Ciao, ti rispondo io visto che sono stato uno dei primi ad acquistarlo (dopo Merlino e ljazzo) e l'ho acquistato in fabbrica vedendolo assemblare.

Il GGF e' un ottimo forno, ha due resistenze separate una per il cielo e una per la platea (sotto la refrattaria).
La regolazione e' indipendente e regolata da termostati a gas (di ottima precisione e rapidita').
L'assorbimento elettrico e' di 1.100 w per resistenza (due accese = 2.200 w).
La pizza si cuoce a circa 380 gradi per il cielo e 280 per la platea (temperature assolutamente classiche per i forni elettrici).
Anche se si puo' arrivare a 500 gradi questa temperatura non e' utilizzabile perche' le pizze si brucerebbero subito.
Non si deve confondere la temperatura di punta del forno a legna con quella costante dell'elettrico. Infatti all'interno del forno a legna vi sono delle differenze di temperatura molto grandi a seconda di come gira e si riflette la fiamma.
Differentemente da quanto in  molti possono pensare la platea del forno a legna perde velocemente calore con sopra la pizza e questo fa si che con una buona cottura non si bruci il fondo. Invece nel forno elettrico la platea e' riscaldata dal sotto e continua a fornire calore. Per questo non si deve esagerare con la temperatura della platea.
Il tempo di cottura normalmente va da 2 minuti a 2 minuti e 30.
Puoi cuocere anche il pane, ma attenzione che devi usare la spruzzetta per dare il vapore necessario.
Circa 400 euro per il micro a una camera.
Il forno va in temperatura in circa 35 / 40 minuti.

La refrattaria si autopulisce con 15 minuti di alta temperatura.

Salutoni.

Pixior
87.9.94.21

Carissimo,
forse sono off topic, ma oggi pomeriggio mi sono riletto tutto il primo topic di Lijazzo con i Tuoi interventi sul GGF... Che piacere...
Nostalgia dei tuoi lunghi post tecnico - artistici 🙂
E quel Signore di Lijazzo... chissà quant'é impegnato in banca che non si legge più... la disquisizione ciabatta - panella già ti saziava a leggerla...
A proposito, sto preparando un piccolo riassunto di 'chimica-fisica' della cottura della Pizza for 'pizzettariuoli' in risposta al post sulle temperature del NOSTRO Falcon. Tarderò un pò a rispondere, ma con Maestri come Voi non la si può prendere troppo alla leggera...:-)
Per la temperatura del GGF io il termostato di sotto l'ho fissato a 280°, tra una pizza e l'altra la resistenza inferiore riparte, di solito inforno quando é pronta, il termostato superiore lo tengo a 450° e la resistenza superiore rimane sempre accesa, con temperature che comunque, ballano tra 360° e 425° ( raramente ci arriva ). Quando scende sotto 360 mi devo fermare per un pò... sigaretta :-). Quindi sottoscrivo in pieno le tue osservazioni.
Con l'autopulizia ( sono uno sporcaccione 🙂 ) ho scrostato la vernice dello sportello e della sua battuta...
Saluti e simpatia
Francesco
62.13.172.67

Ciao,

mi fa sempre piacere leggerti non sei mai off topic.
Le chiaccherate con te, come con altri amici, sono sempre serene e divertenti.
Vorrei, con l'occasione, invitare tutti a postare (brutto verbo da internet-nauti) sempre con il sorriso sulle labbra e non, come a volte succede, con astio, rabbia o rancore.
Questo forum e' molto simpatico e utile per i molti amanti della pizza che circolano nel mondo.
Il mantenerlo vivo e calorosamente ricco di umanita' fa piacere ancora di piu' tutte le pizze che settimanalmente ci prepariamo.

Le pizzate di ognuno di noi appartengono un po' a tutti in questo luogo di incontro virtuale dove incredibilmente sapori e odori si mescolano ai freddi bit e pixel e dai pixel del nostro monitor arrivano diritti alle papille gustative e al nostro palato.

Salutoni.

Pixior
87.9.94.21

[42]

é parecchio che non mi faccio + vivo. Preso dal lavoro e dai viaggi in asia non mi rimane + molto tempo, ma leggo spesso e volentieri i vari contributi.

Ad essere sinceri il mio GGF l'ho usato pochissimo l'ultimo inverno, forse anche perché inverno non é stato. Sapete, il forno oltre a fare le pizze fa anche compagnia nelle serate fredde d'inverno, almeno per me. Idem per il camino che avro' acceso forse due volte ..sigh 🙁

Ho invece fatto spesso e volentieri la Baguette (si dice cosi'?) ..sapete quel pane lungo francese tipo sandwich..ma cotto nel forno elettrico tradizionale con pietra refrattaria.

un saluto particolare a pixior, merlino e falcon per il loro entusiasmo e la collaborazione datami. Sto preparando l'itinerario di Marco Polo ...la via della seta ..ma solo in Cina

saluti a tutti .. [24]
164.128.170.134

E' un piacere rileggerti, volando con la fantasia in questi posti lontani... io farei ... la via della pizza...
[27]

Saluti Falcon
85.18.12.242

Non mi dite che pure Marco Polo era un pizzaiolo... Veneziano si, ma magari di origini oriunde Napoletane... non si sa mai, visto quanti ce ne sono in giro oggi... [13]
In questo caso egli avrebbe potuto riferire al Gran Khan che il "segreto della pizza" è l'acqua.................. ALTA!!!  [26]  [27]
Il problema è che il suo fido collaboratore si chiamava "Rustichello da Pisa" e l'assonanza con il famoso prodotto "Rustichella" del banco a fianco a quell'altro famosissimo... e visto che si parla di strade e autostrade ancestrali... mi evoca sensazioni equivoche... [21] Non é che nelle stazioni di posta già allora...  [20]
Ciao Amici e buon lavoro a tutti.
Saluti e simpatia
Francesco
80.207.188.149

Ciao ljazzo1 carissimo !!!!

mi fa piacere risentirti.

Sempre in giro anche tu ... e il tempo che rimane e' proprio pochino, ti capisco.

Salutoni.

Pixior
87.15.164.22

[28]

ni hao, ni hao ma ? bu ke qi italy

si si .... forse non mi crederete, ma di pizze e pagnotte in Cina ne ho fatti parecchi, per  non parlare dei Tiramisu, Lasagne e altre varie. Loro "i miei amici" hanno apprezzato molto la cucina casareccia italiana,dato che erano abituati ad andare nei vari locali che "si'" portano nomi italiani tipo "Gino", "italia" etc, ma che di italiano hanno ben poco, dato che la maggior parte dei pizzaioli é cinese e usano un impasto per pizza tipo "pizza hut" = suola. 

Io d'altronde ho appreso invece la loro di cucina, molto saporita e veloce nel cuocere. Ci sto facendo l'abitudine e non me la cavo per niente male. Scettico a delicato di stomaco all'inizio, ma dopo un po' di tempo ci si fa' l'abitudine o come si suol dire "il callo"

xie xie
zai jan


212.203.111.210