Modifica G3 Ferrari Delizia
Ciao a tutti ragazzi,
settimana scorsa ho deciso di dare un taglio alla pizza su teglia del forno di casa (che fa un po' quello che vuole) per dedicarmi alla pizza al piatto con la classica ricetta napoletana; ho ricevuto ottimi feedback sul G3 Ferrari, e ho preso l'unico modello disponibile, il Delizia.
La mia idea per il compleanno a Luglio era organizzare un giro pizza a supporto del resto del pranzo/cena, visto che so di fornetti simili che cuocciono in 90/120 secondi. Mi sono perciò documentato sulle modifiche da effettuare per ridurre i tempi e ottimizzare la cottura. Se ho ben capito, sono principalmente 4:
-Inversione delle resistenze;
-Taratura del termostato;
-Alluminio sotto e sopra la piastra, per concentrare il calore all'interno e disperderne meno possibile;
-Deflettore, per cuocere meglio i bordi.
Eliminando la prima, perchè primo non voglio rovinare il forno nel caso dovessi rivenderlo, e secondo il Delizia ha la piastra fissata alla base, studiando il forno ho notato un paio di cose:
-Il termostato si accende già tra lo 0 e l'1, forse dopo il Napoli è già stato tarato?
-Sotto la base e sopra la resistenza superiori le due cupole sono già in alluminio! La parte sotto comunque è fissata e non si può rimuovere, ma sulla parte sopra è possibile svitare la resistenza per metterci un piatto di alluminio come da modifica, è necessario, o la cupola fa già il suo dovere?
-Il deflettore se posso vorrei evitare, per lo stesso motivo dello scambio delle resistenze. So che un amico usa una ciotola cuki (lavorata e acuminata) sulla pizza, in modo da coprire tutto tranne i bordi, e raggiungere una cottura maggiore su di essi, che più o meno è lo stesso effetto. Cosa ne dite?
ciao scusa se rispondo solo ora ma non capisco molto bene come funziona questo forum! per quanto riguarda il mio fornetto io ho apportato queste modifiche e mi trovo bene anche se non raggiungo la velocità estrema di cottura di alcuni! ho svitato semplicemente la vite centrale della cupola superiore e con opportuni tagli e molta pazienza ho infilato sotto la resistenza un teglia di alluminio poi fissata con graffette dopo averla modellata... ho riavvitatato ma prima di farlo ho inserito un sottilissimo filo di ferro tra la vite e l'alluminio e a questo fil di ferro ho agganciato una piccola teglietta rotonda in modo che i suo bordi facciano da deflettore. Infine ho starato la manopola che regola l'intensità (è davvero più semplice di quanto pensassi...) e... oplà il gioco è fatto con interventi davvero molto poco invasivi! da Femmina insomma...
fammi sapere gli sviluppi!
La teglia l'hai messa solo sopra? Perchè so che alcuni la mettono anche sotto ma bisognerebbe svitare i piedini e staccare la pietra.
Il termostato come l'hai tolto? Mi sembra ben fissato e non vedo viti!
P.S. Quanto tempo impieghi per cuocere la pizza?