Paletta per fornetto Ferrari o refrattaria
[La domanda è autoesplicativa]
Si trovano normalmente in alluminio anodizzato dai rivenditori di prodotti per la ristorazione.
Ci sono con manico lungo, lunghissimo e corto.
Ci sono anche le palette (quasi senza manico).
In ogni caso il manico si puo' segare alla lunghezza che vuoi tu.
Il costo di una pala professionale pero' va dai 45,00 euro in su.
Se vuoi qualcosa di artigianale te la puoi costruire comperando una
teglia in alluminio e segandola alla misura che vuoi (togliendo anche il bordino) e poi attaccandoci un manico ricavato da un comune manico di padella da cucina.
Io al tempo del G3 Ferrari ho fatto cosi' e mi sono trovato benissimo.
Salutoni.
Pixior
213.26.18.251
http://www.zencook.it/forniturealberghiere/index.php?main_page=product_info&cPath=595_600&products_id=2772
Saluti Falcon
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Falcon ottima dritta, grazie mille.
E pensare che ho googlato per almeno 20 minuti senza trovare nulla.
Più di 50 € mi sembra assurdo spenderli per un uso domestico.
Al limite come giustamente suggerito da Falcom mi armo di pazienza a mi do al DIY.
Grazie 🙂
82.51.177.92
Ovviamente il suggerimento del "fai da te" era di pixior, scusate il casino. :p
82.51.177.92
pixior l'idea di farsela partendo da una teglia in alluminio non è affatto male visto che basterebbe eliminare un bordo e fissare un manico all'estremità opposta.... e risparmierei buona parte del budget.
Domanda: tu come hai fatto per eliminare il bordo di un intero lato?
Grazie 🙂
82.51.177.92
scusa, ma a te come vengono le pizze cotte con il fornetto? Le mie sono sempre un pò troppo bianche.
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Dipende dalla cottura e da quanto le voglio tenere.
A me non piacciono troppo croccanti dunque si, anche a me spesso sono un po' bianchicce. 😀
Rimaniamo in topic ora. 😉
82.51.177.92
dai un occhiata alla discussione :"DUE RICETTE A CONFRONTO: ECCO I MIEI RISULTAI" nella risposta di falcon.
gnaoooo
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Ragazzi mi permetto di offtopicare ancora perché secondo me é troppo importante provare a chiarire per continuare a cercare insieme...
io di fornetto non ne capisco, e lo ribadisco, di pizza non sono un maestro, ma mi ripeto per l'ennesima volta, il colore dipende dalle sostanze dell'impasto in combinazione con la cottura, per il pane, i dolci e la pizza, non solo dalla cottura. Per la reazione di Maillard e per la caramellizzazione ci vogliono _i reagenti_ e _certe condizioni chimiche e fisiche_, e questi fattori sono prodotti dal metabolismo dei lieviti e dall'idrolisi in maturazione e dall'interazione di calore ed umidità in cottura. Con impasti a maturazione forzata con malti e mieli strani ho avuto pizze _completamente marroni_, orribili 🙂 ma _non bruciate_. Per questo secondo me per fare il colore occorre che noi capiamo bene lievitazione, maturazione e cottura come un insieme ORGANICO e non come fatti separati e senza correlazione tra loro.
Saluti e simpatia
Francesco
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Carissimo quello che dici e' sacrosanto, cio' non toglie che per i piu' l'aggiunta di un poco di zuccheri 'aiuti' sebbene in modo esclusivamente estetico l'apparente stato di cottura della superficie superiore della pizza.
In effetti si possono avere pizze perfettamente cotte a puntino che restano bianchiccie per i vari fattori da te elencati.
E' logico che non sono perfette, ma un poco di zuccherino le fa sembrare migliori. Poi al gusto raffinato degli intenditori si capisce il trucco, ma a molti basta cosi'.
Un salutone particolare dal tuo Ammiratore e Amico
Pixior
87.15.153.57
Infatti,
non volevo assolutamente escludere la possibilità di "aiutare" al bisogno l'impasto con gli zuccheri. Appena due o tre settimane fa ho fatto un impasto a 12 ore, temperatura ambiente piuttosto bassa, farina inadatta ( per me troppo forte ) acqua inadatta. Ho intiepidito l'acqua, ho idratato in eccesso, ho reimpastato la massa in puntata dopo 25' di riposo, riscaldando un pò l'impasto, ed ho aggiunto un cucchiaino di malto ed uno di miele selvatico abbondanti nel lievito sciolto per un quarto d'ora, ho puntato per 3,5 ore ed ho fatto un appretto di circa 8 ore contrariamente al mio uso consueto ( avrei fatto 8-4 al contrario ). Le pizze si sono "piegate" una volta tanto al mio volere ed all'emergenza rusultando ottime.
Il mio intento era solo di chiarire che non sono singoli fattori o aggiunte a dare il risultato, ma un lavoro di affinamento sull'intero procedimento ed i componenti... vedi il consiglio di Falcon sulla minima riduzione di idretazione, che secondo me che pur non ho mai usato il fornetto, in certe condizioni e con quello strumento, potrebbe brillantemente consentire di raggiungere in tempi più brevi all'interno della pellicina sul cornicione le condizioni fisiche idonee alla coloritura, che insieme agli altri trucchi... ma cambiando quelle condizioni e cambiando lo strumento...
Saluti e simpatia
Francesco
62.13.172.67