impastatrice IGF
mia moglie si sta stancando di usare il kenwood per preparare l'impasto visto che ne fa un kg solo per volta...
qua in sud africa ho trovato una ditta che importa la IGF, in particolare il modello 2200/S07 da 7kg/10 litri, per 700 euro ... credo sia a spirale, che ne dite?
massimo
196.35.158.184
Ciao africabella,
questa e' l'impastatrice che dici :
http://www.igffornitalia.com/igf/schprod2.asp?Id=8
E' un buon prodotto e penso che tu possa andare tranquillo.
Vedrai che e' un altro mondo impastare con una spirale al posto
della Kenwood Planetaria.
Il prezzo e' molto buono, qui costa di piu'.
Salutoni.
Pixior
89.118.206.254
grazie Pixior,
se poi volessi usarla anche per impastare il pane per me, qual'e' il minimo di farina che posso usare per fare un impasto? voglio dire, lavora bene anche con un solo kg?
ciao
196.35.158.184
Ciao pixor,
oggi mi hanno offerto una igf 2 velocità 25 llitri che ne pensi?
Prezzo ok in relazione a altre offerte ricevute, vedi mecno sud.
Grazie delle tue eventuali info
Mario
94.163.165.4
Con quella da 7 Kg pui impastare benissimo anche solo 1 Kg di farina e anche meno.
Salutoni.
Pixior
87.15.201.197
Ciao iuppone,
se il prezzo e' buono la macchina va bene sicuramente, poi vedi un po' come e' stata tenuta, logicamente.
Con una 25 litri a due velocita' fai di tutto.
Salutoni.
Pixior
87.15.201.197
macchina nuova,
tra l'altro ieri sera per fare un piacere ad un amico sono andato a preparare un paio di impasti con una 19 kg igf monofase a 1 velocità, ma devo dirdti di non aver avuto qualche problema con il punto pasta... ma penso fosse più la farina ad avere problemi che l'impastatrice
1100€ il prezzo
Ciao
94.163.165.4
Il prezzo mi sembra buono per una macchina nuova cosi'.
Non ho capito che problema hai avuto ieri sera con il punto di pasta.
Non lo hai raggiunto ?? lo hai superato e hai strappato ???
Salutoni.
Pixior
87.15.201.197
Ieri per una coppia di amici che hanno un agriturismo sono andato a preparare un paio di impasti, loro sono a berlino e domani sera tornano e festeggiamo il compleano della padrona di casa e la notizia della sua gravidanza, così mi sono offerto di preparare un pò di pizza e visto che c'ero ho preparato anche l'impasto che lei ua nel finesettimana per preparare frittelle e un pò di pizza in teglia per il servizio.
Per entrambi gli impasti ho usato la loro farina di un mulino locale "candelori" chiamata "M" che dovrebbe a dire del mio amico una buona parte di Manitoba.
Sono partito per avere 2 impasti con un idratazione 65%, 1 diretto con 1% lievito e 60 gr fiiocchi di patate per i fritti.
L'altro per la pizza avevo preparato una biga con della 5 stagioni rossa, ben profumata e cresciuta.
Prese le giuste temperature sono partito con quello per i fritti, creata la crema con farina acqua e lievito, ho iniziato ad aggiungre la farina lasciandomene un 10% per la finitura.
Circa i 5 min soliti, vedevo la macchina stentare a tirar su la pasta ma ho proseguito aggiungendo il Sale, tempo 5/8 minuti ed ecco l'olio.
il glutine sembrava non legare i minuti passavano, la pasta scaldava e sembrava non riuscire a legare.
Dopo 25 min ho deciso di levare l'impasto che nel frattempo aveva raggiunto 27°C, non era pronto, a quel punto o provato a riflettere e dopo averlo lasciato rilassare per 5 min l'ho piegato a fazzoletto e provato a dargli quella tensione che sentivo mancare dalla maglia glutinica.
30' e staglio.
Del risultato ti saprò dire domani. Oggi controllato l'impasto nonostante la forza impressa e le temperature elevate sembra che non sia partito, aiutato dalla cella frigo che è fissa d 1°C.
Per il secondo impasto sono partito con acqua leggermente più fredda, per evitare surriscaldamento dell'impasto. Processo similare al primo, la differenza in temperatura non mi ha dato particolari benefici, un pò di acqua in meno per un totale 62% idratazione.
