la mia grande esperienza di costruttore di forni 😀
Salve ragazzi vi ricordate di me? Ero qui qualche tempo fa a chiedervi consigli per l'isolamento di un forno a legna, ora che il forno è finalmente (e faticosamente) finito vi vorrei rendere partecipi degli esiti [45] .
Sotto la platea ho messo una quindicina di cm di vetro tritato con sopra un leggerissimo strato di malta refrattaria su cui ho posato gli elementi della platea. Una volta montata la cupola poi l'ho "fasciata" con un foglio di alluminio e rivestita con 2 strati di fibroceramica e uno strato di lana di vetro, il tutto coperto da argilla espansa e infine una leggera gettata di cemento e argilla espansa a livellare il tutto.
Risultati: non avendo mai avuto niente a che fare con un forno a legna prima d'ora, mi risulta abbastanza difficile decantare i pregi o i difetti di questo, a detta di un amico che di forni ne avuti 3 il mio è una bomba........ ma si sentiva chiaramente che erano parole dettate dalla voglia di scroccare altre cene. Ad ogni modo una volta a regime toccando le pareti e anche il soffitto esterno sopra la cupola il calore non è nemmeno percepibile. Non ho termometro ma se la sera faccio la pizza e una volta spento il fuoco chiudo immediatamente, il giorno seguente il forno è perfettamente in grado di cuocere una teglia di arrosto con patate e una teglia di lasagne per pranzo, e sulla platea è impossibile tenere le mani.
Conclusioni: Sono troppo forte! [27] [24]
Grazie a tutti per la collaborazione e per lo spazio concesso da questo bel forum, naturalmente la pizza che finora ho prodotto non è che mi soddisfi al 100% (tranne una volta ma non son ancora riuscito a ripetermi) quindi preparatevi perchè sentirete riparlare di me [32] .
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