Anch´io concordo, anche se l´accortezza di alzare la temperatura del cielo prima di infornare non serve solo a non fare spegnere la resistenza superiore, che rimarrebbe accesa comunque, ma a simulare in parte la botta di calore della fiamma del forno a legna. Ed é importante farlo appena prima di infornare perché altrimenti il calore andrebbe assorbito dalla platea dando come risultato una pizza croccante o peggio dura e bruciata di sotto e bianca o peggio cruda di sopra. Se volete vi posto una foto di una pizza cotta con questo forno elettrico, ma non vi aspettate lo stesso standard delle pizze che avete visto finora.
Ciao, Merlino

scusa se mi intrometto, ho disponibile se ti interessa una foto con un pane pugliese originale del Gargano. Lasciami la tua e-mail.

Ciao Aldare2,
grazie sei davvero premuroso! Certo che mi fa piacere se mi spedisci una foto del pane pugliese originale del Gargano, anche se preferirei che di questo pane me ne spedissi.....una forma intera!!! Infatti di foto ne ho viste diverse, sia in internet che su diversi libri di panificazione, solo che l´originale non l´ho ancora assaggiato!!!
Scherzi a parte ti ringrazio e aspetto con ansia la tua foto (ti ho scritto una mail in privato): come saprai esistono diverse forme e puó darsi che quella della tua foto non l´abbia ancora vista.
Un cordiale saluto,
Merlino

Come vi avevo preannunciato ecco la foto di una mia Pizza fatta col "nostro" forno elettrico.
Ciao, Merlino

ciao Merlino,

non per contraddirti, ma alzare il termostato a 500 gradi non cambia nulla in quanto la resistenza elettrica accesa non cambia la potenza se alzi il termostato rimane solo semplicemente accesa.
Quindi non simuli affatto la botta della fiamma.

Purtroppo non vi e' modo di simulare il forno a legna che ha un andamento termico totalmente differente da quello elettrico.

Il fornetto G3 Ferrari simula meglio perche' non e' un forno, ma due gusci che si aprono totalmente e quindi non vi e' temperatura interna quando si inforna. L'estrema vicinanza della resistenza superiore alla pizza fa si che la botta di calore di cui tu parli possa realizzarsi.

Un salutone e buone pizze.


Pixior.

Pixior

Alzare il termostato superiore a 500 gradi cambia e come. Nel momento in cui tu lo hai impostato a 350 e la spia si spegne vuol dire che la resistenza superiore ha raggiunto i 350 gradi. Se a questo punto giri la manopola a 500, la resistenza aumenterá progressivamente la sua temperatura da 350 a 500 gradi. Quando raggiungerá i 500 gradi la spia si spegnerá nuovamente. È chiaro che nel momento in cui tu imposti a 500 la spia si riaccende perché la resistenza non ha ancora raggiunto questa temperatura. É anche chiaro, e qui ti do perfettamente ragione, che il forno a legna ha un comportamento termico totalmente differente da quello elettrico e infatti quando ho scritto a simulare IN PARTE la botta di calore della fiamma mi riferivo solo all´aumento di temperatura. Comunque nessuno ti obbliga ad usare questo accorgimento, se non lo ritieni utile.
Dissento totalmente che il fornetto G3 Ferrari simula meglio il forno a legna. Il GGF é qualitativamente di gran lunga superiore al G3, pur distando anni luce dal forno a legna. Ma questo l´ho giá scritto. Il problema concettuale del Ferrari sta proprio nell´enorme dispersione termica al momento dell´apertura, nonché nell´impossibitá di regolare separatamente resistenza superiore e inferiore, la cui temperatura fra l´altro non viene espressa in gradi centigradi ma, molto approssimativamente in I-II-III. L'estrema vicinanza della resistenza superiore alla pizza é un fattore relativo. Sono forse 5 cm in meno rispetto al GGF, ma vai a guardare la differenza di spessore tra la resistenza del Ferrari e quella del GGF, volendo esagerare un´attimino come confrontare un cavo d´acciaio con un fil di ferro.
Saluti, Merlino