Si chiamano teglie in "acciaio alluminato"
e conducono meno calore delle altre.
Il mio consiglio è quello di usare le tue vecchie in ferro
e una volta alla settimana imbrunirle.
Altrimenti usa quelle nuove ma alza la temperatura del forno.

Ciauz Thomas

Ti ringrazio per la gentile risposta, caro Thomas, ma la questione è ben più seria. Ho 100 teglie in acciaio alluminato ( grazie 😉 ) e ho gia provveduto per evidenti ragioni di spazio ad eliminare le vecchie. Stò impazzendo!

Trovo strana questa cosa perchè ho un amico con pizzeria a taglio che usa le stesse teglie in acciaio alluminato e cucina le pizze con una temperatura intorno ai 300° in circa 15 minuti. Io non sono esperto di teglie, ma non è che dipenda dallo spessore di esse?Ho visto poi che lui le unge abbastanza sotto con un pennello imbevuto di olio di semi.
Forse avrò detto una marea di stupidaggini però questo è quanto ho visto fare da lui.
ciao

Seve

Caro Seve apprezzo la tua cortesia.

E NORMALE UN POCHINO, E RIPETO "POCHINO", DI OLIO NEL TEGAME, PRò DEVI ALZARE LA MAGARI PORTANDOLA A 380°.

CIAUZ THOMAS

SCUSATE SONO STANCHINO, RIPETO:

E' NORMALE UN POCHINO, E RIPETO "POCHINO", DI OLIO NELLA TEGLIA (MAGARI OLIO DI OLIVA), PERO' DEVI ALZARE LA TEMPERATURA DEL FORNO PORTANDOLA A 380°.

RI-CIAUZ THOMAS

Caro Thomas, ti ringrazio di nuovo per il tuo interessamento, ma ho da muoverti un'obbiezione, seppur cortese :-))
Per ungere le teglie uso lo strutto di maiale ( ha il punto di fumo più alto), e seppur da profano, devo dire che la temperatura di esercizio del forno che mi hai consigliato, mi risulta un tantino eccessiva. Ho paura di tirar fuori una colata non meglio definita di pasta carbonizzata e minerale liquefatto!
Grazie.

CARO er-principe
QUESTO E' QUELLO CHE FACCIO IO POI TU
FAI QUELLO CHE TI PARE.
NON HAI PENSATO CHE SI PUO AUMENTARE LA TEMPERATURA DEL FORNO E DIMINUIRE IL TEMPO??? PENSACI.
;-P

CIAUZ THOMAS