Mi presento- per il capo (pixior) ed altri, molti help, help
Ciao a tutti mi presento sono Luisa.
In casa siamo quasi tutti celiaci ed ho imparato a fare pane, biscotti, cannoli siciliani ecc. e anche la pizza ma come al solito nel forno a gas di casa non viene sottile e croccante come quella delle pizzerie. Vi assicuro che anche quella senza glutine nelle pizzerie che la sanno veramente fare viene molto simile a quella tradizionale.
Andiamo al punto, avevo comprato il fornetto da Gennaro Ariete ma ci volevano 10 m. a pizza e nel frattempo gli altri commensali che facevano? Allora sul sito mi sono informata su quello ferrari che dicono che impiega 5 m. a pizza e potrebbe andarmi bene, ma che per il troppo calore le manopole si sciolgono, che è pericoloso per le scottature ecc. A questo punto ho letto di questa pietra refrattaria o quella lavica da mettere nel forno. ( ma deve essere porosa? o anche liscia?) Ho letto dei post sul sito ma la procedura non mi è ancora chiara.
Io ho un forno a gas della REx col solo grill superiore e la fiammella sottostante, ma se accendo l’uno non posso accendere l’altro. Io avrei pensato di comprare o una pietra lavica, quale? oppure quella refrattaria ho trovato 2 mattonelle
20 per 20 che vorrei adagiarle sulla griglia in dotazione del forno a gas. Le mie domande sono:
1) Quale scanalatura scegliere, quella più bassa quasi a toccare la fiammella del forno? O quella centrale? O vicino al grill superiore?
2) Per quanto tempo devo fare riscaldare le mattonelle o la pietra prima di infornare la pizza? O devo mettere direttamente senza preriscaldamento?
3) A quanti gradi devo mettere il termostato?
4) Nel caso in cui il procedimento sia: prima scaldare la pietra con la fiammella inferiore (ma non so per quanto tempo) e successivamente infornare la pizza e accendere il grill superiore (così credo di avere letto nel sito, ma gradirei conferma) quante pizze posso infornare prima che si raffreddi la pietra?
5) Ho visto questo sito quale mi consigliate?
http://www.shoppingstones.com/piastra_basic_lucida.htm
Oppure potreste consigliarmi un forno non professionale che sforna velocemente anche una pizza per volta senza tante pretese né tanto spreco di luce per il lungo preriscaldamento .
Per favore non parlate con termini specifici e complicati sono una principiante, e per favore se potete rispondere a tutte le mie domande.
Infinitamente grata da una famiglia celiaca.
89.97.207.34
In attesa del capo (PIXIOR) [8]
SINTETICAMENTE, dico la mia...ECCETTO il forno a legna (che,adesso, ho) l'unico elettrodomestico che consente di ottenere un prodotto che possa un minimo avvicinarsi ad una vera pizza cotta nel forno a legna è il fornetto ferrari (o simil modelli) che, allo stato, è l'unico che garantisce 1 buon prodotto a COSTI CONTENUTI, sia per l'acquisto dello stesso, SIA come consumo di corrente...se poi in ricerca digiti fornetto ferrari troverai tantissime info...
[36] giuseppe [31]
89.97.126.1
Ciao luisottina,
benvenuta tra noi.
Cerchero' di dare delle risposte alle tue numerose domande.
Per prima cosa il fornetto G3-Ferrari va bene, ma non e' un vero forno bensi' un 'attrezzo per la cottura della pizza'.
Infatti non ha una vera camera forno, ma due gusci che si sovrappongono e che formano una pseudocamera solo nel momento della chiusura.
Le manopole non si fondono affatto e non ci si scotta.
La pizza cuoce in circa 3 minuti scarsi, ma si deve avere molta cura nel seguire le istruzioni tra una pizza e l'altra.
Costa circa 65,00 euro.
Un forno vero a prezzo abbordabile e molto usato e amato sul forum e' il GGF modello Micro.
Questo e' un forno vero e proprio e costa circa 500,00 euro, consuma circa 2.200 W (1700 - 2200) consumo/spunto.
Va molto bene ed e' semiprofessionale - quasi professionale.
Se vuoi acquistare la refrattaria da mettere nel forno di casa prendila, ma non come quella del tuo link.
Quella e' una pietra ollare o lavica lucida che non e' adatta per la pizza.
Per la pizza ci vuole una vera refrattaria porosa.
Infatti deve servire a far respirare la pizza, non a cuocerla come una fettina di carne ....
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La pizza tonda classica (non quella in teglia) deve cuocere con la temperatura massima al cielo (quindi quella che viene da sopra .... grill).
La platea (refrattaria - sotto) deve avere una temperatura piu' bassa.
La refrattaria va messa in forno nella parte piu' alta, ma va lasciata riscaldare MOLTO perche' impiega parecchio tempo ad andare in temperatura.
Quando si inforna si deve usare il grill per tutto il tempo di cottura della pizza.
Penso di averti chiarito un poco le idee.
Salutoni.
Pixior
87.2.48.70
Scusami ma ti ripropongo le stesse domande:
1) Per quanto tempo devo fare riscaldare le mattonelle o la pietra prima di infornare la pizza? O devo mettere direttamente senza preriscaldamento?
2) Hai detto che devo mettere per far riscaldare la pietra una temp. bassa, a quanto il termostato?
3) Dopo che ho fatto riscaldare la pietra o le mattonelle quante pizze posso infornare prima che si raffreddi la pietra o le mattonelle?
Grazie ancora
89.97.207.34