Ciao sstk75,io in un post di qualche giorno fa spiegai rapidamente appunto che l'aria fredda...
Tranquillo anche con i rotanti il problema non si pone.
Saluti  massimo

ci sono altre imprese costruttrici di forni rotanti , che pero non vanno su e giu...  che ne dite?  (e hanno il piano riscaldabile in caso si lavori troppo...)

Se siano cancarogeni o no questi forni, non lo so; certo è che le pizze a contatto con i fumi ci và.
dario
80.104.129.245

Ciao dario,guarda non ricordo dove ho messo un articolo dove è scientificamente provato il contrario,se riesco a trovarlo ti faccio sapere.E non parlo solo di rotanti,parlo in generale.
Saluti  massimo

Il forno si fa salire sù senza pizze per farlo ricaricare d'energia e per tirare un po' di brace sotto la platea ,non ci sono pericoli per la salute.
Ciao a tutti
raffaelecatanzaro
82.61.30.57

salve a tutti ......
io vorrei fare una domanda a qui signori
che dicono che il forno a legna e carcerogeno...
40  50 anni fa la gente si scaldava con la stufa
cucinavano con la stufa a legna
secondo voi signori c erano piu tumori allora
o oggi...ciao a tutti




212.171.223.134

E'proprio leggendo da qualche parte che mi è sorto il dubbio per i forni su e giù.
Sono d'accordo che i forni a legna NON sono cancerogeni,ma appunto nell'articolo dicevano che i fumi lo sono eccome ma che le pizze non ne vengono a contatto.
Il problema sorge solo quando si fa salire la piastra per riscaldarla,che sia con o senza pizze va ad imbrattarsi di questi fumi

Ciao,la piastra del marana si fa salire con assenza delle pizze,come già spiegato da un altro collega,per permettere di porre della brace sotto.
Saluti  massimo
87.18.88.55

Ciao Massimo, scusa la latitanza ma è stata dovuta ad influenza, puntualizzo (anche se mi semrbra superfluo dato che il titolo specifica bene "su e giù"), ovviamente diversi dai normali e semplici rotanti,
ebbene, io non conosco i su e giù della marana con la brace sotto (!?!?!?) , ma quello su cui ho lavorato io andava su e giù per quocere le pizze più in fretta (dato che è risaputo che il calore, come anche la mia anima..... và verso il cielo ;-)...), ma, ti assicuro, non ho mai visto, nel salire della platea, i fumi scappare ;-))) .
Ho fatto un collage di qualche foto che evidanzia sia il movimento che la camera di combustione ed anche il computerino che lo comanda, ma non ce la faccio a postarla ! Se sapessi dove, la invierei per e-mail.
Ciao, tanta buona salute, Dario.
80.104.128.4

Ciao dario,per quello che ne so io il su e giu',cioè il sistema di far salire la platea,è stato studiato per poter mettere la brace sotto di modo che quando scende di temperatura....il forno che ho io rotante invece ha una resistenza sotto la platea,quest'ultimo è stato costruito dagli ex tecnici del su e giu' marana che io conosco di persona per questo ti dico cio.Non si dovrebbe,anzi,non si deve far salire la platea con su le pizze,io ho degli amici che hanno il su e giu' da parecchi anni penso una decina,e non usano sollevare la platea con su le pizze,è inevitabile che una pratica del genere a fiamma vivace e poi magari con poca aria faccia venire la pizza a contatto coi fumi,e come avere un forno statico infornare e poi socchiudere la bocca del forno.
Saluti  massimo                                          oh guarisci presto e bene.
87.18.88.55

Grazie per gli auguri, sono già in via di miglioramento.....
come ti dicevo, quello usato da me aveva la camera di combustione era a fianco e ben separata dalla platea e il farla salire era solo per affrettare la cottura.
Questo è quanto si voleva da me e dato il pazzesco afflusso di certe ore, non potevo farne a meno (anche se non facevo tempo a farle che bisognava toglierle.....) e , del resto, l'avevano comperato per questo (non certo per fare un piacere al pizzaiolo..... tant'è vero che io , in quel frangente, ho dovuto sostituire un collega che aveva dato forfait),
ciao, dario.
80.104.128.4

Ciao dario,mi fa piacere per la tua salute,che è la cosa piu' importante,hai detto bene era quello che quei criminali ti chidevano di fare,perchè quel forno non è nato per fare quello,anche il mio è così,solamente che hanno piazzato(con brevetto)una resistenza sotto eliminando così il meccanismo su e giu',poi l'altro problema è davvero che la gente quando viene a mangiare hanno una fretta...ma di cosa dico io.E siediti rilassati e mangia come Dio comanda,e saremmo tutti piu' felici e contenti.(scusa lo sfogo)
Saluti  massimo
87.18.88.55

Buongiorno a tutti,

abbiamo con stupore letto quanto da voi scritto in questa discussione e ci sentiamo in dovere di darvi precisazioni e correzioni su quanto detto.

