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Da qualche giorno sto usando un 'impastatrice a spirale a due velocita'.
Il primo impasto l'ho fatto con la velocita' piu' bassa per un tempo di circa 20 minuti.
messo 2 litri di acqua
sciolto lievito 5 grammi per litro
farina a pioggia meno di 4 kg (W tra 220 - 260)
sale 90 gr
risultato un impasto incordato. Quando provavo a stendere le palline nonostante fossero soffici, si ritiravano e tendevano a strapparsi.
Ho fatto un altro impasto usando la velocita' piu' alta con lo stesso procedimento.Piu' tardi provo a stendere.
Mi spiegate quanto tempo lo fate girare voi l'impasto e con quale velocita' (per chi ha due velocita' ovviamente)
Ciao e grazie a tutti
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Pubblicato : 23/09/2004 17:08
Ciao!,A parer mio le marce..non servono.Il difetto di quell'impasto mi risulta essere eccessiva umidita',freddo nella prima fase di mescola,difficolta'della pasta di incorporare a dovere la farina,difficolta'dei microorganismi lievitanti di riprodursi.Rimedio;Usa sempre la massima velocita',sopratutto all'inizio e' importante educare il tutto all'amalgama!!Piuttosto,quando la farina non si incorpora,spegnere la macchina sollevare a mano alcuni lembi di pasta per dare piu'ossigeno,spruzzare di farina e riavviarla dopo cinque minuti il tutto non deve mai superare i 30 minuti.Una volta rilasciato sul marmo, procedi subito nel comporre le palline,darle altro riposo,significa compattarle ulteriormente e rischiare strappi improvvisi durante il manipolo in fase di stendimento.
Auguri!!
Pubblicato : 23/09/2004 17:38
Grazie tante Fiocco . ti faro' sapere
ciao
Seve
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Pubblicato : 23/09/2004 19:14