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per pixior e chiunque abbia il fornitalia Bijou

(@manupicci)
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[La domanda è autoesplicativa]

Citazione
Topic starter Pubblicato : 16/07/2008 17:32
(@pixior)
Membro Registered

Ciao manupicci,

sono due forni abbastanza differenti tra loro.

Per la pizza tipo 'similnapoletana' e' meglio il GGF.

Per tutti gli altri usi e' meglio il Bijou.

Io per la pizza 'similnapoletana' ho modificato il Bijou.


Vedi tu cosa preferisci fare : sono due forni ottimi nelle loro differenti categorie.

Salutoni.

Pixior
89.118.206.254

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/07/2008 19:53
(@manupicci)
Membro Registered

Ciao Pixior,
leggendo i vecchi post mi sembra di conoscerti da sempre 😉
non voglio annoiarti sempre con se solite domande, quindi sarò breve:
a) posso comprare il GFF e modificarlo (refrattaria in alto) per sfornare a ripetizione. C'è però il problema che scalda troppo, non è coibentato a suddicienza. In conclusione: che si deve fare?;
b) posso comprare il bijou, e modificare anche quello (anche se non ho capito in cosa) per fare le napoletane. Ma se lo lascio così vengono bene le napoletane?

Ciao Manu


212.162.103.51

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 16/07/2008 21:11
(@pixior)
Membro Registered

Ciao manupicci,

E' importante capire bene cosa serve per ottenere una cottura piu' simile a quella del forno a legna.

1) Temperatura elevata in cielo e molto piu' bassa sulla platea. (Delta-T)

2) Buono spessore della refrattaria al suolo (platea).

3) Resistenze survoltate a nudo al cielo.


Con il GGF sei quasi a posto e una modifica (vedi Merlino) e' proprio quella di alzare la platea aumentandone contemporaneamente lo spessore.

Questo avvicina la pizza alla resistenza superiore che quindi 'riesce' a irraggiare la superficie superiore della stessa in modo piu' violento.

Logicamente un forno cosi' strutturato ha lo svantaggio inevitabile di aver bisogno di un tempo di recupero termico tra una infornata e l'altra.

Se si vuole ridurre questo tempo si deve porre una lastra di refrattaria anche sul cielo.
In questo modo si ottiene una maggiore tenuta termica, ma si riduce drasticamente l'effetto 'violento' delle reistenze a nudo (a vista) al rosso.

Il Bijou inoltre non ha le resistenze survoltate, che quindi non diventano rosse, e ha la refrattaria superiore.

Quindi con il Bijou non si puo' ottenere la stessa cottura 'similnapoletana' del GGF.

Concludendo :

il GGF e' piu' economico e pronto all'uso, l'eventuale modifica non e' indispensabile.

Il Bijou non e' l'ideale per una 'similnapoletana' se non con una complicata modifica strutturale.

Il Bijou ha pero' il vantaggio di poter cuocere 2 pizze per volta e di poter ottere risultati molto piu' costanti e infornate a ripetizione.

Il GGF ti consente di imparare e divertirti da subito, il Bijou ti chiede di essere gia' piu' esperto e di saper ben gestire un impasto assolutamente mirato.

Salutoni.

Pixior

87.15.160.165

RispondiCitazione
Pubblicato : 17/07/2008 04:52
(@pizzaroma-romapizza)
Membro Registered

ciao manupicci .... anche io ho il forno  bijou ... ( visto che lo aveva preso pixior ... quale ritengo molto esperto e mirato nelle scelte ) ...poi .....  dopo le numerose telefonate fatte alle due aziende ggf e fornitalia mi sono direzionato verso questo forno... comunque ...  .. è un forno veramente  professionale ... con dietro una azienda professionale ..... conta che ti danno una garanzia di tre anni ... pietra refrattaria sopra e sotto .... sportellino anteriore con vista dell'interno illuminato ... quindi puoi vedere la cottura ... piano di cottura 43 x 63  quindi puoi cuocerci 2 pizze contemporaneamente ..e a ripetizione .. e alla fine lo puoi usare per tutto ... dalla pizza in  teglia fino alla pasticceria .... tiene perfettamente le temperature impostate ..( fino a 500°).. e alla fine consuma 1 Kw all'ora ( all'inizio assorbe 2,7 Kw se non ricordo male ) ... unica cosa ... come mi spiegava pixior .. paragonandolo al ggf ....non ti dà l'effetto leopardato tipico della pizza napoletana ( questo non vuol dire che non la puoi fare con questo forno ) ma essendo un forno + professionale .. e meglio coibentato.. non ci sono sbalzi di temperature all'interno .. quindi la cottura è + uniforme ...
il costo è circa il doppio del ggf ....io l'ho pagato euro 1152 incluso il trasporto ... mentre il ggf mi veniva  euro 486,14
..... guarda anche l'ingombro .... le misure del bijou sono profondità 80 cm  larghezza 71 cm altezza 29 cm  e pesa circa 70 kili

ps .. nel mio album ci sono delle pizze cotte con questo forno

salutoni daniele  [8]
79.36.214.161

RispondiCitazione
Pubblicato : 17/07/2008 06:24
(@manupicci)
Membro Registered

una curiosità: dove lo avete piazzato il bijou?
212.162.104.176

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 17/07/2008 17:48
(@manupicci)
Membro Registered

x pixior:
l'impasto non  è lo stesso per entrambi i forni?  in che senso mi dici che deve essere più mirato per il bijou? Si deve essere più esperti con il Bijou?
A parte le sbruciacchiature superiori, la napoletana viene bene con entrambe?
Se così, mi orienterei sul bijou perchè mi sembra pronto all'uso per fare più pizze napoletane la sera con gli amici (sbruciacchiature a parte), mentre non sono proprio in grado di modificare il GGF come suggerite (occorre una certa manualità) e temo che, lasciandolo così com'è, tra una pizza e l'altra, attendendo i tempi di riscaldamento, gli amici, se la prma pizza viene bene, si mangino me!!! E poi manca il vetro !! ...
212.162.104.176