La funzione dell'alzata del forno Su&Giu ha molteplici ragioni, legate soprattutto allo sfruttamento della temperatura che come si sa, fisicamente tende a salire. Il nostro piano cottura ha 4 livelli: 3 di cottura e 1 di riscaldamento piastra. Il livello di cottura alla base è come quello di tutti i forni rotanti, mentre il secondo e terzo servono per cuocere le pizze andando a prendere la temperatura di cui si ha bisogno per cuocere, cioè quando all'interno del forno la fiamma è in via di spegnimento e la temperatura non è ideale. Questo permette di risparmiare sulla legna, o sul gas, durante i momenti di lavoro non intenso. Il quarto livello, cioè il più alto, serve invece a mandare la piastra ad assorbire la temperatura quando la comincia a perdere. SOLO in certi modelli chiamati TURBO, esiste un vano sotto piastra dove possono essere portate le braci, allora si alza il piano per portare le braci da sotto la legna a sotto il piano. Le braci della legna sviluppano 14000/15000 mila calorie, contro le 2000/3000 di una resistenza sotto piastra. La nostra piastra ha un peso specifico di 3200 chili/m3, contro i 2400 di qualunque altro forno rotante, basta vedere le differenze di peso dei nostri forni, quindi la piastra ha un'altissima resa di mantenimento di temperatura. Nonostante ciò, su grossa produzione nemmeno le braci sono un aiuto ma non sono sufficienti per mantenere il piano caldo, quindi si ha bisogno dell'alzata.

Maxy68 usa un Kuma, e ci dispiace dirlo ma gli hanno raccontato delle grosse baggianate. Prima su tutte: che loro hanno il brevetto sulla resistenza sotto piastra. Questo è un brevetto del sig. Marana del 1993, e tra un mesetto uscirà il nostro nuovo sito internet in cui inseriremo anche il documento del brevetto. Gli operai della Marana di allora sono gli attuali proprietari della Kuma, quello che Maxy non sa è che loro erano lì con Marana quando si fecero le prove per vedere se una resistenza potesse servire per scaldare LA SUPERFICIE DI UNA PIASTRA A PARTIRE DALLA BASE con solo 3000 calorie. Il sig. Marana ha scartato subito l'idea e non è mai uscita in commercio, poi la Kuma diciamo che l'ha saputa raccontare, e a quanto pare qualcuno ci ha creduto. Molti di coloro a cui la resistenza si è rotta non l'hanno più usata perché hanno scoperto non esserci differenza, e così risparmiano sull'energia elettrica che è costosa per nulla.

I fumi: i fumi sono nocivi QUANDO SI RESPIRANO. Andando a cercare il pelo nell'uovo nella pizza un centimetro cubo di impasto annerito è cento volte più nocivo di una boccata di fumo della legna. Una volta dette queste premesse, se si avessero ancora dubbi, precisiamo che l'alzata del nostro forno si usa quando la fiamma è bassa, cioè in spegnimento, e chiunque abbia un minimo di esperienza di legna sa che in via di spegnimento il legno non fa fumo.

Rimaniamo a disposizione per qualunque domanda,

Distinti saluti,
Ufficio commerciale MaranaForni
supervisione di: Marana Ferdinando
77.42.82.106

Salve signor Marana, come ho già detto, sia il suo, che il kuma, sono due ottimi forni.  Solo che quello che Lei non sa, è che, io conosco Lei, e ci siamo anche abbondantemente parlati, poi conosco i proprietari di kuma, di conseguenza le cose che Lei dice le conosco. Di solito non parlo mai di cose che non conosco.
Altra cosa che voglio dire, ma con molta tranquillità, è che per me, sia la resistenza di un forno, che il sistema del su e giu' dell'altro, è semplicemente marketing, nel senso che se i due forni vengono usati a temperature, per me giuste, e cioè almeno 380°C se non 400°C non si hanno problemi, o quanto meno quelli che si possono avere con uno statico. Invece la realtà è bene diversa. Mi dica quanti miei colleghi conosce che lavora sopra i 380°C con i suoi forni? O con un Kuma? Penso la risposta sia...Quasi nessuno....E cosi vai di resistenza o di su e giu', anche perchè un rotante a basse temperature, ha piu' problemi alla platea, di uno statico, poichè non ha contatto diretto col fuoco, brace.

Ps...ho detto che sono due ottimi forni, solo una cosa....il prezzo.


Salutoni massimo
79.39.118.57