per pixior ...
[La domanda è autoesplicativa]
Il forno della foto e' della GGF di Treviso.
E' un forno professionale venduto come forno ausiliario per ristoranti e pizzerie. In pratica e' prodotto come 'ruota di scorta' per chi ha un forno elettrico professionale a doppia o tripla camera.
Il costo si aggira sui 400,00 euro.
Il fornetto Ferrari G3 (PizzaExpress) (ho anche quello) e' invece un simpatico elettrodomestico realizzato tipo doppia pentola (una sopra all'altra incernierate) che costa mediamente 65,00 euro e che consente di cuocere la pizza in modo soddisfacente, ma non adatto per la cottura di piu' di 3 pizze consecutive.
Per cuocere bene con il G3 Ferrari e' necessario fare un po' di pratica e molta attenzione alla procedura.
Ciao.
Pixior
87.9.93.56
Il sito del produttore GGF :
http://www.ggf-srl.it/fornipizza.php
Forno veramente eccezionale.
Per tutti quelli a cui interessa.
Pixior
87.9.93.56
Ho acquistato da alcuni mesi un forno professionale della Cenedese F. (www.cf-cem.it) a doppia camera con piano refrattario, con doppio termostato a poco + di 400 € e devo dire che è eccezionale anche perchè per uso domestico c'è il problema della corrente elettrica e questo come potenza max ha solo 2.2 kW pur arrivando per ogni camera alla temperatura max di 320°.
Se ne vuoi sapere di + contattami.
Ciao Roberto
82.48.96.235
Caro Roberto61,
il forno che hai preso lo avevo visto anch'io.
Ho scelto il GGF perche' puo' raggiungere anche i 500 gradi ed esternamente e' un poco piu' piccolo.
Io mi trovo molto bene con i GGF e anche altri (ljazzo1, merlino ecc.) si trovano bene.
Credo che con 320 gradi non sia facile ottenere una pizza ottimale.
Infatti io ho provato diverse combinazioni di temperature tra suolo e cielo e normalmente per ottenere una cottura molto buona (la piu' simile a quella di un forno a legna) si deve lavorare con il cielo a 375 gradi ed il suolo a 270 gradi. Cottura in 2 minuti e mezzo (simile a 1 minuto e mezzo in forno a legna).
Con 320 gradi il tempo necessario alla cottura saliva a 3 minuti e 40 producendo una pizza piu' secca e troppo croccante e 'rovinando' la mozzarella.
Ciao.
Pixior
87.9.93.56
Caro Pixior,
ho una curiosità che mi consuma, da quando leggevo i 3d tra te, Merlino, Ljazzo1 sulla taratura dei termostati del GGF.
Se dico una baggianata non mi biasimare troppo, non conosco affatto questi forni ma purtroppo non riesco più a trattenermela :-).
Non sarebbe secondo te... per caso... possibile aumentare la temperatura del cielo ai livelli necessari per la famosa "botta di fiamma", interponendo tra cielo e platea uno schermo ( tipo un pannellino in fibra ceramica rivestita di alluminio con i piedini ) per impedire che il calore radiante della resistenza superiore investa la platea surriscaldandola?
Il tema mi interessa particolarmente perché ormai da tempo ( più o meno da quando consideravi l'acquisto tu ), sto "combattendo" con mia moglie al fine di ottenere "l'approvazione del budget" necessario all'acquisto della micidiale macchina da pizza, insieme a quello per la ristrutturazione di un antico ed inefficiente forno a legna da circa 200 cm, e sulla priorità temporale tra i due... "investimenti" ( comunque da pianificare entrambi ) il parametro "botta di calore" ( oltre a quello "botta di soldi" 🙁 🙂 ) gioca per me parecchio.
Saluti e grazie per la disponibilità e la competenza
Francesco
87.11.117.31
grazie pixior per la risposta
infatti come credevo quello che mostri nella foto non poteva essere il forno della ferrari !!!
è un forno strano dal disegno molto professionale..
caspita dici che arriva a 500 gradi !!!!!! e quanti kilowatt consuma ??
sarebbe l' eccellenza in fatto di forni casalinghi per pizza e non solo .. (ci vedrei bene dei soufflè al cioccolato ,che appunto richiedono una temperatura elevata per poco tempo di cottura)
certo 400 euro ! mica pochi (se penso che però ne ho spesi quasi mille per una macchina da caffè saeco..)
giona
85.18.14.22
Per krell :
consuma 2,2 KW o meglio le due resistenze accese in contemporanea assorbono 2,2 KW circa.
Il consumo reale orario e' molto inferiore poiche' la resistenza della platea (suolo) resta accesa per poco tempo rispetto a quella del cielo.
Il prezzo e' un poco inferiore a 400,00 euro e dipende da dove lo acquisti. Io sono andato in fabbrica.
Ti assicuro che e' ben fatto e vale i soldi che costa a differenza di molti prodotti consumer (casalinghi) che costano anche di piu' e non valgono nulla.
Per Pitta-Maniata :
La modifica da te pensata e' sicuramente interessante.
