti dell'impastatrice e non appiccica eccessivamente alle mani.
Tieni comunque presente che più una farina è forte e più tempo ci vorrà per la sua maturazione, non é detto che 24 ore di frigo siano sufficienti. Non ho esperienza con il frigo né tantomeno con impasti diretti lunghi  fatti con farine forti. La farina forte la utilizzo esclusivamente per preparare i preimpasti.
Ciao.
87.4.215.28

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/12/2008 02:19
(@franco-pavan)
Membro Registered

grazie x le risposte.
come sempre bisogna prova e provare.. e riprovare...... io nn sempre riesco ad avere tutto il tempo che vorrei....
grazie ancora alla prox.
82.58.2.33

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 04/12/2008 21:49
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