Domani vediamo
Ciao e Grazie dell'interessamento
Iuppone
94.163.165.4
Ti consiglierei per una eventuale prossima volta con quella farina di provare a fare un'ora di autolisi prima di far partire la macchina e poi fermare dopo i primi 5 minuti e far ripartire dopo circa 5 minuti di riposo.
Dovresti riuscire a formare meglio la maglia glutinica visto che la farina ha un po' di problemi.
Salutoni.
Pixior
87.15.201.197
Da qualche parte ho letto distrattamente e quindi magari dico una castroneria che potrebbe essere utile in autolisi mettere parte del sale... Vero?
Mi sono appena riletto la tua chiacchierata con OKI per i suoi prob d'impasto e isuggerimenti per autolisi per quella farina effettivamente sembrerebbe sposare bene.
Sinceramente finora la mia abitudine a proptrarre la fase "crema per qualche minuto" mi aveva sempre dato la possibilità di generare una buona maglia. Ma mai usata questa farina quindi....!!!
Pensi che la mia manovra di ripiegamento possa aver aiutato a ridare un minimo di recupero della maglia opure eaa una tensione transitoria?
Durante lo staglio le palline sembravano ben tese e guarda caso utilizzavo proprio la tecnica del banco come da te indicato nel caso di OKI, riuscendo un risultato finale che mi soddisfaceva in tensione e consistenza.
Ciao e Grazie ancora
PS non è che dato che ho letto che hai fattoo qualche indagine suui forni elettrici mi sai dare qualche lume su come mai si dà un grosso vantaggio in termini di resa ai forni con cielo in refrattario rispetto a quelli a cielo scoperto nel caso di cottura diretta su refrattario.
Ciao ancora e scusa il io essere prolisso
94.163.165.4
Quindi concordi che potrebbe essere la farina??
94.163.165.4
Il sale non va messo durante l'autolisi, perche' ne inibisce o ne rallenta molto l'effetto.
Il cielo in refrattario ti consente cotture a catena delle pizze poiche' tiene molto bene la temperatura anche quando apri lo sportello.
Il cielo con le resistenze a vista invece richiede un periodo di ripresa termica tra un'infornata e l'altra.
Ha pero' un vantaggio su quello in refrattario e cioe' che, se le resistenze sono lievemente survoltate, hai un effetto simile al grill e quindi riesci a colorare meglio il cornicione.
Salutoni.
Pixior
87.15.201.197
Molto facile che sia la farina ad avere problemi.
Pixior
87.15.201.197
Ciao,
ecco poi che Venerdì sera ho utilizzato l'impasto che avevo preparato Mercoledì sera. Iniziamo con il dire che ho tirato fuori dal frigo i panielli intorno alle 11.
La temperatura della cucina (chiusa da 3 giorni) era terrificante 14°.
I Panielli usciti dal frigo erano spiattellati e presentavnno qualche bollicina sulla superficie.
Alle 17 e 30 i panielli li ho presi e stesi nelle piccole teglie che avevo a disposizione.
I Panielli, spiattellati e con qualche bollicina in più, non erano ancora sufficientemente caldi, erano morbidi come se avessero un'alta idratazione (quasi troppo appiccicosi) ma la maglia glutinica era ancora tenace (cosa che si avvertiva anche dopo cottura) presentando ancora una elevata elasticità.
Alle 20 e 30, dopo aver ulteriormente risteso la pasta nelle teglie, ho iniziato a cuocere.
Per problemi non dipendenti da me non abbiamo acceso il forno a legna ed ho utilizzato il forno a gas ventilato che mi ha tenuto una temperatura intorno ai 280°C.
La pizza non mi ha assolutamente soddifatto. Alveolatura non sviluppata quanto avrei voluto e come già sottolineato, la pasta aveva confermato quella situazione quasi di incordatura che avvertivo quando l'avevo stesa nella teglia.
Settimana prox ho già definito di fare un paio di prova con il mio amico con la 5 stagioni blu e la sua farina e provare a fare due impasti identici.
Vedremo chi la spunta.
Certamente a quella temperatura l'impasto non era completamente lievito ma quella scarsa capacità di assorbire acqua e la tenacità così elevata della maglia glutinica no andavano molto d'accordo.
Ciao
PS condividere queste mie esperienze mi aiuta molto ad analizare fino in fondo tutte le sfaccettature di queste mie esperienze
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94.163.135.95