Pero' credo che vi sarebbero un po' di problemi per il surriscaldamento che si verrebbe a produrre sul cielo ed in particolare sull'isolamento del cielo e sui cavi elettrici che collegano la resistenza nella parte in alto a destra.
Tieni conto che all'esterno il forno diventa parecchio caldo.
Ho misurato le temperature con un termometro digitale dopo essermi scottato due dita sullo sportello e ad esempio lo sportello all'esterno ha un bel 160 gradi !!!! (toccare solo la maniglia come dice il libretto di istruzioni).
La platea si riesce comunque a tenere ad una temperatura che cuoce e non brucia la pizza sotto. Io non ho mai bruciato una pizza finora.
L'ideale sarebbe che dopo un minuto di cottura la pizza salisse di 5 cm verso il cielo per ottenere una cottura piu' simile a quella di un forno a legna.
Ho provato a portare la pizza verso la resistenza superiore, cercando di fare un po' quello che si fa nel forno a legna, con il palino, ma con lo sportello aperto esce troppo calore e si abbassa la temperatura.
Non e' un forno a legna !!!!!!
Quindi il dispositivo dovrebbe essere all'interno e funzionare a forno chiuso.
Comunque credimi che cuoce molto bene per essere un elettrico.
Se sei veloce ad infornare non devi neppure girare la pizza per ottenere una coloritura uniforme.
Devi pero' usare un cronometro da cucina per i tempi di cottura.
Infatti non ti consiglio di aprire lo sportello a meta' cottura per guardare, perche' si abbassa troppo la temperatura e poi la pizza si secca.
Sicuramente se lo acquisterai ci scambieremo ancora idee in merito.
A presto.
Pixior
87.9.93.56
pixior un'altra domanda
in fabbrica ci si deve andare oppure spediscono anche?
mi sa che (dal momento che non ho ancora il forno) e di forni per casa ne ho visti tanti ma quasi nessuno supera i 250 gradi (infatti sono pensati per una cucina di tipo casalingo) potrei pensare di prenderlo ....
il tuo ragionamento per alzare la pizza dopo un minuto (per avere una migliore cottura) potrebbe essere fatto con un soffietto a molla attivabile o a mano aprendo per un microsecondo il forno oppure (ma più complicato) con un timer ad un minuto il quale sbloccherebbe un fermo.
Ma in questo caso bisognerebbe pensare di mettere la pizza iterponendo allo strato di refrattario una grata sottilissima in acciaio ad esempio....
un'idea...
giona
85.18.14.22
krell,
normalmente non vendono ai privati, ma con un po' di trattativa come lo hanno venduto a me ......... e penso che te lo possano anche spedire.
Comunque lo vendono online tramite 'macchine alimentari' di rimini :
http://www.macchine-alimentari.it/default.asp?idA=2&idC=310&cmd=searchProd
vai in fondo alla pagina e lo trovi a 381,67 + IVA.
Per quanto riguarda la cottura e le modifiche, non sono affatto necessarie in quanto cuoce molto bene.
Solamente la ricerca della perfezione o lo sfizio della modifica fa pensare a 'noi' tecnici delle soluzioni alternative.
Stai sicuro che i problemi con la pizza sono al 95% l'impasto, al 3% la tecnica manuale di stesura e solo al 2% la cottura.
Salutoni.
Pixior
87.9.93.56
ok grazie pixior hokkapito ! 😉
l'impasto in primis .. poi la cottura sopra i 350 gradi (due minuti max )
e si vedrà ....
giona
85.18.14.22
Riporto su questo messaggio, mi sono letto un bel po' di pareri e mi sembrano positivi per questo forno!
Per restare in tema di modifiche: per simulare la fatidica botta di calore che secondo Pixior nel Ferrari (che anche io posseggo) è provocata dalla vicinanza della resistenza con la pizza...pensavo...se maometto non va alla montagna, la montagna va da maometto!
In termini pratici: se metto sul fondo del forno, uno o due altri strati di pietre refrattarie in modo che la pizza viene infornata su questi, è pur vero che il forno ci metterà di più a scaldarsi, ma in questo modo, quando è alla temperatura giusta, la distanza è molto più piccola!
cosa ne pensate?
Saluti
Pich
212.131.161.130
Come ho gia' risposto a chi ha suggerito la stessa cosa, dico che non vale la pena.
Il GGF cuoce comunque molto bene e se il panetto (e l'impasto) e' perfetto il risultato e' quasi perfetto.
L'unica cosa e' proprio l'impasto. Infatti con quelli (tantissimi) fatti da me finora i risultati sono buoni e basta.
Mentre con dei panetti che ho avuto in regalo da una buona pizzeria (e da un gentilissimo pizzaiolo) i risultai ottenuti sono stati ottimi. (sembravano quasi cotte in forno a legna).
Quindi ribadisco che il problema principale e' ottenere un impasto il piu' perfetto possibile.
Come ha scritto l'amico Merlino (che oltre ad essere un 'mago della pizza' ha anche il GGF insieme ad uno a legna) , rispondendomi in altro 3d, il forno a legna perdona anche impasti non perfetti o fatti con farine mediocri, quello elettrico no.
Il GGF vale quello che costa e rende bene.
Salutoni.
Pixior
213.26.18.251