Buongiorno,
esistono almeno due tipi di formapanetti.
Un primo tipo che può ricevere l'impasto all'interno di una tramoggia dalla quale passa alla pesatura e successivamente all'arrotondatrice, solitamente del tipo a coclea.
Un secondo tipo invece è costituito da una arrotondatrice a lumaca che ha il solo compito di formare la pallina per cui la spezzatura deve essere effettuata manualmente.
Questo secondo tipo è,per me,più affidabile poichè costa meno e lascia al pizzaiolo la soddisfazione/libertà di maneggiare comunque l'impasto.
Inoltre, questa macchina può essere configurata anche con una spezzatrice rotativa (tipo quella usata dai panettieri) la quale ha il compito di spezzare,nel peso desiderato, il pezzo cadxe nella arrotondatrice a lumaca ed il gioco è fatto.
Unico limite, a mio parere, della arrotondatrice è che per arrotondare panetti di peso diverso ( ad es. 250 gr. e 500 gr.) occorrono due "chiocciole" ( accessorio indispensabile per arrotondare), ma solitamente il pizzaiolo riesce a lavorare con una sola chiocciola.

Buona fortuna.
Riccardo.

Viva la Pizza Viva l'Italia.
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ma la mia curiosità è :devo adattare il mio impasto alla macchina o vanno bene per tutti i tipi di impasto?
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