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Topic starter Pubblicato : 17/07/2008 18:10
(@pixior)
Membro Registered

Come ti ho detto e' molto piu' facile cuocere una similnapoletana con il GGF che con il Bijou.

Se prendi il Bijou impiegherai molto piu' tempo a raggiungere un buon livello, perche' dovrai affinare meglio l'impasto e tutta la lavorazione.

Il fatto di poter cuocere 2 pizze per volta non e' cosi semplice visto che lo spazio e' giusto-misurato e quindi devi anche avere molta manualita' per lavorarci.

Il vetro e' comodo, ma non indispensabile.

E' indispensabile invece un bel cronometro elettronico per controllare la cottura.

L'impasto nella pizza e' la cosa piu' importante e sarebbe bene che tu prendessi in considerazione l'acquisto di una bella impastatrice a spirale piu' che spendere tanto per il forno.

Vedi tu cosa preferisci fare.

Salutoni.

Pixior
89.118.206.254

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Pubblicato : 17/07/2008 19:55
(@manupicci)
Membro Registered

Non ridere, ma io l'impasto finora (usando il forno di casa) l'ho sempre fatto con il bimby Worwerk!!! Impasto circa 250/300 gr di farina se siamo soli, 1 kg al masismo con ospiti, ho paura che con l'impastatrice sia troppo poco.


Sono un disastro, lo ammetto, è che fino a che non faccio il forno (qualunque dei due) non posso iniziare a sperimentare e a  migliorare con l'impasto.
Per motivi di spazio/soldi opterò per il piccolo, almeno inizio.

Non vedo l'ora  [9]

PS: Scusa l'ignoranza, ma il termometro elettronico a che serve? Non c'è il termostato che mi dice quando il forno è al giusto calore?
212.162.113.42

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Topic starter Pubblicato : 21/07/2008 23:19
(@sandym)
Membro Registered

Ciao, ho comprato di recente il ggf ed ho cominciato i miei esperimenti con l'aiuto degli amici del forum. Pixior parla di un cronometro elettronico e non di un  termometro, In verità ha ragione (come al solito) in quanto il GGF non ha il vetro allo sportello per verificare la cottura della pizza, dunque per evitare di aprire continuamente lo sportello con una conseguente perdita di calore è molto utile avere un cronometro che possa avvisarti quando sono passati quei 2 3 minuti necessari  per la cottura della pizza.
Se deciderai si acquistare il GGf sarei felice di confrontarmi sui risultati che otterrai,
A Presto Sandym
82.55.185.225

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Pubblicato : 23/07/2008 04:37
(@pixior)
Membro Registered

Ciao a tutti,

giusto come dice sandym io ho parlato di cronometro elettronico e non di termometro.

Il cronometro elettronico costa pochissimo (pochi euro) e consente di affinare al meglio i tempi di cottura.

Il GGF infatti riesce a lavorare a temperature elevate per cuocere al meglio la pizza, ma i tempi tipici di cottura vanno dai 100 secondi ai 2 minuti e 45 e senza l'aiuto di un cronometro e' molto difficile riuscire a sfornare al momento giusto.

Meno si apre lo sportello meglio e'.

Salutoni.

Pixior
87.15.149.125

RispondiCitazione
Pubblicato : 23/07/2008 05:47
(@manupicci)
Membro Registered

Cari, grazie per i numerosi consigli, sono sempre più orientata all'acquisto del GGF.
Un dubbio però residua:
Voi suggerite un cronometro, però dalla mia piccola sperienza nel forno casalingo, i tempi di cottura sono influenzati da molti fattori: per citarne alcuni, lo spessore della pizza, la quantità/tipo di condimenti sopra, l'assenza di condimenti (ad es nel caso di focaccia).
Come faccio a regolarmi/regolare il timer in anticipo sul tempo di cottura? Sarebbe veramente un terno al lotto per me??? Anche facendo delle prove, ogni pizza è diversa dalle altre.......

Sono io particolarmente problematica??????
212.162.105.24

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Topic starter Pubblicato : 23/07/2008 15:14
(@pixior)
Membro Registered

Cara manupicci,

non ti fare troppi problemi.
Bastano poche cotture di prova per capire i tui tempi (del tuo impasto).

L'importante e' che tu possaconoscere esattamente il tempo trascorso tra l'infornata e i tuoi primi controlli.

Normalmente le prime volte si inforna e dopo 60-80 secondi si controlla aprendo lo sportello e chiudendo subito.
Poi ancora dopo altri 45 secondi e sino a cottura ultimata.

Nel giro di due o tre pizze hai gia' capito tutto.

Dopo la cottura diventa assolutamente ripetibile senza bisogno di aprire lo sportello a meta'.

Salutoni. 


Pixior
87.15.149.214

RispondiCitazione
Pubblicato : 25/07/2008 05:09
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